Una notizia che ha attraversato tutta la giornata e che ha riportato alla mente un modo di vivere partita e stadio che da tempo non c’e’ piu’.
Sembra fatto apposta che sia stata pubblicata in un giorno con un match dei nostri nerazzurri, quasi a voler meglio ricordare il personaggio.
Se n’e’ andato Elio Carminati, il conosciutissimo “Pilone” di un tempo, uno dei poliziotti piu’ temuti e rispettati un tempo dalla nostra tifoseria. 62 anni, gia’ in occasione del suo pensionamento aveva ricevuto grandi riconoscimenti dai suoi “avversari” sul campo che ne hanno sempre riconosciuto l’umanita’, il rispetto, l’empatia verso il prossimo e…. la mole con la quale incuteva un ovvio timore reverenziale. 2 metri di uomo per 115 kg, raramente in divisa, era una di quelle figure rimaste in mente a piu’ di una generazione di atalantini diversi dei quali ricordano ancora modi non esattamente gentili ma franchi, umani e mai vendicativi
Se lo e’ portato via un cancro dopo 6 mesi ancora molto popolare in citta’ e infatti tutti i media cittadini ricordano questa specie di “Bud Spencer di nose bande” e senza barba.
Come detto gli atalantini gli tributarono un grande omaggio nel 2013 al momento della pensione. fatto di per se’ eccezionale nei confronti di un “avversario”, esponente delle autorita’, conosciuto in anni particolarmente difficili nell’ambiente ultras e del tifo calcistico in generale.
Da atalantini, anche da quelli di altre generazioni, lo facciamo anche noi. Ti sia lieve la terra, caro “Pilone”
By Staff di Atalantini.com
Negli anni novanta c’erano due certezze dopo le partite casalinghe: gli ultras che si mettevano in viale Giulio Cesare vero la sud per fare casino e Pilone che era il primo a partire quando la celere caricava gli atalantini
Leggere tanto apprezzamento ed affetto per una persona che aveva il compito di reprimere scelleratazze e proprio da parte di taluni che ne hanno subito i contraccolpi, è un esempio di vita riscoperta e rimpianta. Una
dimostrazione che, i bei tempi sono merito di grandi personaggi che hanno saputo far convivere la giusta repressione con la consapevolezza di ciò che è giusto o sbagliato. Un esempio di umanità che ha lasciato un
segno e grandi ammaestramenti. Riposi in pace.
Spiace un sacco. Se ne è andato ancora troppo giovane. Gran brava persona, condoglianze alla famiglia.
Maglietta, caschetto e manganello, lo vedevi fermo in curva sud sin dal Palazzetto…
Una volta visto fendere da solo il gruppo di laziali in sud, per andare a prendere un pelato che continuava a fare saluti romani: ogni gradino in salita i laziali si aprivano come il mar Rosso con Mosè.
Bloccato il soggetto dagli ultimi in cima, e preso per il bavero da Mazinga, fece con il culo tutti i gradini uno ad uno.
Altri tempi veramente.
Quella scena me la ricordo bene anche io, ero in Sud con mio padre avrò avuto 7 anni, della partita non ricordo niente ma ” l apertura del Mar rosso ” c’è l ho impressa. R. I. P.
Piccolo aneddoto risalente a più di 30 anni fa.
Una partita di coppa Italia infrasettimanale contro la lazio, lui posizionato nello spicchio di sud dedicato ai tifosi ospiti, che per l’occasione erano circa una cinquantina.
Si rivolge serenamente ai suoi colleghi della questura e guardando il gruppo di ultras laziali, “oggi qui con questi, basto io” andate pure.
Uno di quelli che ha reso il mondo migliore!
Lui faceva il suo lavoro con passione e cervello, ma sopra tutto, senza la voglia di sfogarsi che hanno i poliziotti di oggi, senza la cattiveria.
Guardava a quello che faceva.
GRAZIE DI TUTTO
Con te lo stadio era un posto più sicuro per tutti.
R.I.P.
Un abbraccio alla famiglia.
mi ricordo. colosso con caschetto e manganello.
RIP
Quante volte allo stadio, quante volte anche in trasferta… Pilone e Serpico. Che coppia fantastica!
Ciao, Pilone. Ti abbraccio
SERPICO? Il poliziotto che faceva il tifo per il Cagliari?
Io non mi ricordo di lui in trasferta, ma quelli della DIGOS che erano sempre i soliti si.
Anche se non l’ho conosciuto, mi spiace tanto.
Se ne va un pezzo della mia giovinezza. L’ho incontrato dopo anni, al Decathlon, casualmente alla cassa e gli ho parlato ricordandogli brevemente quei tempi ed alcune mie bischerate. Ci salutammo con una sua frase, accompagnata da un bel sorriso: quelli erano bei tempi.
Ricordo come fosse ieri (ma son passati più di 30anni) quando 13/4 enne ero sulle banchine in stazione a “salutare” i tifosi gobbi dopo la partita, di peso mi ha alzato e riappoggiato girato verso l’uscita dicendomi “vai a casa” :noguardo: per noi era Mazinga, R.I.P.
No Elio, no… 🙁
Te regorde quando de scèt te lauraèt in farmacia in piasa S.Anna e me in via Tasso.
Lo ricordo benissimo una besria d uomo
Mai in uniforme col caschetto al massimo
Uno dei pochissimi delle forze dell ordine
Rispettato dalla Nord
Che personaggio , quando allo stadio era direi elettrco andare
R.I.P.
Condoglianze alla famiglia.
R.I.P.
MAZINGA
Un grande personaggio che ti dava suggestione quando lo vedevi già in lontananza…… :clap: Ricordo sempre nei periodi di carnevale quando con le “bande” di quartiere ci si fiondava in centro armati con le clave piene di carta e le schiume da barba per affrontare a colpi di mazzate gli altri quartieri….. Ti preparavi all’evento per una settimana, poi arrivavi in centro, incontravi Mazinga che ti ritirava tutto e finiva l’adrenalina….rigorosamente senza fiatare……… :ride_molto: :ride_molto: :ride_molto: :clap: Non aveva paura di nulla ed era sempre in prima linea…..Ricordo ancora un super scontro tra lui e il Felicione……che bei tempi….R.I.P. gigante… Leggi di piu' »
Chi ha frequentato lo stadio negli anni più turbolenti non se lo può scordare.
Personalmente me lo ricordo anche fuori dalla scuola, nel periodo delle contestazioni.
Una brava persona
Siamo “cresciuti” anche grazie a te. RIP Uomo valoroso, ci mancherai :crying:
Qualche pedata nel culo dal Mazinga mi sa che l’abbiamo presa in tanti.
Riposi in pace.
Io anche più di qualche, anni fa passammo in macchina a fare dito medio ai tifosi romanisti davanti al campo utili….ci ha inseguito e ci ha beccati a Ponteranica, due calci nel culo belli piantati e ci ha calmato i bollori…poi ti si rivolgeva come fosse tuo padre!!! Grand’uomo, condoglianze alla famiglia
Ciao Mazinga! :ador: :dea02:
Mi dispiace moltissimo, lo conobbi personalmente anni fa’
Condoglianze alla famiglia, R.I.P Pilone
Ciao Mazinga?
Ti ricordo bene caro mazinga!!! Rip!!!!!
Un saluto e un abbraccio a un compagno di tante trasferte!
Sono certo che anche da lassù continuerai a seguirci!
Lui amava il suo lavoro, ma non seguiva il calcio e non era tifoso, lo dice nel suo libro
R.I.P MAZINGA ?
Altro pezzo della nostra giovinezza che se ne va…Uomo come ce ne sono stati pochi.