Cosa serve all’Atalanta sul mercato secondo ultimouomo.com

01-07-2022 17:45 32 C.

Atalanta FC and Ecopneus, the partnership goes on - Ecopneus

 

La squadra di Gasperini ha bisogno di rifondarsi.

«Noi dell’Atalanta però abbiamo una certezza ed è che la squadra e Gasperini, con tutto il suo staff, daranno sempre il massimo e onoreranno come sempre la maglia, perché tutti hanno capito qual è lo spirito della nostra società». Con le sue parole Percassi ha dovuto sottolineare ciò che fino a un anno fa era l’ovvio, e cioè che Giampiero Gasperini è la garanzia, per un’altra annata di grande gioco e successi. Lo ha dovuto sottolineare perché c’è stato un certo momento, verso la fine della stagione, in cui non era così scontato che il tecnico rimanesse all’Atalanta.

La scorsa stagione l’Atalanta è arrivata ottava: il piazzamento più basso dell’era Gasperini. Più basso del settimo posto del secondo anno, quello in cui di più la squadra aveva pagato l’assestamento nella sua nuova dimensione, quella in cui si giocavano partite ogni tre giorni. Peggiore perché arrivata dopo tre terzi posti consecutivi, e le aspettative inevitabilmente più alte. Soprattutto, peggiore perché per la prima volta la squadra è sembrata a fine ciclo, impoverita nei suoi storici punti di forza, migliorata dai nuovi acquisti meno di quanto ci si potesse aspettare. Era legittimo, in un certo senso, domandarsi se valesse la pena continuare con Gasperini, o se invece il rapporto tra il tecnico e la squadra era ormai logoro. Il mercato che sta cominciando, quindi, dovrà essere un mercato di rigenerazione. L’Atalanta dovrà trovare nuove certezze attorno a cui strutturare un nuovo ciclo.

In difesa tutto a posto?

Il primo acquisto formale dell’Atalanta è stato il riscatto di Merih Demiral, non scontato visto che il difensore è costato venti milioni di euro. Una cifra che fino a qualche anno fa per l’Atalanta (fuori dalla Champions) sarebbe stata impensabile.

Demiral, escluso un calo di forma proprio nel finale, ha rappresentato una delle poche certezze dello scorso anno. L’Atalanta ha peggiorato quasi tutte le sue statistiche, tranne quella dei gol subiti, rimasta sostanzialmente invariata. Questo anche grazie a un atteggiamento spesso più prudente e conservatore del solito. Sospettavamo che nel sistema di marcature a uomo Demiral si sarebbe esaltato, ma non era scontato che giocasse così bene anche nelle fasi di difesa posizionale. Accanto a lui però ci sono diverse incertezze. Rafael Toloi, per esempio, l’anno scorso è partito titolare appena 14 volte a causa degli svariati problemi muscolari sofferti. A 32 anni comincia a non offrire più le stesse garanzie, in un sistema molto esigente dal punto di vista atletico. La sua assenza è stata compensata da una grande stagione di Palomino (32 anni), di Djimsiti (29 anni) e dall’occasionale abbassamento in difesa di De Roon. L’anno scorso il club aveva investito in Matteo Lovato, che dopo un deludente girone d’andata è stato però girato in prestito al Cagliari. Oggi sembra di nuovo sul mercato e l’Atalanta potrebbe aver bisogno di un altro centrale difensivo.

