L’Atalanta continua la sua striscia positiva con un’altra vittoria contro il Parma, partita che ha messo in evidenza la notevole differenza di potenziale tra le due squadre.
La gara non ha mai avuto storia con la Dea padrona del campo e del gioco e che ha permesso di vedere nella ripresa il nuovo arrivato Mæhle e il rientro di Caldara. Sugli scudi ancora una volta Muriel che ogni volta che viene schierato segna, ma anche il suo compagno di nazionale Zapata anche lui in serie positiva nelle ultime giornate, e che ha realizzato la rete del 2-0.
Ora testa a Benevento per una partita che non sarà per niente facile.
LA PARTITA
Sedicesima giornata di Serie A al Gewiss Stadium tra Atalanta e Parma due squadre con obiettivi diversi, per la Dea la possibilità di continuare la rincorsa alle posizioni di vertice mentre il Parma è alla ricerca di punti per la salvezza.
In campo dal primo minuto per la Dea Muriel in attacco al posto di Zapata mentre in difesa gioca Toloi al posto dello squalificato Romero.
Liverani schiera in difesa Valenti mentre in avanti propone Inglese e Karamoh con il supporto di Kurtic.
Partita bloccata all’inzio con due squadre che si studiano ma non affondano il colpo.
Parte però male il Parma che al 9′ perde Karamoh per problemi fisici ed al suo posto entra Mihaila.
L’Atalanta cerca la soluzione migliore per trafiggere i ducali ma non riesce a trovare spazio in una difesa gialloblu che almeno all’inizio è ben coperta, ma al 15′ è ancora Ilicic a trovare la soluzione vincente, lo sloveno si libera di Gagliolo, si accentra in mezzo alla metà campo avversaria e pesca con un fendente preciso al limite dell’area Muriel che controlla al volo a seguire entra in area e trafigge Sepe. 1-0
La squadra di Gasperini sembra aver rotto gli indugi e continua a pressare i ducali tramortiti dal goal subito e sono sempre Ilicic e Muriel a creare le occasioni più pericolose, con qualche tacco di troppo che viene però stigmatizzato subito dal Gasp.
Al 22′ occasione ancora per Muriel che tira con destro a giro ma para Sepe. Un minuto dopo è ancora il colombiano a rendersi pericolo in area ma mette in angolo Bruno Alves.
Al 32′ i ducali devono fare a meno anche di Gagliolo che esce ed al suo posto entra Pezzella.
La partita vive una fase di stanca e non offre grandi spunti con la Dea che esercita la supremazia territoriale ed effettua un lungo fraseggio alla ricerca della soluzione vincente ma le occasioni create non vengono finalizzate a dovere.
Finisce il primo tempo con la Dea avanti per una rete a zero, ma con totale supremazia territoriale.
Nella ripresa Gasperini manda subito in campo Zapata al posto di Muriel e il Toro dopo solo 3′ trova la rete del raddoppio.
Pessina tiene la palla al limite dell’area, poi Gosens serve Zapata, il colombiano entra in area indisturbato e di sinistro batte Sepe. 2-0
La Dea del secondo tempo sembra più determinata a consolidare il vantagigio così anche dopo il goal del raddoppio i neroazzurri continuano a pressare la difesa gialloblu.
Due lampi di Ilicic al 52′ quando serve al bacio l’accorrente Djimsiti anticipato all’ultimo dalla difesa del Parma e 3 minuti dopo quando ci prova direttamente con tiro di destro da posizione defilata, pallone sul fondo.
58′ entra Malinovskyi esce Ilicic.
61′ Atalanta ancora in goal con Robin Gosens, passaggio filtrante di Zapata, deviazione di Hernani, il tedesco irrompe in area e supera Sepe in uscita. 3-0
65′ doppio cambio: entra Maehle ed esce Gosens e Miranchuk per Freuler.
La partita è in pieno controllo dei neroazzurri e il Parma si limita a qualche folata offensiva in contropiede sempre fermata dalla difesa molto attenta in questa occasione.
Al 77′ altra occasione per i neroazzurri cross di Zapata e deviazione di destro al volo di Maehele ma il portiere del Parma devia in angolo.
81′ entra Caldara esce Hateboer.
86′ ancora Atalanta vicina al goal con un colpo di testa di Miranchuk fuori di un soffio.
