D&D: Interviste post gara Atalanta Sassuolo

03-10-2018 20:30 0 C.

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Dal sito dell’AtalantaMozzanica riportiamo le interviste di fine gara dopo Atalanta Sassuolo 0-2

Al triplice fischio del signor Cecchin di Bassano del Grappa le atlete emiliane esultano, mentre le padrone di casa scuotono il capo. E’ il Sassuolo a uscire vincitore dal Comunale di Mozzanica, al termine di una gara molto tattica. Determinante per il risultato la lunga panchina a disposizione di mister Piovani. Già al 35’ ecco entrare una punta, l’ex Monterubbiano, per Giatras, un difensore, con conseguente cambio di modulo e strategia.

Dal suo canto mister Ardito ha pagato le assenze di elementi essenziali come Rizzon, Re, Lazzari e Colombo. Ha cercato quindi di fare di necessità virtù, riordinando la difesa con l’innesto di due esterni di ruolo, ma all’esordio in serie A. Una mossa che ha dato inizialmente buoni frutti. Per oltre un’ora la retroguardia atalantina ha difeso con ordine, ma quando le ospiti hanno trovato la rete del vantaggio le maggiori soluzioni a disposizione dell’ex allenatore delle rondinelle hanno fatto la differenza. Alla fine l’Atalanta ha terminato con cinque punte di ruolo in campo, ma ciò nonostante le nerazzurre non sono riuscite a impensierire più di tanto la svizzera Thalmann.
La fase offensiva dovrà essere rivista e corretta e il tecnico delle bergamasche non lo nasconde, nelle parole espresse al nostro microfono al termine della gara:

“Abbiamo giocato un primo tempo soffrendo, ma sotto l’aspetto della gestione della gara abbiamo contenuto bene. Oggi non affrontavamo però la Fiorentina e questo va detto perché dobbiamo capire se ci sono meriti nostri o se siamo ancora fermi non so dove. Abbiamo commesso però ancora due errori fatali e questo inizia a preoccuparmi, perché in questo modo diventa difficile vincere le partite. Se alla prima occasione che concediamo subiamo il goal e davanti in questo momento non offriamo una spinta offensiva adeguata, diventa dura.” Mister Ardito vuole un rapido cambio di passo da parte delle sue: “Oggi dovevamo fare punti. Avevamo preparato la partita per fare tre punti, l’abbiamo conclusa con cinque punte in campo, ma il problema è che non riusciamo a sviluppare in avanti quello che invece in allenamento vedo. Quando scendiamo in campo siamo troppo timorose, non è l’approccio giusto, ci vuole più cattiveria, più spinta, più furbizia, mentre invece siamo ancora troppo morbide.”

Di tutt’altro umore mister Piovani che sottolinea l’importanza di questa vittoria per il Sassuolo:

“Sono tre punti importanti, ottenuti su un campo molto difficile, perché l’Atalanta è una squadra molto organizzata e soprattutto rognosa in casa. Sono felice per le ragazze perché in settimana hanno lavorato bene.” L’ex attaccante di Brescia e Piacenza chiama però le sue a mantenere sempre un atteggiamento di grande attenzione e umiltà davanti a qualsiasi avversario:

“ Dopo la vittoria con la Roma sembrava che le ragazze avessero vinto la champions league, ma ci ho pensato io ad abbassargli subito la cresta. Per vincere ci vuole umiltà sempre, loro ce l’hanno e hanno lavorato con grande intensità e oggi hanno meritato di vincere questa partita. Il Sassuolo deve lavorare tanto, ha in squadra ragazze molto giovani e altre più esperte con alle spalle tanti campionati di A. E’ un buon mix, che se gioca sempre con grande umiltà può dare fastidio a chiunque, se questa viene a mancare logicamente non c’è partita contro squadre più attrezzate. Fino a questo momento però le ragazze mi hanno dato grandissima dimostrazione di disponibilità durante gli allenamenti.”

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By Cuginus


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