Il tecnico di Grugliasco, in una lunga intervista alla gazzetta (con apertura in grande in prima pagina), descrive la sua esperienza con il virus.
Tutto inizia il 10 marzo senza febbre ma con una sensazione di forte malessere, le due notti successive ha dormito male ma già dal 14 marzo un allenamento intenso con 10km sul tapis roulant indicavano che stava meglio. Gasperini poi racconta un aneddoto sul fatto che, ricevuti da Vittorio colombe ed un pregiato champagne, aprendoli con Gritti e Ginami non ne sentiva il gusto tanto da affermare che gli sembrassero pane ed acqua. Il test sierologico effettualo 10 giorni fa ha poi confermato che aveva avuto il Covid.
In risposta ad una domanda su Bergamo l’allenatore evidenzia la compostezza e la forza nel dolore proprio nel momento in cui ci sarebbe dovuta essere la massima gioia sportiva.
Toccante la risposta alla domanda se la città sia pronta per riprendere con il calcio. Dopo un ricordo di chi cantava sui balconi in giro per l’italia mentre a bergamo venivano portate via le bare (non lo considero amorale ma una forma di reazione), ricorda la peculiarità dei bergamaschi “brace sotto la cenere” ad indicare a dire che pian piano si potrà tornare a quelle manifestazioni per cui ora è troppo presto (folla all’aeroporto ed in piazza), racconta inoltre che i giocatori sono rimasti tutti a Bergamo ad indicare il forte legame psicologico con la città (nonostante fosse il centro dell’epidema) e che alcuni hanno anche perso peso come ad inidcare il forte disagio. Sicuramente questo legame e questo disagio saranno un motore al rientro in campo.
Viene poi il momento di parlare dello stato fisico dei giocatori, tutti hanno lavorato tanto casa, li ha trovati in buone condizioni per quello che riguarda gli arti inferiori mentre per il tronco avevno bisogno di lavorare di più. E’ stato fatto un lavoro con molto carico ed a parere di Gasperini i suoi potrebbero tornare in campo anche domani. Una nota sulla voglia di giocare, mentre da altre parti alcune società volevano salvaguardare le proprie posizioni e comunicavano di voler cristallizzare la classifica, i nostri giocatori e la società non hanno fatto dichiarazioni in questo senso.
Sulla ripresa tanti hanno remato contro, il giocare a porte chiuse porterà giocoforza una minore spettacolarità perchè il pubblico è una componente importante, parlando di Borussioa – Bayern ha detto che nonostante tutto è stata una bella partita a conferma che si può riprendere.
Sull’influenza delle 2 partite a settimana per un tempo prolungato dice che il pressing tipico del gioco della sua Atalanta si potrà continuare a fare ed avrà ancora più impotanza. SUlle 5 sostituzioni è fortemente contrario perchè snatura la partita ed è come cambiare il motore durante un gran premio e riduce il merito di chi ha lavorato ai fianchi l’avversario e che gli infortuni saranno meno è tutto da dimostrare, avrebbe preferito diluire il calendario (idea di Galliani) e finire il campionato regolarmente dopo l’estate.
Su Papu e Ilicic spende rispettivmaente che il Papu regge tranquillamente le partite ripetute e che Ilicic invece quest’anno si è allenato tantissimo a Zingonia irrobustendosi e sopportando di più la fatica. Su 3 sostituti davanti in particolare Malinowski dice che entrando in queste condizioni potrà decidere diverse partite. Nota per Traorè e Colley che potranno giocare di più e per Tameze e Sutalo che oa sono pronti per entrare nelle turnazioni. Un rammarico per il vantagio perso di ospitare al ritorno con il proprio pubblico Inter Lazio e Napoli.
Fra ROma ed INter guarda ai primi che stanno davanti avendo dimostrato in stagione negli scontri diretti di essere superiori ai secondi.
Ultima battuta sulla CL: “non vinceremo la Champions ma non è sicuro”.
By brignuca
Invece , quanto alle farneticanti repliche di certi personaggi nei socials…..
Nessuna risposta. costoro EVIDENZIANO solo il loro astio per BG, per la DEA, per la ABC spa, per il Gasp…..
Purtoppo in molti ci………….odiano con invidia malcelata. CASSSSSIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII loro!!!!!!!!!!!
Avanti BG!
Avanti BS!
..avra’ avuto di certo TUTTE le migliori intenzioni.
Lo avra’ fatto in buona fede……
Ma, vista la sua posizione “pubblica” e le possibili e certe conseguenze mediatiche……
mai come stavolta ….UN BEL TACER NON FU’ MAI SCRITTO…………..
Pota……ormai…………………….
Firefox78@Redazione sito “……. Se ne legge di tutti i colori, da chi chiede che l’Atalanta venga estromessa dalle coppe a multe ecc …..”
Su TUTTO se ne legge di tutti i colori.