87′ una delle pochissime occasioni per i ducali, tiro-cross velenoso di Mihaila ma Gollini non si fa sorprendere e devia, la difesa libera l’area.
La partita ormai è finita anche se vengono concessi 2 minuti di recupero che però non cambiano il risultato e il punteggio.
Finisce 3-0 per la Dea che continua la sua rincorsa all’Europa.
TABELLINO
MARCATORI: 15′ Muriel, 48′ Zapata, 61′ Gosens
AMMONITI: 39′ Cyprien (P), 45′ Pessina (A)
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer (81′ Caldara), De Roon, Freuler (65′ Miranchuk), Gosens (65′ Maehle); Pessina; Ilicic (58′ Malinovskyi), Muriel (46′ Zapata) – All. Gasperini
A disposizione: Rossi, Sportiello, Mæhle, Šutalo, Lammers, Caldara, Malinovskyi, Mojica, Depaoli, Ruggeri, Miranchuk, Zapata.
PARMA (4-3-2-1): Sepe; Busi, Valenti, Bruno Alves, Gagliolo (33′ Giu. Pezzella); Hernani, Sohm, Cyprien; Karamoh (10′ Mihaila), Kurtic; Inglese (46′ Cornelius) – All. Liverani
A disposizione: Colombi, Pezzella, Balogh, Cornelius, Brugman, Laurini, Dezi, Mihaila, Dierckx, Ricci, Brunetta, Camara.
Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata.
Assistenti: Alessio Tolfo di Pordenone e Alessio Berti di Prato.
IV ufficiale: Piero Giacomelli di Trieste.
V.A.R.: Marco Guida di Torre Annunziata.
A.V.A.R.: Mauro Galetto di Rovigo.
By LuckyLu
Ottima prova, ottima testa, anche se avversario in un brutto momento.
Finalmente abbiamo di nuovo due vittorie consecutive, non succedeva dalle prime due di campionato, speriamo di continuare, giocando a testa sgombra divertendoci
Abbiamo vinto senza affanno eccessivo, risparmiando energie per la partita di sabato, contro gli stregoni. Anche l’acquisizione di queste prerogative è sintomo di crescita. Avanti così.
Ottima partita!! A tratti intensa a tratti un allenamento estivo: vero che avevamo di fronte un squadretta abbastanza ridicola ( lasciare Duvan libero nell’esatto modo in cui avevi lasciato Muriel ha della perseveranza diabolica). Cmq sia, 3 punti in scarsella fan sempre bene. Adesso sotto col Benevento e poi mazzate al Genoa che serve mandarlo in B……..Se tutto fila bene e non facciamo cazzate torniamo tra le prime 4……
La gara di ieri milascia due sensazioni.
Una……celeste ….Cobaltica :laughing:
…..siamo VERAMENTE una delle migliori di Europa, quando giochiamo in forma e concentrati (quindi…..spero si calibri la forma per gli appuntamenti con le Merengues…..)
l’altra amaro….fiele :angry:
………..quei PUNTI buttati (Samp, VR, Sp, Bo, etc…..) nel cesso…….ora saremmo secondi………..un vero SPRECO!!
Ma, ormai…la quaia l’e” andacia….amen…….
Grandi ragazzi, prova concreta con un occhio a sabato, per quel giorno modalità biturbo come con il Sassuolo
avanti così
Ottima partita, condotta da subito in sicurezza e con grande saggezza, dosando opportunamente lo sforzo e portandola a casa in scioltezza senza infortuni nè cartellini. L’avversario era modesto e pure sfortunato, vero, ma bravi noi a metterla subito in discesa evitando di complicarci la vita nell’assalto a quello sarebbe via via diventato un fortino con rischi sulle loro ripartenze in campo aperto. Ilicic intermittente (ma che squarci d’autore quanto si accendeva!), Pessina un po’ meno efficace rispetto al Sassuolo ma comunque concreto, superbo ancora una volta De Roon ben spalleggiato da un grande Palomino, decisamente ritrovato. Benissimo anche i cafeteros,… Leggi di piu' »
Piano piano e stiamo tornando, partita dopo partita.
Oggi grande match, estremamente concreti ed efficaci.
Maehle sembra già pronto, bello rivedere Caldara in campo.
