BENEVENTO – ATALANTA 1-4
Larga vittoria dell’ Atalanta sul Benevento grazie alle reti di Ilicic, Toloi, Zapata e Muriel sotto una pioggia inarrestabile.
Giornata fantastica per l’Illusionista che ha realizzato una rete, un assist e un tiro dalla cui ribattuta Toloi è riuscito ad insaccare.
………….
9/1/2021
Benevento – stadio Vigorito
Serie A – 17^ giornata
BENEVENTO – ATALANTA 1-4
Benevento: Montipò, Maggio, Barba, Glik, Improta, Schiattarella, Dabo (Hetemaj), Ionita, Foulon (Pastina), Sau (Di Serio), Lapadula (Insigne)
Atalanta: Gollini, Toloi, Romero, Palomino, Hateoboer, De Roon, Freuler (De Paoli), Gosens (Maehle), Pessina (Malinovskyi), Ilicic (Miranciuk), Zapata (Muriel)
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Prosegue con la trasferta nel Sannio, oggi flagellato da una pioggia insistente, il tour de force dell’Atalanta in questo inizio 2021. I ragazzi di Gasperini in anticipo affrontano i giallorossi, in crescita, guidati dal grande ex Pippo Inzaghi.
Si parte con il consueto undici caratterizzato dal ritorno di Romero dopo la squalifica e di Zapata (complici le non perfette condizioni di Muriel) dal primo minuto.
Primo tempo. Il primo squillo lo portano i neroazzurri (oggi in tenuta bianca) al minuto 2, dopo una sequela infinta di passaggi, con Ilicic che lancia lungo in area per l’accorrente Gosens che anticipa tutti ma manda la sfera a lato da ottima posizione. Al 4’ una punizione di Ilicic nel mucchio non viene sfruttata da Romero. Il Benevento sta chiuso nella sua metà campo lasciando l’iniziativa alla Dea. 11’ azione innescata da Zapata che offre lateralmente a Gosens. Il sinistro del tedesco a colpo sicuro viene deviato dal colpo di reni di Montipò. L’Atalanta cerca di alzare il ritmo e Hateboer con un rasoterra insidioso costringe ancora Montipò alla deviazione di piede. I sanniti provano un paio di lanci lunghi ma la difesa bergamasca non deve dannarsi per controllare. In evidenza invece Ilicic che dribbla e suggerisce a ripetizione. Su una ripartenza del Benevento De Roon viene punito con il giallo per un intervento su Lapadula, generando poi il primo lancio in area atalantina. Ilicic continua a predicare calcio con il cross per Zapata pescato tutto solo, ma la zuccata acrobatica manda il pallone a lato. Prova a sganciarsi il Benevento con un tiro di alleggerimento respinto dalla retroguardia bergamasca poi sulla ripartenza finisce sul taccuino anche Foulon per atterramento di Ilicic. Un altro giallo viene assegnato a Palomino per fallo tattico su Improta. 28’ show di Ilicic che trova lo spiraglio e fa partire un sinistro velenoso che Montipò devia in angolo. Lapadula sfrutta una palla persa dal centrocampo atalantino e prova a sorprendere Gollini che para a terra. Ma l’Atalanta al 30’ capitalizza il grande lavoro ed il gol non può arrivare che dal migliore in campo. Ilicic si “beve” tutta la difesa giallorossa e beffa di sinistro l’estremo di casa. Un minuto dopo un lancio lungo offre l’opportunità a Zapata che arriva in ritardo sul pallone. Il centrocampo atalantino dimostra tutta la sua superiorità smorzando sul nascere ogni tentativo del Benevento. Al 36’ la bella volè di Pessina dopo un lancio dall’angolo finisce alta sulla traversa. 41’ altra occasionissima per l’Atalanta: punizione dal vertice, Pessina serve Ilicic che di sinistro scaglia una palla che si stampa sul palo alla destra di Montipò. Dea che prova a chiudere i conti ma Zapata ben servito dal solito Ilicic al limite, si vede respinto il destro violento da Montipò.
