Il Gasp in conferenza pre Juventus: ”Scansarci? non esisterà mai, noi giochiamo per il nostro campionato e basta”

13-03-2018 14:26 36 C.

CONFERENZA STAMPA DI GASPERINI – ZINGONIA 13.03.18 ORE 13:30

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LA JUVENTUS

“Alla partita con la Juve arriviamo bene, Bologna ci ha dato morale e fiducia anche se il momento non è tra i migliori nel senso che Torino si infila tra due altre trasferte.

Troveremo una Juve col morale a mille per essere tornata in testa ma se dovessimo fare risultato ci darebbe un’ulteriore spinta a recuperare le prime posizioni davanti a noi.

I numeri parlano nettamente in favore dei bianconeri ma io stamattina mi son rivisto piu’ volte il palo di Gomez in coppa e se andava dentro quello non so come sarebbe finita la partita…

Ecco, noi dobbiamo giocare con la stessa intensita’ della partita di Coppa, col vantaggio che domani avremo 2 risultati su 3. Sono convinto che domani non finira’ 0-0 perche’ uno o piu’ gol in casa la Juve li fa sempre. Dunque, se vogliamo uscire imbattuti, dobbiamo andare in rete anche noi.

Loro sono i piu’ forti del campionato a mio parere che se non hanno ucciso come in altre nazioni e’ solo grazie al Napoli.

Certamente non ci aiuta molto sapere che gente come Dybala sta recuperando. Io l’ho avuto a Palermo ma il merito di averlo scoperto e’ tutto di Zamparini che ha avuto intuito quando l’ha preso in Argentina dove era già conosciuto per la sua forza ma non si poteva prevedere il futuro essendo allora ancora giovanissimo.

Un altro asso nella manica in piu’ della Juve è sicuramente Allegri. Abbiamo avuto un maestro in comune, Galeone a Pescara, che ci ha influenzato nel cercare sempre vittoria e risultato. Pescara non era squadra di vertice ma nel nostro periodo siamo riusciti ad avere anche risultati importanti, questa era la sua mentalita’.”

LA NOSTRA SQUADRA

“Caldara lo proviamo oggi, mi riservo di rivederlo. DeRoon sta superando il problema alla testa, ha detto lui che ce l’ha dura, no? qualche acciacco ce l’hanno Rizzo, Bastoni e il Papu (risentimento sulla coscia), valuteremo tutti nell’allenamento di oggi.

Il Papu è in un momento sfortunato per diverse occasioni fallite di poco che magari in altri momenti sarebbero andate a buon fine, ma io lo vedo sempre bene e sempre molto efficace ed importante per la squadra. Domenica ha avuto forse un po’ di calo morale ma resta ancora il nostro capitano per mentalità e coinvolgimento. Lui deve pensare a star bene dopodichè deve reagire come sa fare. Anche perchè la nostra testa ormai è libera e perche’ la societa’ non ci ha mai imposto pressioni e obbiettivi al di là di una salvezza tranquilla che forse era eccessivamente minimalista ma era dovuta al fatto che nessuno di noi si aspettava il campionato dell’anno scorso. La stagione sarà da dichiarare fallita se avremo lasciato qualcosa di intentato, non se arriviamo sesti o settimi.

Sul modulo da adottare domani devo ancora pensarci. La Juve non ne ha solo uno da contrastare e, come tutti, non è assolutamente detto che usi lo stesso della partita precedente.

Certamente domani sara’ una situazione diversa da quando ci hanno rinviato per neve. Li’ dovevamo affrontarli 2 volte in 3 giorni dopo Dortmund (2 volte) e Fiorentina, ora è diverso. La sosta ha permesso a diversi di rifiatare ed allenarsi e domenica scorsa l’hanno dimostrato.

Sento molto la spinta di tutti gli appassionati di calcio italiani che vogliono che tramite un nostro risultato il campionato resti aperto pero’ vi assicuro che noi giochiamo solo per noi stessi e per il nostro campionato, come abbiamo fatto contro chiunque senza mai scansarci con nessuno, questo ci deve essere riconosciuto. Se poi gli interessi coincidono tanto meglio ma sono, appunto, una coincidenza.

Il campionato è in una fase critica e decisiva, dallo scudetto, all’Europa e ora anche alla salvezza, che coinvolge ora piu’ squadre. Tutte lottano con il coltello tra i denti, Benevento compreso.
Per l’Europa credo che ci sara’ ancora molta battaglia, le stesse Fiorentina e Torino non le ritengo fuori. Mancano ancora tante partite, noi siamo un po’ attardati ed è chiaro che dobbiamo fare qualche cosa di importante. Voglio dire che il campionato di quest’anno mi sembra oggettivamente bello per il calcio espresso e la lotta che viene espressa tutte le settimane.

Percassi mi vuole a vita? occhio perche’ vengo da una famiglia molto longeva. Vuol fare un contratto di 30 anni? mi sembra eccessivo, facciamolo un pezzo alla volta (NDR – frase detta ridendo). Certamente posso dire, senza pericolo di essere smentito, che esempi come Fergusson o Wenger in Italia non ci sono mai stati. Vuoi per la nostra mentalita’, vuoi perche’ le proprieta’ che durano decenni sono veramente poche e neanche loro si fossilizzano su un solo Mister.”

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By Staff di Atalantini.com


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