Davvero tutti bravissimi oggi
Forza ragazzi! :dealogo: :dealogo: :dealogo: :dealogo: :dealogo:
Oggi Maelhe sembrava nato in questa squadra.
Ottimo innesto.
Puo’ sembrare strano ma gli unici ad integrarsi SUBITO sono stati i 3 fortemente voluti da Gasperini (anche se in epoche diverse): Ilicic, Romero e Maehle (piu’ Pessina, dopo un anno con Juric che fa giocare un tipo di calcio molto simile a quello di Gasperini).
Tutti gli altri hanno fatto fatica e hanno impiegano molto tempo, non perche’ non siano bravi tecnicamente o fisicamente, ma perche’ non conoscono i “movimenti” molto complessi del gioco di Gasperini (che sembra la fusione perfetta del gioco degli scacchi e del calcio).
Mah dire che Mahele e Depaoli tanto per fare un esempio si equivalgono tecnicamente mi sembra forzato. Gasp ieri alla prima uscita del danese ha detto chiaramente che quelli bravi fanno meno fatica, parole spese raramente per un singolo
Mahele e Castagne hanno dieci volte la tecnica di Mojica e depaoli messi insieme.. Se uno è valido tecnicamente alla fine gioca da subito e con buoni risultati (mahele, romero…), se sei scarso tecnicamente puoi sapere i movimenti a memoria, ma non andrai comunque lontano
Mi fanno sempre sorridere queste “verità” sulle paternità degli acquisti (di Gasperini, di Sartori, di Percassi jr, del magazziniere) che vengono usate ad uso e consumo delle proprie tesi. Anche questo tormentone del calcioscacchi di Gasperini devo dire che mi diverte alquanto, soprattutto in considerazione della curiosa dicotomia tra il la teoria del total-football in cui tutto sanno fare tutto (o quasi) e il gioco degli scacchi che “più a ruoli fissi non si può”, ma si vede che sono io che non ci arrivo a comprendere cosa unisca le due cose. P.S. Kasparov, secondo me, con qualche mese di… Leggi di piu' »
Romero e Maehle si sono ambientati subito grazie al totalfubbol proverbialmente adottato da Belgrano e Genk (che però fatalità non è valso per Castagne e Malinowski, che invece ci hanno messo tempo a inserirsi…). :canna:
Però la rivelazione della Pravda ci conferma che, a parte qualche eventuale eccezione, la fantastica rosa che abbiamo a disposizione è il risultato di un’ottima attività di scouting…
come fai a dire che Maehle è stato voluto da Gasperini ? .. Secondo me neanche lo conosceva .. Semmai si potrebbe scrivere voluto da Bangso : questo lo riterrei già più verosimile .. si è visto infatti in tv che era Bangso che lo stava catechizzando a dovere prima dell’ingresso in campo , ed è stato veramente un esordio coi fiocchi ..
Il che mi ha fatto pensare che anche Eriksson qui potrebbe decollare, con un Bangso suo connazionale nell’organico . questa sì ch’è un’idea !
Sven Goran Eriksson? Meglio tenerci il Gasp, suvvia … 😉
Buona partita dei nostri.
Contento sopratutto per il rientro di Caldara e per il buon esordio di Maehle.
Forza e coraggio per sabato a Benevento.
Forza ATALANTA
Contentissimo anch’io del rientro di Mattia.
Ottimo esordio di Maehle.
Mamma mi che squadrone. Il motore sta andando su di giri, come da tradizione del Gasp. Non precludiamoci nulla…
:dealogo:
Non vedo l’ora di incontrare il Milan x capire quale pozione magica useranno contro di noi per tentare di ipnotizzarci…..e’ ASSURDO che non perdano mai.
:laughing: :laughing: :laughing:
ok funziona da macumba :laughing:
Penso che useranno quella dell’ultima volta … difesa a oltranza e palla lunga a Sant’Ibra …. (ammesso che il Diointerra rientri per tempo)
Abisso, pairetto, Irrati, ce ne sono di “pozioni”.