Secondo tempo. Si riprende con lo stesso copione ed arriva subito un’altra occasione per l’Atalanta. Zapata fa filtrare un pallone invitante per l’inserimento di Toloi che incredibilmente a lato! Altro suggerimento di Zapata, di tacco per Freuler ma lo svizzero è anticipato dal portiere in uscita. Poi, alla prima vera azione d’attacco beneventana arriva l’incredibile pareggio. Cross di Pastina per Sau che in scivolata anticipa e beffa Gollini. Il braccio alto di Lapadula su Gosens costa al peruviano il giallo. I giallorossi, ringalluzziti dal pareggio, provano ad alzare il baricentro mentre al 54’ su azione di rimessa Zapata si vede annullato un gol per netta posizione di fuori gioco. Giallo anche per Dabo. All’altezza dell’ora Inzaghi decide di ridisegnare la squadra con tre cambi consecutivi. Al 63’ Gasperini inserisce Malinovskyi per dare maggior peso in attacco. 65’ l’ucraino serve Gosens ma il suo tiro dal limite risulta “telefonato” per Montipò. La manovra accerchiante della Dea mette in apprensione la retroguardia giallorossa che respinge gli assalti ospiti non senza affanni. 68’ azione insistita di Ilicic che pittura un sinistro velenoso solo respinto da Montipò; irrompe Toloi che piazza il tiro vincente per il nuovo vantaggio della Dea. Con il Benevento proteso in attacco si distende l’Atalanta per il tris. Ilicic pennella morbido per Zapata che in corsa supera Montipò in uscita. Dalla panchina bergamasca arrivano le novità Maehle e Muriel per Gosens e Zapata. 74’ doppia conclusione di Hateboer che si vede prima respinto il tiro dal portiere e poi sciupa calciando alto sulla traversa. Atalanta comunque padrona del campo e per nulla paga che continua il suo fraseggio nella metà campo sannita. Malinovskyi serve Muriel che calcia di prima intenzione a lato. Atalanta sempre padrona che mette le tende in area campana alla ricerca del poker. Hateboer alla ricerca del sigillo personale ma oggi non è fortunato. 83’ Il contropiede di Muriel si conclude con la deviazione di Montipò mentre dal corner arriva in corsa Romero che spinge la sfera sul fondo. Nel finale spazio anche a Miranciuk e De Paoli, giusto il tempo per vedere all’86’ il quarto gol di Muriel che, ben lanciato da Malinovskyi manda quasi all’incrocio dell’incolpevole Montipò. Hateboer insiste nella ricerca del gol ma ormai ha ingaggiato un vero e proprio duello con il portiere del Benevento che devia nuovamente in angolo. Anche Maehle prova la conclusione personale ma viene murato. Il recupero non offre altri spunti con le due squadre che guadagnano gli spogliatoi dopo 90’ di pioggia insistente. Ma l’ennesima notizia che arriva dal Vigorito racconta di un’Atalanta ancora vincente e convincente.
Dea che, come da protonistico e da auspici della vigilia, coglie altri tre punti pesanti contro un Benevento volenteroso ma sovrastato dalla evidente ed a tratti straripante supremazia degli uomini di Gasperini. Prosegue così la corsa verso i quartieri nobili della classifica che ora torna a sorridere e a collocare l’Atalanta tra le migliori del campionato.
Giuseppe De Carli per atalantini.com
foto da bergamonews.it
Con una partita in meno!!!!!
A me dispiace l irriconoscenza e mai a me può interessare difendere gomez ancor di più che ad oggi non ho capito come sono andate le Cose...ma a chi dice che ora andiamo neglio lascio solo dei fatti: -il più importante è che quando c era gomez non c era ilicic che è il giocatore che cambia l Atalanta.. -all inizio Gasperini ha giocato molte partite con gomez moriel e zapata..un po’ troppo forse è abbiamo preso parecchi gol -x un mese a ottobre si è fatto male de Ron e come dico da anni non abbiamo un sostituto -la Stessa partita col midayllan gicavamo con pessima al posto di de Ron e gomez Muriel e zapata -la partita più bella x me quest anno la vittoria a Roma con la Lazio -a Liverpool hanno giocato senza punte con gomez ilicic e pessima Dette ste cose..rimane che ilicic e il nostro fuoriclasse, gomez il secondo fuoriclasse e se lo vendiamo rimaniamo senza un giocatore importante e andrebbe sostituito
A livello di primavera ce ne sono di ragazzi interessanti per il ruolo, però devi sempre scegliere sempre se vuoi tenerlo lì in panchina o darlo in prestito a giocare e crescere.
Non ci serve una copia di Gómez, che peraltro non esiste. Posso essere d'accordo con te che, fuori Gomez, abbiamo bisogno di altri che diano qualità al gioco. Ci sono. Sono Mali e Mira, con pregi e difetti. Non è che possiamo comprare altri quando abbiamo in panca i due suddetti e l'allenatore strizza l'occhio alle rose corte. Vanno aspettati loro. Pagati 13,5M + 30% sulla prossima cessione l'ucraino e 14,5M il russo.
Non sono copie di Gomez e non ci servono copie di Gomez, giocatori di qualità che si adattino alle richieste del mister si'. Tempo al tempo. Nel frattempo, vinto a Liverpool ed Amsterdam, aspettiamo l'ottavo di Champions col Madrid. In campionato veniamo da belle vittorie e ci stiamo proiettando molto in alto a fari spenti. Quindi direi che per ora va bene così. Parere personale.
Perché Josip e Luis sono due giocatori introvabili e irripetibili.
