La Coppa Italia riparte con l’edizione 2022/23, giunta ai sedicesimi di finale. A partire dal prossimo turno, la fase a eliminazione diretta si arricchirà delle big che si sono classificate dal primo all’ottavo posto nel campionato di Serie A della scorsa stagione. I match in questione si disputeranno a gennaio, quando la competizione entrerà dunque nel vivo.
Quanto vale la Coppa Italia 2022 2023 – Le cifre
Ma quanto vale arrivare fino in fondo nel torneo? Secondo quanto appreso da Calcio e Finanza, vincere la Coppa Italia porta nelle casse del club che si laurea campione circa 7 milioni di euro. Si tratta di 2 milioni in più rispetto ai 5 milioni di euro incassati invece dall’altra finalista, cifre alle quali vanno aggiunti poi gli incassi per le partite allo stadio, che soprattutto tra quarti e semifinali possono essere corposi.
In generale, arrivare a disputare la finale della competizione garantisce già alle squadre partecipanti un po’ meno di 3 milioni di euro, sommando i premi di tutti i passaggi di turno (ottavi di finale, quarti di finale e semifinali). Poi c’è la finale: chi la vince guadagna 4,5 milioni, mentre chi perde porta a casa circa 2 milioni.
Il torneo, come noto, favorisce le big di Serie A, le quali devono disputare solamente quattro partite per arrivare all’ultimo atto, che si disputerà il 24 maggio del 2023 allo stadio Olimpico di Roma. Nella passata stagione fu l’Inter a trionfare ai tempi supplementari, battendo la Juventus con il risultato di 4-2.
fonte calcioefinanza.it
By marcodalmen
Però…che bella la fotografia…e si andava allo stadio in cravatta !!!!!!!🔵⚫️
…modaioli con la loro bella cravatta di seta, chi si credono di essere?
Ora gli tiro dietro un mocassino!
Io gli scaglio contro il mio levriero afgano.
a cui vanno aggiunti, per il vincitore, ulteriori soldi della supercoppa….
personalmente spero di veder vincere ergot prima di crepare…fossanche questa benedetta coppa italia (delnonno cit.)
Esattamente quello che dico sempre io: “prima di schiattare riuscirò a vedere l’Atalanta vincere un trofeo?”.
Torneo studiato e impostato malissimo teso a favorire squadre più forti e politicamente strutturate (e noi marginalmente ne facciamo parte). Una competizione senza senso, non divertente e che potrebbe crescere se lo si volesse.
Resta un traguardo per noi che non possiamo (non sono parole mie) puntare ad altro.
Speriamo sia l’anno buono anche se quello giusto era contro la poiana a roma