 

Circola il nome del giovane Mauro Perkovic, croato di 19 anni che gioca all’Istria. Nella sua squadra gioca braccetto sinistro della difesa a tre e ha mostrato un piede sinistro niente male. La conoscenza della difesa a tre e l’aggressività in anticipo lo rendono un profilo interessante, ma è difficile – conoscendo la diffidenza di Gasperini per i nuovi arrivati – che possa essere utile subito, nel caso arrivasse. Diverso il discorso per Levi Colwill, che ha la stessa età di Perkovic ma già una stagione da titolare in Championship con l’Huddersfield. È un centrale mancino che riesce a esercitare uno spaventoso dominio atletico sui suoi avversari. È uno di quei centrali che gioca costantemente proiettato in avanti, come piace a Gasperini. È di proprietà del Chelsea, è considerato tra i giovani difensori più interessanti al mondo, quindi sembra complicato possa arrivare all’Atalanta. Non girano nomi di difensori più pronti, l’Atalanta sembra concentrata altrove, ma Jason Denayer, in scadenza di contratto col Lione (e forse destinato al campionato turco), potrebbe essere un acquisto intelligente.

I problemi sugli esterni

Gli esterni di Gasperini sono un marchio registrato, le macchine che volano sulle corsie, l’ingranaggio principale dei sofisticati meccanismi sulle catene laterali. L’anno scorso però questo meccanismo si è inceppato: l’intera batteria degli esterni ha messo insieme, in totale, 7 gol, quasi la metà di quelli segnati da Robin Gosens nella stagione 2020/21. Di sicuro ci sono delle ragioni tattiche dietro questo calo, ma anche il rendimento individuale non è stato all’altezza delle aspettative. Zappacosta porta tante conduzioni, ma produce poco in termini di gol e rifiniture. Pezzella è più difensivo e oggi sembra sul mercato. Hateboer non è più debordante nelle corse come un paio d’anni fa, prima dell’infortunio. La vera delusione, però, è stato Joakim Maehle, che a sinistra sembrava avere tutti i crismi dell’esterno perfetto di Gasperini (faccia squadrata, muscoli ipertrofici, corse disperate), soprattutto dopo un Europeo in cui era riuscito a segnare due gol. Anche a causa di qualche infortunio, è andata peggio del previsto. Contro l’Olympiakos ha segnato e giocato una delle migliori partite stagionali, ma poi è quasi sparito dal campo.

 

È anche per questo che l’Atalanta sta provando a prendere Nuno Tavares, grande delusione dell’Arsenal la scorsa stagione. Arrivato dal Benfica per 8 milioni, ha giocato quasi sempre partendo dalla panchina, considerato inaffidabile in fase difensiva e troppo impreciso in quella offensiva. D’altro canto sembra il classico esterno che con Gasperini può arrivare a vincere il Pallone d’Oro: mostruoso a livello atletico, con una mentalità totalmente verticale e offensiva e con una presenza in area di rigore interessante. Cosa non trascurabile, sembra molto affidabile nel gioco aereo, sia quando deve difendere che in proiezione offensiva. Si dice che l’Arsenal chieda 40 milioni, ma non sono cifre credibili per un giocatore inutilizzato. Si è parlato anche a lungo di Andrea Cambiaso, che in questo momento pare vicino alla Juventus.

La Lazio pare invece che abbia proposto Lazzari come contropartita per Carnesecchi – per cui l’Atalanta chiede 18 milioni. Potrebbe essere una buona soluzione per tutti, visto che per Sarri tiene troppo palla mentre per Gasperini quello può essere un pregio. Ancora meglio di Lazzari sarebbe Singo, che quest’anno a tratti è stato immarcabile negli inserimenti sul secondo palo in area di rigore. Il tipo di azione che gli esterni dell’Atalanta ripetono anche nel sonno. Gasperini, comunque, dovrebbe provare a prendere un esterno titolare sia a sinistra che a destra, vista la situazione attuale.

Ivan Ilic è per oggi o per il futuro?

In estate c’è stato un cambiamento radicale passato quasi sotto traccia, e cioè l’arrivo di Tony D’Amico come DS, arrivato per sostituire Giovanni Sartori, che era alla Dea dal 2014 e considerato uno dei principali artefici della crescita del club. Al Verona D’Amico ha lavorato, negli anni recenti, con un sistema simile: sa comprare giocatori per il 3-4-3 e un sistema di marcature a uomo. L’unico giocatore del Verona di cui si parla, però, è Ivan Ilic, un centrocampista peculiare, che nei sistemi frenetici di Juric e Tudor si è preoccupato soprattutto di dare la pausa e mettere calma e precisione tecnica con le sue conduzioni nei corridoi centrali.

 

Nonostante il fisico longilineo, Ilic spicca per i dribbling eleganti in spazi stretti con cui cambia ritmo. Non ha grandi numeri offensivi per ora, ma ha visione di gioco un sinistro estremamente sensibile. Resta difficile capire in che modo potrà convivere col più importante acquisto dell’Atalanta lo scorso anno, e cioè Teun Koopmeiners, che ha caratteristiche simili. Ilic potrebbe dare la possibilità di far ruotare i giocatori senza perdere qualità, visto anche il calo recente di Remo Freuler. Sembra più che altro un acquisto per il futuro.

Cosa aspettarsi in attacco

I problemi dello scorso anno dell’Atalanta, però, nascono in attacco. Nel 2019/20 la squadra aveva segnato 98 gol, l’anno dopo 90, nell’ultimo 65. Senza Gomez e Ilicic l’Atalanta era diventata una squadra offensivamente meno complessa, più facile da difendere, Luis Muriel e Duvan Zapata avevano compensato soprattutto attraverso i gol. Lo scorso anno però hanno vissuto un grande calo di forma. Complici gli infortuni, Zapata ha segnato solo 10 gol, tornando alle medie pre-gasperiniane. Il dato più preoccupante è quello della conversione: con -4.4 xG Zapata è stato il giocatore più in underperformance dello scorso anno.

 

Luis Muriel è passato da 22 a 9 gol. In certe giornate è ancora capace di momenti d’onnipotenza, che sono però sempre più rari. Giudicare le prestazioni individuali dell’attacco dell’Atalanta non è semplice, perché i problemi sono sembrati più collettivi, ma le due cose sono legate. La scarsa forma – e in parte la scarsa qualità – degli attaccanti è stata pagata in termini di produzione offensiva, ma anche di disfunzionalità tattica. L’Atalanta è riuscita sempre più raramente a imporre quelle lunghe fasi di attacco posizionale che erano il risvolto col pallone del pressing alto. Aveva meno giocatori di qualità a ricevere tra le linee, e capaci di un gioco meno qualitativo rispetto agli interpreti degli scorsi anni.

 

Consapevole di questi problemi, a gennaio dello scorso anno l’Atalanta ha comprato Jérémie Boga: un’ala capace di portare una minaccia costante con i suoi dribbling, un aspetto fondamentale a livello tattico per la squadra (la squadra che in questi anni ha saltato l’uomo di più in Serie A). Boga ha mostrato quanto quel ruolo, esterno offensivo con Gasperini, richieda un’intelligenza tattica nei movimenti e una sofisticazione delle letture più alta di quanto immaginiamo. Il tecnico lo ha lasciato spesso fuori, utilizzandolo soprattutto a partita in corso per disordinare difese stanche. Come sempre Boga ha oscillato tra momenti in cui sembrava poter rompere il gioco del calcio e altri in cui era un organismo tossico per la propria squadra. È costato 20 milioni, però, e l’Atalanta dovrà per forza avere di più da lui il prossimo anno, magari anche da Miranchuk, su cui però non sembrano esserci grandi speranze, nonostante un finale di stagione in crescita. Boga ha chiuso l’anno con zero gol e zero assist: con più o meno gli stessi minuti giocati Ilicic ha messo insieme 3 gol e 4 assist.

 

In giro ci sono giocatori che potrebbero esaltarsi nel sistema di Gasperini, su cui comunque non circola nessuna voce. Manor Salomon si libererà dallo Shakhtar per una cifra contenuta, ma sembra vicino al Fulham. Damsgaard ha vissuto una stagione di transizione, rovinata dagli infortuni, ma potrebbe avere le caratteristiche per dare un’altra dimensione tecnica all’attacco dell’Atalanta. Bertrand Traorè potrebbe andar via dall’Aston Villa, gioca a destra e il suo atletismo potrebbe essere devastante in Serie A.

 

L’Atalanta però sembra abbia come priorità quello di risolvere il problema dei gol, per questo sta provando a convincere l’Inter ad accettare un’offerta per Pinamonti inferiore a quella del Monza, forte anche del desiderio del giocatore. Non è un giocatore che potrebbe sostituire il lavoro spalle alla porta che Zapata ha fatto questi anni, trascinando e abbassando inter reparti difensivi avversari. In area di rigore, però, si muove alla grande e potrebbe funzionare in una squadra che strutturalmente tende a crossare molto. Il club ha messo sul mercato sia Muriel che Zapata, intanto, e a seconda di chi riuscirà a cedere possiamo immaginare altre mosse future.

 

Confermarsi ogni anno ai vertici della classifica, per una società come l’Atalanta, non può essere dato per scontato e una flessione poteva essere immaginata, visto il logoramento del gruppo storico che ha portato tanti risultati. Le ultime sessioni di calciomercato non hanno aiutato, visto che quasi nessuno degli acquisti fatti ha reso quanto previsto. La capacità di creare un nuovo gruppo vincente misurerà le possibilità per l’Atalanta di restare, in Italia, una squadra che si qualifica con costanza alle coppe europee. Molto dipenderà dagli investimenti di quest’estate, e da quanto si riveleranno giusti.

 

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Taz
Taz
1 Luglio 2022 23:54

Interessante. Anche se io la flessione di Freuler non l’ho proprio vista

Clod1907
Clod1907
1 Luglio 2022 22:23

Prolisso e noioso.
Mi sono fermato circa alla decima riga.
Pota

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Molly Bloom
Molly Bloom
1 Luglio 2022 23:55
Reply to  Clod1907

Credo sia tra l’altro uno dei meno noiosi tra i loro articoli, che infatti sono quasi sempre delle immense pippe mentali.

willy71
willy71
1 Luglio 2022 22:01

Su damsgaard ha ragione uno da prendere se ci fosse la possibilità

TENERIFE
TENERIFE
1 Luglio 2022 21:52

Anzichè Boga dovevamo prendere Traore del sassuolo quello era piū idóneo ,comunque dobbiamo rinnovare parecchio e prendere gente giusta.

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maurom72
maurom72
1 Luglio 2022 21:47

Cosa serve non lo so, basta che rimane Muriel

farabundo
farabundo
1 Luglio 2022 21:49
Reply to  maurom72

concordo mauro, e pure il colonnello

maurom72
maurom72
1 Luglio 2022 22:03
Reply to  farabundo

Assolutamente…insieme a Koop i nostri tre fuoriclasse

Il Vate
Il Vate
1 Luglio 2022 21:38

Non sapevo che zapata fosse stato messo sul mercato… Io credo che invece si ripartirà proprio da lui in attacco, pianamonti sarebbe una buonissima alternativa come prima punta se consideriamo che non ne abbiamo mai avute di alternative vere a zapata (come prima punta) visto che muriel non è quel tipo di giocatore che tiene su la palla e fa il lavoro della vera prima punta. Speriamo si possa svecchiare un po’ la difesa (oltre a demiral terrei paloma considerata l’ultima stagione top disputata e considererei la cessione di uno tra djimmi e toloi e poi ad un inserimento di… Leggi di piu' »

Il Vate
Il Vate
1 Luglio 2022 21:40
Reply to  Il Vate

Mi correggo: esterno d’attacco alto a dx non a sx

Ciomi
Ciomi
1 Luglio 2022 21:43
Reply to  Il Vate

In difesa qst anno immagino scalvini giochi titolare ne parlano tutti bene ogni volta che ha giocato è sempre stato ricoperto di elogi sia in Europa che in campionato che in nazionale quindi penso puntino molto qst anno su di lui

Il Vate
Il Vate
2 Luglio 2022 07:38
Reply to  Ciomi

Assolutamente d’accordo

mr magoo
mr magoo
1 Luglio 2022 20:59

Meno male la società non ascolta i tifosi per il mercato. Qui si vorrebbero acquisti importanti senza cedere praticamente nessuno. Questo no,quello deve rimanere,quell’altro é indispensabile. Ilicic per esempio(che ringrazierò sempre) non é più un giocatore da quel maledetto marzo 2020, eppure deve restare. Per cosa? Per nulla? Altri vogliono andarsene? Che si accomodino. É inutile ripartire con un nuovo ciclo restando ancorati a tutti i giocatori che ci hanno dato tanto in questi splendidi anni. Gasperini non vuole una rosa troppo ampia( figuriamoci avendo solo il campionato) e vorrebbe un po’ di rinnovamento. Quindi se si vogliono acquisti servono… Leggi di piu' »

dolcissimo2
dolcissimo2
1 Luglio 2022 20:55

certo che Boga zero goal e zero assist ………

Kejo
Kejo
1 Luglio 2022 20:50

La sintesi la sintesi

ATALANTA 100 GOL
ATALANTA 100 GOL
1 Luglio 2022 20:45

Serve solo confermare sempre titolari in attacco Pasalic koopminers Muriel e rifaremo 100 gol! Giochiamo senza attaccante ma trequartisti con ottimi piedi che non perdono palla e danno il tempo di salire in attacco ai difensori e centrocampisti così da entrare in 10 in area avversaria e…..gol!!! È questo il nostro marchio di fabbrica. Quindi per il gioco Gasp chi sta in attacco NON deve perdere palla o sono dolori!! Come BOGA….da mandare via vendere subito o ce ne pentiremo fa il contrario del nostro gioco via subito venduto i in prestito e in bocca al lupo ma per il… Leggi di piu' »

Bidu
Bidu
1 Luglio 2022 19:31

Anche secondo me ci vorrebbe una mini rivoluzione e per questo non mi aspettavo la conferma di demiral… Con quei soldi avrei preso due difensori tipo ostigard e lucumi. Per il centrocampo spiace dirlo ma de Roon non può più essere considerato titolare. L unico nome di quello fatti che mi entusiasma è ederson centrocampista completo perfetto nei due a mio avviso con corsa contrasto tecnica e grandi margini. Adesso sembra in stallo speriamo bene. Il Brasile sta diventando sempre più una miniera di talenti bisognerebbe attenzionare meglio quel mercato a mio avviso. Per l attacco non mi priverei facilmente… Leggi di piu' »

Ribo80
Ribo80
1 Luglio 2022 19:18

Io resto del pensiero che ho espresso prima dell’inizio della scorsa stagione, ovvero che De Roon e Freuler se vuoi migliorare non possono essere i titolari.

Ciomi
Ciomi
1 Luglio 2022 19:55
Reply to  Ribo80

Se la squadra nn si esprime su ritmi alti e di pressing aggressivo escono tutti i limiti dei due da te citati il primo grande grinta ma piedi da 3 categoria il secondo tecnico ma lento lento
Visto che veniamo da campionati dove tutta la squadra a spinto e dato oltre quello che ci si aspettava servirebbe una bella rivoluzione.
Vero anche che la squadra per 38 partite c è già quindi nn mi aspetto molto dal mercato se nn la vendita dei giocatori dove saranno in cinque per 2 posti vedasi mezz ali mezze punte ecc

Newetrago
Newetrago
1 Luglio 2022 18:59

Io non ho ben capito quali siano gli obbiettivi di questa società

Se punti all’Europa non puoi avere la media di trentenni e qualche sacrificio lo devi fare

Vogliono giovani forti e affamati e quindi bisogna ringiovanire e vendere metà della squadra,brutto da dire ma è così

Mapi-BA
Mapi-BA
1 Luglio 2022 20:19
Reply to  Newetrago

Non concordo molto con quanti vorrebbero cestinare i trentenni. Nella squadra servono anche loro, eccome se servono, ovviamente assieme a giovani per il futuro.
Guardiamo le due squadre che hanno giocato la finale di Champions.
Oltre ai giovani, chi avevano in campo?