Josip entra di diritto nella hall of fame del calcio!!!
Godiamoci ogni istante di questa meraviglia!!!
Salta agli occhi la compattezza di squadra e l'assoluta determinazione: il processo di crescita negli anni ci ha portato ad un livello altissimo.. e abbiamo tutta la voglia di dimostrarlo.
Ilicic poetico nelle sue giocate è tornato al livello di campione: incredibile come vengano snobbate dai media prestazioni così sontuose.
Abbiamo messo un altro mattone in un campionato che diventa sempre più invitante ogni partita che passa: e allora guardiamo solo alla prossima partita..
Adelante Atalanta!
Illuminata dalle giocate Geniali di ILICIC.
Concesso 1 solo tiro per tempo... Peccato aver preso GOAL.
Che SPETTACOLO aver due Bomber che segnano entrambi alternandosi.
Grazie GASP che fai giocare questi ragazzi alla Grande
FORZA ATALANTA
Sono assolutamente d'accordo con te.
Nelle prime 3 partite, Gomez e' stato il migliore in campo.
Ma, pur vincendo, in 3 partite abbiamo subito 5 reti.
Se aggiungi le 7 reti subite nelle successive 2 partite (perse, con Gomez in campo) arrivi a 12 reti subite in 5 partite.
E' successo tutto quello che e' successo.
MA, il numero delle reti subite e' sceso drasticamente:
10 reti subite in 11 partite, cioe' meno della meta' rispetto alle prime 5 partite (dove Gomez era stato votato il migliore in campo in 4 su 5).
Col nuovo assetto tattico voluto da Gasperini (e osteggiato da Gomez) sono diminuite drasticamente le reti subite, e sono aumentate le reti segnate.
Cambiato l'assetto, e' cambiata anche la musica.
Il secondo tempo di Malinovsky e di Muriel apre il cuore
Vedere la Dea quando fisicamente siamo in forma è pura goduria
- CON Gomez: 15 punti in 10 partite (4 vittorie, 3 sconfitte e 3 pareggi),
- SENZA Gomez: 16 punti in 6 partite (5 vittorie e 1 pareggio).
Con un cambio tattico (apparentemente rifiutato da Gomez) Gasperini potrebbe averci visto giusto ancora una volta (il futuro confermera', o meno).
Ma la ZAVORRA (ingombrante, anche se NON molta) va buttata.
tra l’altro visto che non ha mai nascosto la sua età mi aspetterei da lei un tono più leggero e non un fare da adolescente sbruffone.. soprattutto dopo una gara che ci dovrebbe inorgoglire e stemperare gli animi..
Secondo me, si e' trattato di un vero e proprio tentativo di "ammutinamento", per fortuna NON riuscito, perche' NESSUNO dei compagni si e' prestato al gioco.
E' mia opinione che Gomez avesse ad un certo momento pensato di poter ripetere quanto fatto nel 2011 all'Inter da Zanetti (con l'aiuto di Cambiasso e altri) che porto' notoriamente all'esonero di Gasperini.
Il tuo ragionamento è come dire Padoin ha vinto più scudetti di Totti... Sono numeri ma la realtà è un altra
Scrivevi "Siamo noi che ci siamo destabilizzati da soli.. E Gasperini non sta certo riuscendo a gestire bene la rosa, se continuiamo così partono pure Malinovskij e miranchuk.."
Armageddon!
Poi le partite:
5-1
3-0
4-1
Ognuno ha le sue opinioni. I numeri sono abbastanza affidabili, sui risultati soprattutto.
Poi è vero ho temuto che il Gasp fosse andato un po in confusione, mi sbagliavo.. Ha semplicemente idee molto forti. Rimango ancora nella convinzione che Pessina non è il giocatore giusto in quel ruolo è che utilizzando poco mali è Miran rischiamo di perderli. Queste sono idee mie, ma sono contentissimo di Gasperini ci mancherebbe
I numeri sono numeri e io continuo a pensare che Gomez, molto bravo negli anni precedenti, NON fosse piu' tanto gradito a molti suoi compagni che, nel momento della sua chiamata "chi non e' con me,e' contro di me", NON hanno neppure risposto.
NESSUNO!
E, da allora, sul campo, corrono e giocano TUTTI come non mai.
Che poi anche il cambio tattico abbia aiutato ok, ma giusto per dire, con Malinovkyi al posto di Pessina che faceva il trequartista, nell'ultima mezz'ora li abbiamo sventrati ed avremmo potuto fare sei/sette gol
Sono il primo a dire che Gomez abbia sbagliato e non possa più giocare dopo quello che è accaduto, ma è anche giusto riconoscere che le prime tre ce le ha fatte vincere (soprattutto) lui, come dalla Roma in poi ce le ha fatte vincere (soprattutto) Ilicic
L'onestà intellettuale purtroppo è mancata a lui.
