Intervistato dal quotidiano locale, Bergomi ha parlato del match di domani fra Atalanta ed Inter
ANTICIPAZIONI SULLA PARTITA ATALANTA-INTER – “Guardo con grande interesse a questo incontro, l’Inter fino ad ora ha affrontato squadre di un certo calibro principalmente in casa, e questo match in trasferta sarà un banco di prova significativo. La squadra di Inzaghi ha già dimostrato di saper accumulare punti anche fuori dalle mura amiche, ma ora la vedrò all’opera in un contesto più esigente.”
STRATEGIE E FORMAZIONI – “Non prevedo sorprese nell’undici titolare che Inzaghi schiererà. Lautaro e Thuram giocheranno dall’inizio, mentre Sanchez potrebbe essere quell’arma in più nella fase finale del gioco. Credo che Inzaghi riserverà eventuali turni per la sfida europea successiva.”
LA STABILITÀ DELL’INTER E LA CRESCITA DELL’ATALANTA – “L’Inter ha mostrato un’ottima fase difensiva e ora è il momento di testarla contro un attacco vario e dinamico come quello dell’Atalanta. Non mi aspetto un match cauto; entrambi i tecnici hanno una mentalità offensiva che promette scintille.”
IL DINAMISMO DI EMERSON E L’ASSETTO DELLA DEA – “Emerson ha trovato la sua dimensione ideale più arretrato in campo, ed è stato un colpo di genio di Gasperini. Questo ha anche permesso a Koopmeiners di esprimersi liberamente, rendendo il centrocampo della Dea un reparto molto solido e versatile.”
ANALISI DEI GIOCATORI DI GASP – “L’Atalanta non smette di sorprendermi. Giocatori come Scamacca, Lookmann, Pasalic e Muriel offrono abbondanza e qualità in attacco. E poi c’è De Ketelaere, che ha destato grandi aspettative; la sua sfida sarà dimostrare di poter mantenere un alto rendimento nel corso della stagione.”
PROSPETTIVE FUTURE – “Vedo l’Atalanta subito dietro le prime quattro contendenti al titolo. Non escluderei però la Dea dalla lotta per un posto in Champions; il calcio è imprevedibile e spesso regala sorprese.”
Secondo Bergomi, ci aspetta una partita che potrebbe rivelarsi un crocevia per le ambizioni di entrambe le squadre. L’Inter cerca conferme, l’Atalanta vuole dimostrare il proprio valore: uno scontro che va oltre i tre punti in palio, carico di significati per la classifica e l’auto-percezione di due squadre ambiziose.
fonte: tmw.com
By Otis
Un paracarro da sempre…. Anche nel periodo di Zingaronia
L’errore (ripetuto) di citare Ederson come Emerson è originale del quotidiano cartaceo, l’abbiamo volutamente lasciato
Detto tutto
E chi sarebbe la quarta?
Presumo il Napoli.
Un colpo al cerchio e un colpo alla botte…
Vedo l’Atalanta dietro le prime quattro…ma non escluderei la Dea in Champions…
Comunque vada ci ha azzeccato.
infatti o vince o perde o pareggia e io ci ho preso : al totoDea sarebbe un fenomeno lo zio
Oracolo di Delfi: Andrai Morirai Non Tornerai…
A seconda di dove metti la virgola (prima o dopo Non), la frase cambiava completamente significato… Ma la virgola gli oracoli non la mettono… Bergomi è il nuovo oracolo
Che giupi’
Il Puma Emerson bel giocatore pero’ non so se riesce a fare gli 11km a partita che fa Ederson adesso, quindi mi tengo il secondo
Mi ricorderò sempre, quando da piccolo andavo con amici nel bar del paese dove si trasmettevano le partite, un commento che faceva sempre un vecchio signore quando vedeva giocare Emerson: “brao l’è brao, ma quand al cor al somea che al ghà la merda in di modande” (scusate ma il bergamasco scritto non è il mio forte)
Emerson? l’ex riomma? gioca con noi? Ah forse trattasi di Emerson Lake & Palmer? Zio illuminaci con la tua sapienza. Poi torna in letargo
Intendevano Emerson Palmieri. O Fittipaldi.
Errore dello zio o del bugiardino?
Più facile la seconda…