Che squadrone che abbiamo! Dobbiamo anche dire per onor di cronaca che oggi il Parma aveva fuori un sacco di gente ed è in una valle. Ma è stato un ottimo allenamento. La difesa dà conferme ogni volta di essere sempre solida, l’attacco c’è. Va registrata prima di tutto la prova monstre del Paloma, che grinta! poi gli altri sempre una certezza. Malinovskyi sempre volenteroso ma abbastanza volitivo, Mealhe ottimo acquisto!!! Per il russo spero che tiri fuori un po’ le palle e trovi un po’ la posizione, perchè così è poco utile alla squadra. Credo molto in lui ma… Leggi di piu' »
:clap: :aereo:
Complimenti a tutti per la bella vittoria. Credo ci sia stato l’atteggiamento giusto contro una squadra oggettivamente inconsistente e, dobbiamo riconoscerlo, poco fortunata sotto l’aspetto infortuni. Evitate inutili situazioni a rischio infortunio, nel secondo tempo poco più di una sgambata. Bravi, avanti con fiducia.
Importante dare continuità all’ottimo inizio anno: è presto per guardare la classifica.. c’è da completare il trittico di inizio gennaio con la trasferta non facile di benevento.
Anche oggi tanti segnali positivi: dalla continuità dei nostri bomber tedesco-colombiani alla compattezza del gruppo alla forma generale al rientro di capitan Toloi e Caldara al promettente esordio del Giuachí Pedersem e chi più ne ha più ne metta..
Tiriamo il fiato per quanto possibile e sotto per una nuova battaglia: il nostro condottiero non vuol certo staccare il piede dall’acceleratore..
Adelante Atalanta!
Felicissimo. Atalanta forte e matura. Bella vittoria. :clap:
:dea02:
By the way, l’assist di Ilicic su Muriel per il gol cos’è? Se fosse una poesia, sarebbe “Ti illuminò d’immenso”…
perfetta sintesi
questa mi piace davvero, grande
Lo vede ma non c’è la linea di passaggio, allora cambia idea e va a destra… ma po’ dopo no, gla do istess! Inversione di marcia e zac… quell’altro là davanti sull’inversione capisce e si stacca dall’uomo… arriva la palla, poesia di destro con cui prende il tempo a portiere e difensore e la appoggia con fastidio quasi
Aggiungerei, nell’occasione, l’Oscar di attore non protagonista a Gosens che nel frattempo si inserisce allargando l’altro difensore così da creare lo spazio per l’imbucata.
Esatto Nemesis, però io ho giocato in quel ruolo e un difensore che si preoccupa del laterale sulla fascia dimenticando quello libero a centro area non
Si è mai visto:-)
Io credo che Muriel (che adoro) ogni tanto dovrebbe dare un’occhiata a Ilicic prima di tirare. Oggi non gli ha passato la palla due volte, quando Ilicic (che straadoro) era libero e in posizione migliore… Sbaglio?
Vero, e mi é sembrato che Iliciccio fosse alquanto seccato della cosa
Squadra sempre più in condizione, partita perfetta giocata con i giusti ritmi e sicurezza, stiamo ritrovando gli automatismi, benissimo così…ottimi tutti con una nota di merito per Palomino e De Roon… un’ultima cosa: occhio al danese ragazzi, per quel poco che ci capisco questo mi pare forte forte, destro sinistro corsa inserimenti tempi di gioco, dai che ci divertiremo
Che squadra siamo diventati’????? Una squadra nel vero senso del termine…. un gruppo dove ciascuno sa cosa fare, dove andare e sempre in anticipo sugli avversari… dove non c’è il classico goleador ma tanti marcatori, anche tra i difensori…. che ha un tasso tecnico di alto livello e un attacco stellare… un gruppo che ha saputo metabolizzare al meglio l’incidente tra gasp e Papu (il suo capitano, non l’ultimo dei panchinari1)… un gruppo che ha accolto i nuovi arrivati al meglio e nel quale essi si sono integrati con grande familiarità. Nota di merito a Maele che è parso un… Leggi di piu' »
è proprio il concetto di squadra a 360 gradi che è impressionante.
Bravissimi tutti,ma la grande novità tanto attesa è Gioachì di pom e del predersem scet del gioanì di sertur(per gli amici Maehle).Questo ragazzo è forte (complimenti evair 70),proprio quello che ci serviva dopo l’addio di Castagne.Cessione che continuava ,fino ad oggi , a darmi un dolore fisico.Un sollievo!
