Il presidente della AssoAgenti, Giuseppe Galli, ha parlato ai microfoni de Il Corriere dello Sport toccando vari argomenti, fra cui la difficoltà di arrivare a certi livelli dei calciatori italiani e dei giovani. “Secondo me il futuro è nello scouting, qualcosa di cui si parla sempre e che non si fa mai. In Francia tutti, a eccezione del Psg, giocano con due o tre ragazzi nati tra il 2002 e il 2003. Qui abbiamo paura di quello che dirà la gente. Quel ragazzo dell’Atalanta, Højlund, che ha risolto l’ultima partita: offerto a tre milioni e nessuno l’ha voluto, poi preso a diciassette”.
fonte tmw.com
By marcodalmen
Soldi spesi benissimo.Dei 20 milioni spesi dal Sassuolo per Pinamonti non dice niente?
Bah, aria fritta….se la società col migliore settore giovanile compra agli scappati di casa dell’inter ..Bettela e Colombo ( se non ricordo male) a 6 e 10 milioni che non vedono mai il campo e regala Bastoni a 10 è ovvio che ci sia dell’altro sotto.
PS chiedo scusa se ho sbagliato qualche virgola ma il concetto credo sia chiaro…
Bettella e Carraro
Il succo della questione, sta’ nell’ individuarli al momento giusto.
Stronzate
Sarà anche un bambos ma l’ gha resù!
Se li prendi prima li paghi poco e hanno un ingaggio irrisorio
Poi se son rose fioriranno, altrimenti paceamen sai quel che hai speso.
…È arrivato Marconi…bella scoperta. ..
Come giustamente scritto da Robert1907 “anche Messi l’avevano offerto al Como”.
Per l’esattezza, Messi (tredicenne) fu offeto a; Cono per 50 mola dollari.
L’allora Presidente Preziosi l’avrebbe acquistato, ma il suo DS ne sconsiglio’ l’acquisto perche’ “Messi era troppo basso di statura”.
Comunque se si riferisce a gennaio 22 ha perfettamente ragione. Lo sturm graz (cioè una squadra di un campionato minore) lo ha pagato meno di 2 milioni…. Evidentemente a 3 non lo voleva nessuno. Ed altrettanto evidentemente 1,8 era il suo prezzo altrimenti il Copenaghen non lo avrebbe venduto….
Altro fenomeno del senno di poi … (che poi in Italia si abbia poco coraggio di far giocare i giovani è indubbiamente vero, ma mi pare che a 3 milioni allora non l’abbia preso nessuno nemmeno all’estero, quindi si vede che allora non era così promettente).
Non su Hojlund, ma sul valorizzare i giovani in generale ha ragione. In Italia quasi nessuno ha il coraggio di lanciarli, nè le piccole nè le grandi di serie A. Questo per vari motivi: -I giovani del vivaio le grandi italiane ormai li usano per fare plusvalenza -La maggior parte delle squadre non investe nel settore giovanile -Se un allenatore fa giocare un giovane e fa due cappellate qui viene subito cancellato dalla squadra Io sono contento di quello che, invece, sta facendo l’Atalanta. Hojlund e Scalvini (2003) Soppy e Ruggeri (2002) Okoli (2001) Tutti stabilmente nelle rotazioni, dei quali… Leggi di piu' »
Quante cagate che si leggono durante il mercato…..
Anche Messi l’avevano offerto al Como, e allora? Bisogna vedere anche quanti “bidoni” da 3 milioni hai proposto in giro prima di tirarne fuori uno buono, non serve fare il figo adesso.
detto bene !
brao ROBERT !