Domenica 9 ottobre si affronteranno alla Dacia Arena, Udinese e Atalanta per la nona giornata di Campionato. I padroni di casa sono in gran forma e inaspettatamente sono attaccati al duo di testa composto dal Napoli e proprio dalla prossima avversaria dei bianconeri. L’Atalanta arriva da due vittorie consecutive ed è intenzionata a continuare così.
Statistiche e curiosità:
L’Atalanta è imbattuta da nove gare contro l’Udinese in Serie A (7V, 2N) e nella sua storia ha registrato una serie di 10 sfide consecutive senza sconfitte solo contro quattro avversarie nella competizione: Triestina (nel 1948), Lazio (nel 1972 e nel 1992), Cesena (nel 2015) e Sassuolo (nel 2021).
Le ultime sei sfide tra Udinese e Atalanta in Serie A hanno prodotto complessivamente 30 reti, una media di cinque a incontro; in generale tra le formazioni affrontate almeno 50 volte nella competizione, quella friulana è quella contro cui i bergamaschi hanno segnato più gol in media, 1.3 a partita (esattamente 100 in 76 precedenti).
L’Udinese ha vinto tutte le ultime sei gare in campionato e solo una volta nella sua storia ha ottenuto più successi di fila in Serie A: otto tra aprile e maggio 2013, con Francesco Guidolin alla guida.
L’Atalanta ha vinto le quattro gare esterne di questo campionato con un punteggio complessivo di 6-0: solo una squadra in tutta la storia della Serie A ha vinto tutte le prime cinque trasferte di un singolo campionato senza subire gol, l’Inter nel 1966/67.
Un successo in questa gara porterebbe l’Atalanta a quota 23 punti, risultato che nella sua storia in Serie A non ha mai raggiunto prima della 13ª partita giocata in una singola stagione. Dall’altra parte, una vittoria dell’Udinese porterebbe i friulani a 22 punti, quota che nel massimo campionato non hanno mai toccato prima dell’11ª gara stagionale.
Andrea Sottil è il quarto allenatore nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95) capace di ottenere almeno sei successi nelle prime otto gare di Serie A nella sua stagione d’esordio in un grande campionato europeo, dopo Luigi Delneri (nel 2001/02 con il Chievo), Vladimir Petkovic (nel 2012/13 con la Lazio) e Paulo Sousa (nel 2015/16 con la Fiorentina); nessuno di questi ha registrato sette vittorie nelle prime nove.
La prossima sarà la 300ª panchina di Gian Piero Gasperini con l’Atalanta considerando tutte le competizioni; dal suo esordio con i bergamaschi nella stagione 2016/17, solo tre tecnici hanno collezionato più gare da allenatori con una singola squadra nei maggiori cinque campionati europei: Pep Guardiola con il Man City (363), Jürgen Klopp con il Liverpool (339) e Diego Simeone con l’Atletico Madrid (326).
Uno ogni 21 palloni giocati dall’Udinese in questo campionato è stato in area di rigore avversaria, il miglior rapporto nel torneo in corso.
Roberto Pereyra è andato a segno in ciascuna delle sue ultime due presenze in Serie A contro l’Atalanta; l’ultimo giocatore dell’Udinese che ha trovato il gol per più gare di fila contro una singola avversaria è stato Cyril Théréau, tre contro il Palermo tra il 2016 e il 2017.
L’attaccante dell’Atalanta Luis Muriel ha segnato 11 gol in Serie A contro l’Udinese; nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95) solo due giocatori stranieri hanno realizzato più reti contro una singola avversaria nella competizione: Hernán Crespo, 14 proprio contro l’Udinese e Gonzalo Higuaín, 12 contro la Lazio.
COME CI ARRIVA L’UDINESE:
Scontro d’altissima classifica per l’Udinese di Sottil, che, dopo aver trovato la sesta vittoria consecutiva contro l’Hellas Verona, punta ora a fare il meglio possibile contro l’Atalanta prima in classifica. Il tecnico li ha tutti a disposizione e i ballottaggi sono aperti. In porta Silvestri, con in difesa Ebosse (Becao non è al 100%), Bijol e Nehuen Perez. Sulle fasce Pereyra e Udogie, con in mezzo Lovric, Walace e Makengo, ma attenzione comunque a non sottovalutare le carte Arslan e Samardzic, che stanno facendo bene come i titolari. Davanti Deulofeu giocherà in appoggio a Beto, anche se il portoghese è stato frenato pre-Hellas da una tonsillite che ormai però sembra cosa smaltita ampiamente.
Scontro d’altissima classifica per l’Udinese di Sottil, che, dopo aver trovato la sesta vittoria consecutiva contro l’Hellas Verona, punta ora a fare il meglio possibile contro l’Atalanta prima in classifica. Il tecnico li ha tutti a disposizione e i ballottaggi sono aperti. In porta Silvestri, con in difesa Ebosse (Becao non è al 100%), Bijol e Nehuen Perez. Sulle fasce Pereyra e Udogie, con in mezzo Lovric, Walace e Makengo, ma attenzione comunque a non sottovalutare le carte Arslan e Samardzic, che stanno facendo bene come i titolari. Davanti Deulofeu giocherà in appoggio a Beto, anche se il portoghese è stato frenato pre-Hellas da una tonsillite che ormai però sembra cosa smaltita ampiamente.
LA PROBABILE FORMAZIONE DELL’UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Ebosse; Pereyra, Lovric, Walace, Makengo, Udogie; Deulofeu, Beto. All.: Sottil.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Buta, Masina
COME CI ARRIVA L’ATALANTA:
Difesa quasi obbligata per Gasperini che, perso Toloi – ne avrà per una ventina di giorni – e con out anche Palomino e Djimsiti ha solamente tre interpreti di ruolo. A meno che non ci sia un passaggio a quattro, cosa improbabile almeno in partenza, così Scalvini, Demiral e Okoli saranno della partita. Sportiello ovviamente in porta causa infortunio a Musso, per il resto potrebbe riproporsi la linea mediana e offensiva già vista con la Fiorentina: va di moda l’oranje con Hateboer, De Roon e Koopmeiners, più l’ex Soppy sulla sinistra. Ederson – non al meglio con i viola, Pasalic potrebbe prenderne il posto – e Lookman dietro l’unica punta, Muriel, in vantaggio nel ballottaggio con Hojlund.
Difesa quasi obbligata per Gasperini che, perso Toloi – ne avrà per una ventina di giorni – e con out anche Palomino e Djimsiti ha solamente tre interpreti di ruolo. A meno che non ci sia un passaggio a quattro, cosa improbabile almeno in partenza, così Scalvini, Demiral e Okoli saranno della partita. Sportiello ovviamente in porta causa infortunio a Musso, per il resto potrebbe riproporsi la linea mediana e offensiva già vista con la Fiorentina: va di moda l’oranje con Hateboer, De Roon e Koopmeiners, più l’ex Soppy sulla sinistra. Ederson – non al meglio con i viola, Pasalic potrebbe prenderne il posto – e Lookman dietro l’unica punta, Muriel, in vantaggio nel ballottaggio con Hojlund.
LA PROBABILE FORMAZIONE DELL’ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Scalvini, Demiral, Okoli; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Soppy; Ederson; Lookman, Muriel. All.: Gasperini.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Djimsiti, Musso, Palomino, Toloi, Zapata, Zappacosta
By Fabry98
Forza Ragazzi!! Magica Atalanta vinci per noi
Partita durissima contro la formazione più in forma del campionato ma si parte sempre da 0-0, se si sono montati la testa e ci sottovalutano meglio per noi. Se portiamo a casa anche questa vediamo se i media avranno ancora il coraggio di snobbarci. Forza dea solo e siempre.
Se riusciamo a reggere la loro onda d’urto nella prima mezz’ora, poi potremo sorprenderli di rimessa. Oggi mi aspetto grandi cosa in particolare da Muriel. Ma sarà molto, molto dura
Occhio che l’Udinese partirà fortissimo nei primi minuti complice la spinta della Dacia tutta esaurita, dovremo essere bravi a reggere e ad addormentare la partita per poi trovare dei colpi e delle fiammate anche grazie alle nostre individualità. Come on! 🔵⚫️
Bel banco di prova per entrambe, per capire se questa Udinese è già al livello delle grandi come ha dimostrato fino ad ora e se l’Atalanta è quella che non prende goal e merita il primo posto!! Non mi stupirei di vedere una Dea all’assalto a differenza di quello che credono i più e un Udinese che proverà ad agire in ripartenza, cosa che fa benissimo!! Fiducia nei ragazzi, nel mister e nei 2500 presenti al Friuli, Forza Atalanta!
Però attenzione che loro non sono una squadra tutta catenaccio e ripartenze…hanno anche individualità importanti come Beto, Pereyra e Deulofeu quindi possono sempre far male da uj momento all’altro questi 3 sono in giornata…vedremo
Ho scritto ripartenze, non catenaccio e contropiede, è diverso , con Roma ed Inter hanno vinto così soprattutto nei finali di partita. Quello che non si dice è che gli episodi in entrambe le partite gli sono girati bene, cosa che invece si rimarca continuamente sulle nostre vittorie, sono andati e vanno in difficoltà anche loro se attaccati con qualità!