Per concludere direi che “UN MAEHLE AL GIORNO TOGLIE IL MEDICO DI TORNO” 🙂
:laughing: :ride_molto:
Ottima partita, non da rullo compressore, ma da squadra saggia, contro un parma inconsistente ma che è partito difendendo in 10 in area. Ottimo Robin, Josip e DeRoon! Menzione speciale per Maehle che sembra aver gia studiato i movimenti del gasp da mesi per i tagli che faceva nel campo. In bocca al lupo per Tia infine, speriam che finalmente abbia risolto tutti i suoi problemi
Squadra con il pilota Automatico inserito bene ormai, un altra buona prestazione
Buono lo spezzone di Mahele con giusta personalita e quasi subito Gol
Luis sempre uno spettacolo
Anche oggi cartellino timbrato alla grande dai nostri ragazzi.
Lucho spettacolare sul controllo del primo gol.
Palomino impressionante per garra e gioco di anticipo.
Duvanone entra e segna, come Lucho.
E dulcis in fundo, il Gioacchino che in mezz’ora ti fa vedere più de De-Pi-Mo dei primi 4 mesi di stagione.
Ora sotto con il Benevento.
Sperando di brindare anche sabato a Falanghina.
Slurp! come dicono i somellier(s?)
Avversario largamente condizionato dagli infortuni (e non hanno una panchina come la nostra), ma bravi bravi bravi tutti.
Muriel cecchino :eh: , Zapata timbra ancora il cartellino :tank: , Gosens e Hateboer :boxe: , un muro in difesa :testata: , Gollini pronto nell’unico tiro/cross del Parma :uff: , Maehle :oks: ,Caldara a momenti segna :ipno: , Ilicic c’e’ :ilicic: , i “russi” finalmente hanno giocato almeno mezz’ora.
Se chiami russo Mali swcondo me ti gambizza ?
anche secondo me
Se non ricordo male, in settimana Gasperini aveva detto che è meglio Zapata dall’inizio e Muriel in corsa. Oggi ha fatto l’esatto contrario ed hanno segnato entrambi. Diabolico.
Bella prestazione, da squadra matura. Ottimo ancora una volta De Roon, Freuler, Palomino, Maehle.
A mio avviso con il Benevento dovremo stare attenti a non farci trovare impreparati sulle ripartenze. Oggi li ho visti molto abili a bucare la linea di difesa alta degli avversari
Prova di forza impressionante della ns dea,senza forzare 3 goal al parma e quasi nessun rischio,ottimi tutti dai colombiani davanti al Paloma dietro,sara dura trovare il migliore.Una menzione per il nuovo una CER-TEZ-ZA che serviva in caso uno tra Gosens e Hate resti fuori
Testa gia a Benevento ma penso che se ce l’ha fatta il milan la vinciamo pure noi,quest’anno le posizioni di vertice verranno decise dagli scontri diretti e noi non abbiamo paura di nessuno con una squadra cosi
Dovremo stare attenti perché il Benevento per il Milan non è stata una passeggiata.
Si Mapi, ma il Benevento gioca a calcio…di solito quando si gioca a calcio contro di noi vince sempre la più forte… comunque massima concentrazione, ovvio
Bene, i nostri si divertiranno di più. :chiac:
Scusa ho sbagliato emoticon :brao:
🙂
Bene la vittoria. Partita non esaltante ma mai in discussione. Sembra che maehle si sia già inserito nei meccanismi. Attendo sempre più con curiosità miranchiuck e il colonnello che prende in mano la trequarti.
Benissimo anche il ritorno di caldara. ( col quasi gol) in una difesa mostruosa.
Avanti cosi
La cosa sopraffina è constatare come alla grande intensità abituale, si affianchino tocchi di classe che, un poco tutti, vanno via, via sciorinando. Evidentemente anche convivere con i professori estende virtuosismi di alto livello. Abbiamo motivi fondati per credere in una crescita che non solo auspichiamo, ma vediamo consolidarsi, partita su partita. Dobbiamo soltanto accordare tempo ai nuovi entrati che debbono potersi acclimatare nella giusta maniera. Frattanto alla stagione Castagne segue quella delle Maehle, già mature e promettenti. In area belga abbiamo scovato produttori agricoli del massimo livello. Un motivo in più per essere sereni, visto che una mela al… Leggi di piu' »
belle le similitudini virgiliane :brinda2: