Casini: «La Serie A? Sta bene»

07-08-2022 21:50 19 C.

Casini Serie A media company

“Come sta la Serie A? Sta bene. Le squadre mi pare si siano tutte rafforzate e c’è anche molto entusiasmo, probabilmente dovuto anche alla vicinanza tra la fine del campionato scorso e questo nuovo inizio. Le squadre stanno lentamente uscendo dagli effetti della pandemia, quando gli introiti si sono sensibilmente ridotti”. Lo ha detto il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini, intervistato da Il Foglio sportivo.

“Interesse dall’estero? Se guardiamo a proprietà straniere come Bologna, Fiorentina, Spezia, o anche la Roma, per citarne alcune, si vede una grande passione con investimenti importanti, anche in infrastrutture. Se i proprietari sono fondi d’investimento, vi è sempre e deve esservi innanzitutto una attenta valutazione sulla redditività economico finanziaria. L’importante è che non si veda la Serie A come oggetto di speculazione, con un fondo che arriva, resta solo due-tre anni compravendendo giocatori con la speranza di vincere un titolo e poi rivende. L’ideale sarebbe avere investimenti diretti a migliorare il livello complessivo della Serie A, potenziando le infrastrutture, i vivai e il calcio femminile, costruendo una legacy”.

“Nel calcio, come nella politica, le riforme sono sempre all’ordine del giorno. Basta ricordare come nacque il campionato a girone unico: ci vollero anni per attuare la prima proposta di Pozzo. Vi sono cambiamenti che sarà importante discutere tutti insieme con la Federazione. Di sicuro c’è la necessità di migliorare la percezione che l’opinione pubblica ha del calcio, soprattutto di quello di Serie A, e di ricucire in modo virtuoso tutta la filiera dai giovanissimi fino al professionismo, perché oggi vi è come una cesura che non aiuta la crescita, anche culturale, di tutto il movimento”.

“Un primo spunto che abbiamo preso, in parte anche migliorandolo, dalla Premier League è la certezza nel pubblicare le date delle giornate. Da tutte e tre le Leghe quello che la Serie A dovrebbe riprendere è una maggior attenzione verso gli aspetti sociali, i giovani, la scuola. Molte società già lo fanno, ma dobbiamo ancora crescere da questo punto di vista, quando le altre Leghe europee sono molto più avanti su questo. Sono perciò molto felice del protocollo di intesa che mercoledì scorso ho firmato con il Ministro Bianchi e la Sottosegretaria Vezzali, per sviluppare progetti nelle scuole”.

“Come aumentare il valore della Serie A all’estero? Vi sono tre fattori da considerare. Primo, la novità normativa sulla commercializzazione dei diritti AV all’estero, chiesta da molti anni e che è stata finalmente approvata grazie al Governo e al Parlamento. Ora non ci sono più paletti, né di durata, né di procedure. Secondo, la Serie A deve migliorare le infrastrutture, che contribuiscono anche a rendere migliore il prodotto venduto all’estero. Il terzo fattore, che va approfondito ed è molto delicato, è quello dei cosiddetti diritti d’archivio: il valore della Serie A nel mondo è molto legato anche alla sua storia”.

“Serie A campionado di transito? Il tema economico esiste. Non è più la Serie A degli anni Novanta. In quel periodo non si è investito abbastanza in infrastrutture, come hanno fatto altre leghe, e ora ne paghiamo le conseguenze. Per fortuna però le società stanno trovando altre strade, come quella dei giocatori svincolati, per esempio, o dei prestiti, che ci permettono di poter aver campioni da tutto il mondo. E comunque non scordiamoci che vivere in Italia è in cima alle liste delle preferenze e anche questo può attirare grandi campioni”.

“Dieci anni di gestione pessima in Lega come dice Cairo? Io ho inteso le sue parole, come quelle di altri Presidenti, come sprone per lavorare sodo tutti insieme. La Lega ha sempre avuto una struttura molto esile. La Liga ha otto-nove volte il numero di dipendenti che ha la Serie A. Quindi sia per ragioni storiche, sia per il ruolo guida di determinate squadre, la nostra Lega non ha mai forse esercitato a pieno il ruolo che potrebbe svolgere. Negli ultimi anni, la necessità di una Lega più strutturata si avverte perché il mondo del calcio è cambiato, vi sono nuove esigenze, commerciali e non, e occorrono anche nuove relazioni con le istituzioni”.

