Un mito, ma soprattutto un gentiluomo, si è spento all’età di 74 anni Giacomo Vianello. Ex difensore, ha militato in diverse squadre, arrivando anche a giocare in serie A. E’ morto dopo aver lottato contro una grave malattia. Originario di Treporti, iniziò la sua carriera calcistica nelle giovanili del San Donà, con cui esordì in Serie D nel 1963-1964. Nel 1965 fu ceduto alla Fermana. Tra il 1967 e il 1969 il passaggio alla Ternana, con cui conquistò una storica promozione in Serie B. L’anno successivo passò al Napoli, disputando tre stagioni di Serie A. Dopo quell’esperienza venne acquistato dall’Atalanta nel 1972 e, giocando sempre in serie A e due anni dopo, dal Palermo, con cui gioca sino al 1976-1977 nella serie cadetta.
A Bergamo arrivo’ come detto nel ’72 scambiato col Napoli per il Vava per 150 milioni di lire. Purtroppo la sua parabola nerazzurra verra’ sempre ricordata soprattutto per una autorete incredibile che sanci’ una retrocessione impossibile avvenuta al termine delle ultime tre giornate di campionato chiuse con altrettante sconfitte quando la squadra era gia’ praticamente salva.
QUI IL LINK AL VIDEO DA NOI RIPRESO SU QUELL’AUTORETE
Nella foto Vianello e’ il quinto in piedi da sinistra
By Staff di Atalantini.com
R.I.P.
Rip
Bonci Pirola Pellizzaro ole’ … mi ricordo bene quella partita … ero in curva nord e vidi da dietro la porta l’autorete, con la radiolina per sentire i risultati delle altre, fu una tragedia!! Avevo 15 anni ed ero gia abbonato e avevo il mio mitico bandierone con la canna da pesca, in quegli anni nel 71 gli spareggi con il Catanzaro e Bari in quel di Bologna… trasferte mitiche bote vache!! 🙂 :brao: :yahoo: :oks:
Sono del 64 e quella retrocessione la ricordo vagamente,ma ricordo che in casa si parlava di atalanta e mio padre diceva “la endit la partida ol Vianello”poi chi lo sa!
R.I.P.
Un incubo quel pomeriggio, ero presente anche se il ricordo della partita è debole.
Se ne è poi parlato per anni e anni.
Praticamente la nostra Corea.
Rip Ricordo indelebile Il lunedì mattina fu durissimo andare a scuola……
Troppo piccolo per riicoordarlo se non nei racconti di babbo e zio.
R.I.P..
La formazione che gioco’ quella drammatica partita: PIANTA MAGGIONI DIVINA SCIREA VIANELLO BIANCHI CARELLI SACCO MUSIELLO PIROLA PELLIZZARO (con VERNACCHIA subentrante per 13′). Finimmo a pari punti con Vicenza e Sampdoria e in B per differenza reti -17 contro -16 del Vicenza. La Sampdoria, che aveva vinto a Torino con il Toro su regalo di un granata (lo ammise anni dopo) qualche mese dopo venne penalizzata per tentata corruzione dalla Figc ( ci fu anche una radiazione), ma la Dea rimase in B per tardiva denuncia! Quella domenica 20 maggio 1973 viene ricordata soprattutto per il tragico incidente motociclistico a… Leggi di piu' »
Wow…
Mi dispiace molto, ho vaghi ricordi ma il 72 fu’ il mio primo anno di Atalanta.
Ero in collegio a Celana e mio padre veniva a prendermi la Domenica mattina, pranzo e direzione all’ Atalanta
Me lo ricordo come se fosse ieri.
Anch’io sono un ex Celanino, quando c’era il mitico Don Maggioni . Li ho fatto tutto lo scientifico , finito 10 anni prima! Bei tempi!
Fantastico, non ci posso credere :saluta: io feci seconda, terza e quarta elementare e sono del 1966. Ebbi proprio Don Maggioni e c’era anche Don Alimonti.
Don Maggioni ho saputo che e’ mancato da poco……..
Che tempi, io poi ero interno si rigava dritti e non si sgarrava assolutamente altrimenti erano
sberle che volavano
E io sono nato a caprino bergamasco!
Ho fatto solo le medie a celana!
Ora ormai abito in trasferta :piango:
RIP
Ricordo quel giorno: ebbi la ferale notizia, appena uscito dal cinema parrocchiale, da un tifoso di ritorno dallo stadio che stava comunque sventolando il bandierone neroblu.
Ero un ragazzetto e fu la prima volta che mi resi conto di amare l’Atalanta.
RIP
dai qualcuno che mi dice tutti i nomi della foto?
Ci provo: innanzitutto la foto è del 1973-1974, anno in cui eravamo in B a seguito della sciagurata retrocessione dell’anno prima. Da sinistra in alto: Cipollini, Vignando, Leoncini, Lugnan (credo), Vianello, Scirea. In basso da sinistra: Macciò, Divina, Bonci, Pellizzaro, Pirola. Era l’anno della canzoncina: “Bonci, Pirola, Pellizzaro, olè!”” P.S.: Mamma quanto sono vecchio!
il secondo da destra ,accasciati, mi da l’ idea del Cabrini,vagamente come fisionomia,ma mi sbaglio di sicuro.
a parte Scirea io non riconosco nessuno, non sono più un giovanissimo,ma quando han fatto questa foto avrò avuto al massimo 2 anni :laughing:
….quanto …dolore (sportivo, neh…..)
faccenda MAI chiarita.
comunque…. pure lui …..rip ed una prece
Riposa in pace. Condoglianze alla famiglia. Anch’io ero allo stadio quel maledetto giorno e mi ricordo tutto come fosse ieri. Tornato a casa mi misi a piangere disperatamente. Un’autorete assurda e Anzolin che fece gran parate. A pensarci sto male anche adesso
Ero in quella che una volta si chiamava tribuna coperta, vicino alla porta incriminata: non ho dormito la notte!!!
Mi dispiace. Condoglianze. Sottolineerei il fatto che è sempre stato un gentiluomo, anche e soprattutto quando gli capitò fra capo e collo quella tegola…
nella prima riga dell’articolo
Si, certo. Ma volevo dire che lo dimostrò particolarmente in quelle difficilissime circostanze, cosa non da tutti.
Lo ricordo bene…c’ero anch’io…che retrocessione assurda… 🙁
R.I.P:…
Quella fu la mia prima partita allo stadio…
Allora cambia nick :laughing: :saluta:
R.I.P.
quello con i baffi, vicino ad un giovanissimo Scirea?
bella la maglietta, anche in passato allora non sempre era a strisce piccole