Mediare avrebbe creato solo un precedente pericoloso per la squadra e società Atalanta.
Tutti sono utili nessuno è indispensabile.
binocolo. Da un contratto del genere , ci si aspettano anche dei risultati eh...
Ma adesso criticarlo pure per le prestazioni è davvero da persone piccole piccole.
Volevo un parere sul cambio zapata-muriel (che doveva non essere al 100%) sul 3-1. Io mi aspettavo Lammers.
Bocciatura? Voleva semplicemente chiudere del tutto la partita?
Il russo son convinto che lo veda bene, ma l'olandesino?
(1) Lammers e' un ottimo giocatore e potrebbe risultare molto utile in futuro.
(2) Champions, Campionato e Coppa Italia impongono scelte magari anche soltanto temporanee, dolorose ma necessarie (una potrebbe essere proprio Lammers).
Io lascerei lavorare Gasperini d'intesa col Presidente Percassi su TUTTO cio' che riguarda la SQUADRA (allenamenti, formazioni, mercato, e settore giovanile) naturalmente nel rispetto di alcune grandi professionalita' (che sicuramente abbiamo).
Lammers sta trovando poco spazio... un prestito a Verona sarebbe ideale
Da sbattere in faccia al ragazzo dell'Arsenal Sarandi'!
Dopo che il primo tempo era stato dominato
Il pareggio era stato inaspettato
3 punti importantissimi
Bisogna ammettere che siamo stati fortunati a incontrare una squadra a mezzo servizio, con tanti calciatori fuori. Comunque contro un Ilicic così c’è poco da fare, assenti o non assenti.
ahhhhhh
gia'! non si puo' dire.
senno' vi e' chi chiede che si censurino le opinioni contrarie🤣🤣
comunque.....
nn vedevo un giocatore timbrar3 la gara cosi dai tempi di Van Baste.n... di Safet Susic.... di ...DRAZEN Petrovi🤣🤣
spettacolo Josip
Cioe' la nostra meravigliosaa SQUADRA.
E' sempre il GRUPPO che vince!
Sopratutto per ritmo, e tecnica, su un campo pesantissimo, e una squadra barricata in difesa.
Ilicic magico, Hateboer devastante, e tutti gli altri all’altezza.
La partita è girata con l’ingresso del Colonnello, con due giocate pazzesche.
E poi superLucho.....avevo appena finito di dire che oggi andava in bianco, visto le due occasioni precedenti, e invece......
Grazie Gasp! Grazie Tone!
Dominio assoluto con brivido post pareggio.
A me fa sempre impazzire Romero. Ci ha provato Hatemaj ha metterla in rissa e l'ha messo al suo posto.
Spettacolo! ed ora passare il turno di Coppa Italia che è l'anno giusto.
dopo averli presi a pallate nel primo tempo.
Ilicic strepitoso , Muriel qualità tecniche sublimi, Hans oggi devastante, peccato non abbia segnato.
Ottimi tutti.
Testa alla Coppa Italia
Cazso, che brutto quarto d'ora, che incazsatura galattica : 20 tiri contro 1 e risultato in parità !
Poi menomale che ha preso la piega giusta e logica ed il risultato è pure stretto . Tra l'altro se fa battere la punizione al 93° per me Ruslan (oggi molto in palla) la infilava in porta .
Non so come si permettano di farci prendere questi spaventi i nostri atleti ! Dai , abbiamo già regalato troppi, troppi punti . Li vogliamo così implacabili come nel finale, come anche loro probabilmente con un atteggiamento meno rinunciatario ci hanno agevolato e siamo riusciti nell'intento .
Muriel Re Mida , trasforma ogni pallone vagante in occasione pericolosa e vede la porta con un telescopio incorporato . Ilicic perfettamente a suo agio su un campo pesante su cui s'è mosso con una leggerezza impensabile, dispensando scarti improvvisi e traiettorie di palla elegantissime .
Intorno a loro una squadra che era quasi feroce nel recupero palla e precisa in tutti i fraseggi , con un possesso palla mostruoso . Tutti bene, pur con qualche difetto , come quello di cui si è accorto in buon Gosens con la manata sulla panchina : certi assist bisogna buttarli dentro !
Un altro che mi ha lasciato perplesso è stato Romero oggi ; l'ho visto quasi spettatore un pò abulico fuori dal gioco nel primo tempo e poi invece dar un pò fuori di matto nel 2° tempo con una entrata durissima su Dabo da cui poi è scaturito il goal , dove nell'occasione nemmeno l'ottimo Gollini è stato perfetto .
Per il resto ho visto solo ragazzi veramente fantastici e straordinariamente sul pezzo. Forse l'avversario era poca cosa, Inzaghi dice che ne mancavano 12 dei loro . Dodici? Ecchecasso