“Vi sono litigi come in tutte le famiglie. Vale sempre il celebre incipit di Anna Karenina qui. E poi non è che in università abbia visto meno conflitti. Sicuramente le dinamiche sportive e del campo talvolta si ripresentano in assemblea, ma devo dire che per ora io ho trovato solo società che, con i loro presidenti, esprimono alcune tra le realtà industriali più importanti del Paese. In Lega pronti a fare sistema? Sì. E su questo anche la pandemia ha aiutato. L’abbiamo potuto constatare in altri settori, come nello spettacolo e nel cinema, dove sono state adottate misure che venivano chieste da decenni, come quelle sulla tutela dei lavoratori. Anche nel calcio vi è la consapevolezza che, per recuperare davvero terreno, bisogna lavorare tutti nella stessa direzione”.

“Una Lega più compatta e una Serie A più forte sono un beneficio per tutto il sistema calcio, non solo per l’aspetto economico finanziario, e direi per l’intero Paese. E poi Federazione e Lega hanno gli stessi interessi, come il tifo per le nazionali”.

fonte calcioefinanza.it

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By marcodalmen


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Oiggaiv
Oiggaiv
8 Agosto 2022 11:34

?????🤔 forse intendeva casini a parte ????????????????🤔

TREINEROBLU
TREINEROBLU
8 Agosto 2022 11:31

Casini, forse fai finta di non accorgertene, ma la serie A non è credibile, è solo lo specchio di un paese di merda come l’Italia.

Wolfo
Wolfo
8 Agosto 2022 10:11

il contenuto di questa intervista è come una scoreggia che verrà presto dispersa al vento

maskete72
maskete72
8 Agosto 2022 10:02

Ma desmèt de di bambosade 😂😂😂

Ode2392
Ode2392
8 Agosto 2022 09:43

Sempre più in confusione. Come ogni anno vedremo in campo europeo il reale valore del campionato italiano.

Eligio
Eligio
8 Agosto 2022 08:43

Non si è ancora accorto che è il comandante del Titanic è l’iceberg si avvicina.

Oiggaiv
Oiggaiv
8 Agosto 2022 12:10
Reply to  Eligio

Ciao Eligio, esagera mia col Titanic…….bagnarola rende meglio l’idea😀⚫️🔵👋

Clod1907
Clod1907
8 Agosto 2022 08:14

Si, indebitata come non mai.
Certo, Mecenati oggi non ce ne sono più.
Pota

farabundo
farabundo
8 Agosto 2022 08:13

un microfono nel nulla…

furnasot
furnasot
8 Agosto 2022 07:52

Pinocchio!

Brasa
Brasa
8 Agosto 2022 07:34

Proprio bene: tolto de ketelaere (cmq seguito strappato al leeds, non a city e bayern) i colpi sono stati tre esuberi di united, chelsea e psg (tutti arrivati in prestito o a parametro 0) e il trasferimento di dybala, sempre a parametro 0, con un età media di 30 anni. Nel mentre sono usciti forse i due migliori difensori della A (dopo che nell’indifferenza generale lo scorso anno era uscito il nostro romero). Questo contesto sarebbe anche accettabile (per rilanciarsi è inevitabile un fase di transizione) se poi non avessimo diverse squadre indebitato e con monte ingaggi vicino a quello… Leggi di piu' »

eligio71
eligio71
8 Agosto 2022 10:19
Reply to  Brasa

Vero e’ che le amichevoli precampionato valgono nulla ma…..
La “grande” Juve , “l’immaginifica” Inda, le merde viola e noi poveri , contro le spagnole…..
4 su 4

72DP72
72DP72
8 Agosto 2022 10:23
Reply to  eligio71

Se applichiamo le considerazioni che diversi utenti fanno sull’Atalanta anche alle altre squadre, direi che anche rube, sfinter e violamerda rischiano la retrocessione.

eligio71
eligio71
8 Agosto 2022 13:07
Reply to  72DP72

Altroche’

MaPe
MaPe
8 Agosto 2022 07:30

Attento che se non ti lamenti più che si perdono soldi, tutti tornano ad essere o rimangono pirati.

eligio71
eligio71
8 Agosto 2022 07:16

Che faccia……

piupiupiu
piupiupiu
8 Agosto 2022 04:33

Dove vive questo?

fubal64
fubal64
8 Agosto 2022 03:07

🦜

bna75
bna75
8 Agosto 2022 00:18

🤡

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