Courtois 30
Nacho 32
Carvajal 30
Alaba 30
Modriç 36
Casemiro 30
Kroos 32
Benzema 34

Alisson 30
Van Dijk 31
Duego Alcantara 32
Handerson 31
Manè 30
Salah 30
Firmino 30
Milner 36
Matip 30

I nostri trentenni hanno ancora molto da darci.

Alpeggio
Alpeggio
1 Luglio 2022 21:03
Reply to  Mapi-BA

dopo i 30 la differenza la fa il livello tecnico e l’usura fisica a mio parere; giocatori dal non eccelso livello tecnico finché sono giovani riescono a farsi valere con fisico e corsa, quando invecchiano se non hanno tecnica escono i limiti; inoltre il gioco di Gasp è molto usurante a livello fisico e i giovani recuperano meglio

Paolo1969Geo
Paolo1969Geo
1 Luglio 2022 18:58

Se potessi decidere io mi fionderei su Mertens lasciando liberi Ilicic e Muriel …

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95Frank
95Frank
1 Luglio 2022 18:53

Le analisi di ultimouomo.com, vale la pena di leggerle dalla prima all’ultima parola,

Complimenti!

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Alpeggio
Alpeggio
1 Luglio 2022 18:50

ringiovanimento di difesa e mediana, un esterno sinistro e un vero attaccante mancio che possa non far rimpiangere Ilicic; inoltre manca un vero tuttocampista, considerato che Gomez non è mai stato sostituito; c’é un bel po’ di lavoro da fare, sempre che non si voglia far invecchiare allegramente la rosa “per riconoscenza” in una sorta di decrescita felice calcistica; vedremo il primo settembre

EVAIR70
EVAIR70
1 Luglio 2022 18:42

Oh signur jason Denayer. .Come mettere un pianta grane nello spogliatoio con atteggiamenti Balotelliani. . Meii lasa pert col Gasp durerebbe un nanosecondo. .

yrbaf58
yrbaf58
1 Luglio 2022 18:11

Io dei nomi che sono stati fatti un’attenzione al belga Jason Denayer lo farei.

lucanember
lucanember
1 Luglio 2022 17:53

A me sembra che la società sia più interessata a vendere che ad acquistare….l’idea che da è di comprarne uno o due al massimo e mantenere quasi tutta la rosa

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moreto
moreto
1 Luglio 2022 18:24
Reply to  lucanember

di sicuro c’è che la rosa attuale ,al netto degli attuali rientri, è numericamente eccessiva x i gusti del GASP e x le competizioni che faremo ( campionato e coppitaGlia ) oltretutto è composta anche da alcuni doppioni in certi ruoli ed ha una certificata carenza se non nei numeri, nel rendimento della scorsa stagione sulle fasce. pertanto ,in assoluto, saranno di più le cessioni che gli innesti. ora : si auspica che gli innesti siano mirati ma in grado di far la differenza ;nel rendimento complessivo della squadra, quanto prima Ad oggi sono cessioni : Sutalo PICCOLI Melegoni Bettella… Leggi di piu' »

lucanember
lucanember
1 Luglio 2022 18:35
Reply to  moreto

Giusta la tua analisi….ma in questa stagione c’è una bella differenza tra acquistare il 10 luglio ed il 31 agosto soprattutto conoscendo le esigenze del Gasp e la capacità dei giocatori di apprendere gli schemi

Briske
Briske
1 Luglio 2022 17:51

UltimoUomo fa sempre analisi obbiettive e competenti. Complimenti a loro.

Claudiopaul70
Claudiopaul70
1 Luglio 2022 18:02
Reply to  Briske

Infatti, pensa che non sapevo che avessimo messo Muriel e Zapata sul mercato

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