I gol alla fine contano poco nel calcio estivo, i movimenti invece fanno la differenza e portano soltanto a una conclusione: Ederson si è adattato nel minor tempo possibile a Bergamo. Un investimento voluto, forse più importante di quanto possa sembrare: l’Atalanta era a caccia di un vice De Roon (o Freuler) già da diverse stagioni, l’arrivo del brasiliano ha fatto capire la volontà da parte del club di intervenire in maniera mirata sul mercato. Motivo per cui non ci saranno acquisti folli o numericamente superiori alle dirette rivali.

Forse il tecnico bergamasco stava cercando un giocatore come all’ex Salernitana, in grado di eseguire sul campo le azioni del perfetto centrocampista gasperiniano: recupero e scarico del pallone, con immediato inserimento tra le linee per cercare la battuta a rete. Praticamente quello che è mancato la scorsa stagione: Ederson riceve ed esegue, sfonda e recupera, appoggia e calcia. Segnali incoraggianti a poco meno di un mese dall’inizio dell’anno zero, il settimo sotto la guida dell’allenatore di Grugliasco.

fonte TMW