E’ un po’ la caratteristica del nostro tempo in cui ogni “cogli@Redazione sitone con tastiera o telefonino” puo’ scrivere anche le cose piu’ assurde.
E l’unica difesa che funzione, e’ quella di NON rispondere …..MAI!
Certo che però poteva risparmiarselo, già cercano in tutti i modi di scaricare su BG e l’Atalanta bilici di cacca, dire che è andato a Valencia da infetto non è stata proprio una gran mossa… Perchè non fa nulla se gli spagnoli sembra abbiano fatto di tutto per diffondere il virus alla grande nelle loro zone, alla fine è colpa di Bergamo.
Tutto ciò ci fortifica e unisce, cavoli loro! Noi non siamo cosi, Gasp ha fatto bene a dire come sono andate le cose, la verità fa male solo a chi la tiene nascosta, alla lunga la correttezza paga sempre! Non possiamo metterci anche noi a “sponsorizzare” l’omerta’, non fa per noi, lasciamo ste schifezze agli altri che è meglio
Si certo, restava a casa nella partita di ritorno di una storic partita per noi e per lui…non ha detto che aveva una polmonite, ha detto che stava male. Con il senno di poi son bravi tutti a banfare ma ti ricordo che in quei giorni in molti ( io compreso) sottovalutavamo il virus, loro manco ne parliamo, i pajasos ala feltas!
Lezioni di cosa? E da chi?
Con l’Atalanta cosi’ in alto, c’e’ da aspettarso di tutto, comunque.
Dobbiamo semplicemente rimanere calmi e continuare sulla nostra strada, IGNORANDO eventuali accuse assurde su web o simili.
Ma se ha cominciato ad accusare durante la stessa giornata della partita cosa doveva fare, destabilizzare tutto l’ambiente, nella giornata più importante per la storia della nostra squadra, per quella che poteva essere solo una febbre, col rischio di mandare tutto a ramengo? Voglio vedere chiunque al suo ppsto cosa avrebbe fatto. Che poi, se vogliamo vedere, non ha nemmeno contagiato nessuno, ma questi sono altri discorsi che non voglio intraprendere.
Ma si è proprio così, la facessero finita con questa pantomima
Senza usare il SENNO DI POI, io penso che il comportamento di Gasperini (e, di conseguenza, dell’Atalanta) sia stato impeccabile. NON e’ piaciuto al Velencia, a Gianni Riotta, a Tele Lombardia, e a qualcun altro? Fatti loro! L’Atalanta (che si e’ sempre comportata con correttezza) continuera’ per la sua strada senza farsi condizionare dai loro lamenti. Gia’ 700 anni fa, qualcuno scrisse (piu’ o meno): NON ti curar di loro, ma giarda e passa …….. Poiche’ abbiamo la coscienza a posto, NON e’ necessario cercare di convincere i detrattori, gli invidiosi, o altro. Abbiamo altre cose a… Leggi di piu' »
il vostro odio la nostra forza. Bergamo nazione, tutto il resto meridione. vi aspettiamo al varco. dovrete venire a farvi curare negli ospedali lombardi prima o poi, lo fate dal 1950. queste reazioni dimostrano che l’italia non esiste, esistono solo uan pletora di pezzenti che sfruttano i lombardi salvo poi abbandonarli quando gli fa comodo. non sono leghista, sono oggettivo.
Parole Sante
Non scrivevo da mesi ma non potevo esimermi, stavolta. Loer è proprio così e la storia (quella vera studiata per i cavolacci miei, prettamente in questo periodo particolare) dimostra che è sempre andata cosi. Persino i tanto incensati veneti, non sono stato altro che gli ultimi a sfruttare la nostra storia a loro vantaggio, sono millenni che mandiamo giù sebza obiettare mai nulla. Personalmente ne ho un po’ piene le scatole, è ora che la verità salti fuori, se mai ci fosse qualcuno di serio che si occupa anch’esso di Storia (e della revisione accurata dei veri accadimenti) che possa… Leggi di piu' »
Da Veneto, scusami ma in che senso avremmo sfruttato la storia dei Lombardi? A Venezia che ruolo daresti?
Hahahaha, bella questa! E io non sono razzista, sono ariano
Va’ che non ci vai tanto lontano, lasciando perdere tutte le strumentalizazzioni del Novecento, arcaicamente gli ariani erano popolazioni pre-indoeuropee presenti praticamente su tutto il globo, geneticamente ne abbiamo una buona parte in ognuno di noi.
Avete letto i commenti su Internet che stanno girando???
una cosa schifosa
Non leggerli …….
Grande mister….. Uno di noi
Lotito uomo di m….
Lazio siamo pronti m….
Il Gasp è così, sincero sinIl o all’incuranza di essere scomodo … certo che poteva stare sul vago o evitare di fare questa uscita, ma non credo sia stato un peccato di ingenuità (avrà senz’altro pensato a come queste frasi potessero essere strumentalizzate a suo e nostro danno) ma soltanto un peccato di “coerenza” anche quando questa non fa rima con “convenienza” come è d’uso da quasi tutti i mestieranti del mondo del calcio (e non solo, sia chiaro!). Dare valutazioni ingenerose col senno di poi su sensazioni e stati d’animo di inizio marzo è ora facile, ma sicuramente sbagliato… Leggi di piu' »
…… certo che ol Gritti e òl Ginami non sono golosi!!!
Cate (Gasperini n.d.r.): “…… Non vinceremo la Champions ma non è sicuro”.
Il Vate è tornato e mo’ so’ cazzi per tutti gli altri!
Grande Mister.Sempre più colla e chiodi quando siede in panchina…così resta sempre con noi.
A testa bassa contro tutto e tutti, e se qualcuno h qualcosa da ridire, al sa ‘ncule.
A quest’uomo la cittadinanza onoraria ha trasferito anche il carattere, la scorta, l’atteggiamento della gente bergamasca.
Mister, indicaci la via, noi ti seguiremo fino alla gloria terrena
La scorza
Mister, suvvia, non confonda un’indigestione di Paella con il Cv…!
Noi siamo onorati di averti come fratello bergamasco nelle vittorie e nelle sofferenze .
grazie GASP !
interessante leggere di COLLEY e TRAORÈ ma soprattutto sapere che ritiene TAMEZE e SUTALO già pronti !!!
molto molto bene !!!
preparati LAZIO chd siamo pronti a riservarti il trattamento che meriti !
Conoscere solo, ad avvenuta guarigione, l’esperienza del nostro mister, mi rallegra grandemente, confermandomi tutte le sue qualità umane, che, una volta di più, vengono partecipate alla sua gente bergamasca, senza riserve e senza remore. Il visionario, apprezzatissimo tecnico, si dimostra uno di noi, amico di ogni bergamasco, che lo apprezza come trainer nerazzurro, amandolo al contempo, quasi fosse un fratello, un padre od uno stretto congiunto. Da ultima, una delle chicche di Gian Piero,’ Non vinceremo la coppa, ma non è certo’, dove si rinnovano, appalesate da saggia modestia, la determinazione e la volontà di onorare la propria città adottiva,… Leggi di piu' »
Di GASPERINI ce ne UNO tutti gli altri son nessuno . GRAZIE MISTER
Sia nei momenti difficili che nei momenti più belli il legame tra l ‘ esì fortifica ancora di più .
Non oso immaginare oltre alla gran voglia che avrà di riprendere quanto sia motivato e quanta grinta e quanti stimoli abbia dentro di sé che trasmetterà alla squadra per i suoi tifosi per la città e per tutte le persone che hanno combattuto questo virus e per tutte le persone care che ci hanno lasciato .
Tra l’altro dice di avere iniziato ad avere sintomi il 10 marzo, quindi il giorno di Valencia-Atalanta
Un grande in una sola intervista mettere pressione all’Inter ala LazioVar e alle Big di Champions League ..Sul discorso del Covid sono stracontento che stia bene lui e tutta la sua famiglia. .
vai di doppietta mister
Grande Gasp……… grazie
Grande mister!
Letto l’intervista completa, il racconto dell’inizio della malattia e alcune frasi da pelle d’oca.
Come dice il , siamo stati costretti a fermarci a causa della pandemia nel momento più bello. Sono certo che tutti i nostri giocatori andranno in campo per onorare tutti i morti che questo maladetto virus ci ha portato via in questi mesi. Grazie Gasp, forza Ragazzi: per loro, per Bergamo
Di Gasp mi piacciono persino le sue insicurezze!
Che carica il Gasp…forza Ragazzi
Semplicemente un grande! Gasp a vita!
Uno che dice queste cose è qualcosa che ti carica a mille e ti fa venire voglia di ripartire nonostante tutto! Parlo in generale naturalmente senza voler banalizzare le singole situazioni di chi ha avuto lutti tra i propri cari!
Titolo però pompato a manetta….”pensavo di morire” si sarebbe potuto scrivere se fosse finito in terapia intensiva, ha avuto disagi senza però nemmeno essersi accorto di averlo fatto….
Forza Mister, ora ricomincia a farci sognare e…..
Vero…. ci ho pensato anche io.
Ma, se la dichiarazione del mister è proprio questa, è una reazione normale visto il clima di terrore (giustificato) che si era creato… chi aveva il vrus andava in ospedale e non usciva più se non per essere portato all’inceneritore. Insomma se avessi avuto quei sintomi a inizio marzo avrei temuto anche io di morire
“Non vinceremo la Champions ma non è sicuro”.
TRITO LOTITO
Grande Mister
adesso aspettiamo i cospirazionisti di Atalanta Valencia !!