Uno dei tanti big match della 15a giornata di Serie A é quello tra Atalanta ed Inter. Due formazioni che arrivano a questo match con una forma fisica leggermente diversa ma con risultati che accomunano le due squadre, visto che si trovano a pari punti, 27, al quinto e sesto posto in Serie A. Per l’Atalanta questo match arriva dopo la sconfitta davvero a sorpresa contro il Lecce fuori casa allo stadio Via del Mare, dove i padroni di casa sono riusciti ad ottenere tre punti importanti mentre l’Atalanta ottiene la seconda sconfitta consecutiva in campionato per 2-1, dopo il Napoli anche il Lecce. L’Inter viene invece da una vittoria per ben 6 reti a 1 in casa contro il Bologna, che arriva dopo 2 sconfitte consecutive contro Juventus in campionato e Bayern Monaco in Champions League, con Inzaghi e la sua squadra che sono dunque riusciti a ritrovare i 3 punti che mancavano dal match vinto in casa contro la Sampdoria per 3-0.
Come arriva l’Atalanta
Dopo il massiccio turnover di Lecce – 9 cambi su 11 rispetto alla gara contro il Napoli -, Gasperini dovrebbe tornare alla formazione vista in campo contro gli azzurri di Spalletti. Musso tra i pali, in difesa spazio a Toloi, Demiral e Scalvini. Pochi dubbi anche sulle corsie esterne, con Hateboer e Maehle che andranno a scortare Ederson e Koopmeiners. Davanti un solo punto interrogativo, il dualismo tra Zapata e Hojlund, con il colombiano momentaneamente favorito. Sulla trequarti spazio a Pasalic e Lookman.
Come arriva l’Inter
Ultima dell’anno, ultima occasione in questa prima parte di campionato per dimostrare che l’Inter sa vincere uno scontro diretto. Sempre out Lukaku, D’Ambrosio e Darmian. Inzaghi non si discosterà molto dall’undici tipo, chiedendo un ultimo sforzo, prima del Mondiale o delle ferie a seconda dei casi, a chi negli ultimi giorni ha affrontato Juventus e Bologna a stretto giro di posta. Tra i pali Onana, in difesa solito ballottaggio Acerbi-De Vrij con Skriniar e Bastoni. Dumfries a destra, Dimarco a sinistra, il vero dubbio di formazione è legato a Marcelo Brozovic: il croato ha giocato mezz’ora contro gli scaligeri e sarebbe pronto per partire dall’inizio. Da capire se Inzaghi vorrà toccare l’equilibrio creato di recente con Barella-Calhanoglu-Mkhitaryan (nel caso fuori l’armeno, peraltro non brillante nel 6-1, e il turco mezzala) oppure riserverà questa novità al ritorno del campionato a gennaio. Dzeko-Lautaro in attacco.
By Fabry98
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Assisto a tanto disfattismo e c’è la quasi totale convinzione che replicheremo una prestazione analoga a quella di Lecce.
Perché non viene minimamente considerato che potremmo giocare ai livelli di Atalanta – Napoli e che, se contro questi ha vinto l’ Udinese, potremmo vincere anche noi.
Considerando che oggi una fra Lazio e Juventus perderanno punti (o magari entrambe), una vittoria darebbe uno slancio enorme per le zone nobili della classifica.
Il disfattismo non esiste, a Lecce è stata mandata in campo una formazione non idonea a giocare bene….oggi si ritorna alla miglior formazione e quindi fiducia, poi so pup’ vincere o perdere con l’Inter
11 nerboruti in campo con il gagliardetto del Lecce in mezzo ai denti e se serve
anche nelle mutande
Gufi e disfattisti statevene a casa.
Oggi si perde, la classifica rimarrà buona
Oggi pagheremo le ulteriori conseguenze delle scelte fatte da Gasperini a Lecce.
Vedremo una squadra con meno convinzione nei propri mezzi, a maggior ragione se ancora una volta Gasperini farà scelte estemporanee di formazione in qualche elemento (per favore astenersi inversioni di fascia sugli esterni…)
Forza Ragazzi, in campo il branco di lupi poi come va, va ma bisogna sbranarli
Oggi ho rinunciato a un pranzo fuori con tutta la famiglia per vedere la partita…ragazzi per favore non fatemene pentire!
Vado io Ale
Quale è il menu?
È tempo di lottare oggi, forza Atalanta!!!
0 a 0 che va bene a tutti, e poi si riordinano le idee in società….che tristezza….
comunque vada FORZA ATALANTA E FORZA GASPERINI!!