13.00 – Tra pochi minuti Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, interverrà in conferenza stampa per analizzare la sfida contro il Rakow, gara valida per la prima giornata della fase a gironi della UEFA Europa League.
13.17 – È iniziata la conferenza stampa: “La partita con l’Everton, alla prima stagione di Europa League, è stata una delle partite più belle per il risultato, per quella che è stata la prestazione. Ricordo un entusiasmo incredibile, poi abbiamo avuto sei anni di coppe. Ci fa molto piacere, è frutto di un campionato, quello scorso, dove ci siamo guadagnati sul campo questa qualificazione. Speriamo di ripartire con la stessa attesa e lo stesso entusiasmo per creare un bel percorso”.
Come avete analizzato la sconfitta di Firenze?
“In campionato ci sono partite molto equilibrate. Il risultato è stato determinato da qualche regalino che abbiamo fatto, al di là del merito degli avversari. Dobbiamo ripartire dalle cose buone che abbiamo fatto, dobbiamo pensare alla partita di domani. Quest’anno abbiamo una stagione in cui non possiamo guardarci indietro, né quando vinci, né quando perdi”.
L’anima europea è una caratteristica di questa Atalanta.
“Abbiamo sempre avuto uno spogliatoio molto forte, in questo inizio di campionato ci sono stati momenti di calo, quasi di rassegnazione, ma molto poco se vedo la globalità delle partite. In Europa ogni partita è importante, non ci sono 38 partite come in campionato: c’è un’attenzione generale più alta, ma è più alto anche il ritmo”.
Quanto è dispiaciuto per l’infortunio di Scamacca? Quanto può essere importante l’apporto di Muriel e Miranchuk?
“È chiaro che sono dispiaciuto, puntavo molto su questo ragazzo, ma siamo 20 giocatori su 21, dobbiamo trovare le alternative nella rosa. So che giocando a calcio ci si può far male, non è un problema soltanto dell’Atalanta, ma del nostro calcio”.
Cosa vi portate dietro nella gara di domani?
“Ci sono state delle rivoluzioni in attacco, per il resto la squadra è la stessa di tutti gli anni. Ci conosciamo, sappiamo quelli che sono i nostri pregi, non mi aspetto delle cose diverse da quelle che abbiamo messo in campo queste ultime settimane, nel bene e nel male. Cercheremo di essere un po’ più attenti, le due sconfitte sono arrivate per questioni simili”.
Vede nell’Atalanta la forza di reagire vista anche la gara della Lazio ieri?
“A Sassuolo abbiamo segnato alla fine, Pasalic domenica ha sfiorato il gol. La prodezza di Provedel ieri è stata fantastica, ha aperto una strada, Carnesecchi e Musso li farò salire sempre su calcio d’angolo (ride, ndr)”.
Farete una partita simile a quella col Monza?
“In casa abbiamo fatto soltanto una partita su quattro. L’assenza di Scamacca ci toglie la soluzione aerea, dobbiamo essere molto bravi sotto l’aspetto tecnico”.
fonte: tmw.com
By Otis

“Ha gia detto tutto Rafa non c’ è altro da aggiungere”. Serina oltre il colle.
Gasp parla di “momenti si calo e rassegnazione” non di clima generale di calo e rassegnazione. E in effetti, pensando a Firenze , anche a me è parso di vedere in alcuni momenti la squadra molto passiva. Penso che il mister voglia toccare le corde nei ragazzi per spingerli a un miglioramento sia effettivo che nell’orgoglio. Il mister è inoltre consapevole dei pro e dei contro che il suo calcio implica e dovremmo esserlo anche noi: un pressing alto e una tensione all’attacco come la vuole Gasperini comporta lasciare buchi indietro; dobbiamo far sì di lasciarne il meno possibile e… Leggi di piu' »
Alla presentazione allo stadio era contento per l entusiasmo (del pubblico) ritrovato ed è stato uno dei motivi per cui è rimasto, ora parla di entusiasmo da ritrovare, non solo nel tifo ma anche nei giocatori. Noi stessi tifosi dobbiamo ritrovare la fame di quella gente che a Reggio Emilia ha trascinato la squadra dopo anni di assenza dalle coppe.
intanto una bella “stoccata” ai morcc… la cui europa non e’ stata guadagnata sul “campo” come la nostra 😉 poi credo voglia toccare le “corde” del nucleo storico di giocatori in passato capaci di rimontare e buttare il cuore oltre l’ostacolo in tantissime occasioni, cosa che ultimamente pare non riuscire piu’ cosi’ bene. Adoss coi fer!!
La rassegnazione dipende dal fatto che nè a Frosinone nè a Firenze le gambe giravano a dovere. Cosa ad esempio non successa col Monza, asfaltato fisicamente.
“Ci conosciamo, sappiamo quelli che sono i nostri pregi, non mi aspetto delle cose diverse da quelle che abbiamo messo in campo queste ultime settimane, nel bene e nel male.”
Ma voi come interpretate queste parole? a me fanno rabbrividire 🥶
della serie questi siamo, non ci sono margini di miglioramento.
Son 2 anni che va avanti con questa tiritela prendiamo goal evitabilissimi condizione atletica scarsa gioco a sprazzi la colpa di chi è????non certo dei tifosi resto della mia idea andava cambiato l’allenatore e modulo di gioco
bella idea se vuoi tornare a galleggiare tra ottavo o decimo posto se non peggio
Strategia!! Magari domani ci stupirà!
leggere di rassegnazione dopo appena 4 giornate di campionato mi fa un pò rabbrividire. mi aspetto queste parole da chi è logoro e spero che lui e i ragazzi non lo siano. un auspicio è quello di smettere di commettere i soliti errori che ci hanno fatto prendere gol su fotocopia e perdere troppe partite che saremmo stati in grado di non perdere. la prima forza dell’avversario è la nostra disattenzione quello che a me personalmente ha stancato è il dover leggere dopo la sconfitta le solite frasi fatte del girare pagina.
Avranno letto i post di questi giorni,
Parla di rassegnazione nell’arco della gara, non in generale.
Però secondo me invece è importante sentire queste valutazioni nelle parole del mister.
Significa che non è una traveggola da tifosi pessimisti e presi male ma un problema che riconoscono di avere.
Però se riconosci di avere un problema sei già sulla strada per migliorare.
Ciao Davor,
condivido la tua lettura, ma sul fronte tifosi io ho l’impressione che il pessimismo, a volte, sia eccessivo.
Soprattutto qui sui social.
Se vado allo stadio (per fortuna) respiro generalmente l’entusiasmo.
Ho anch’io la stessa impressione, ma se ti capita di leggere i blog delle altre squadre è così per tutti. Quelli del milan sono già passati da “grande campagna acquisti” a pippe come quelli dell’anno scorso. Alle prossime 2 vinte tornano fenomeni. Poi tanto fanno le aspettative: se qualcuno crede che questa squadra debba lottare per lo scudetto o champions sicura per me si sbaglia. Anche con un attaccante e un centrale in più in rosa.
Assolutamente d’accordo, il sito resta bello solo per il grande lavoro dello staff, per cui per ogni cosa che riguardi il mondo Atalanta sei aggiornato in tempo reale. I commenti sono diventati per lo più di una tristezza infinita.
Occorre scindere l’aspetto stadio e l’aspetto commenti dul sito. Ovvio che allo stadio si va per tifare e sostenere la squadra. Qui invece si discute e ci può stare di analizzare i lati negativi , cercando ovviamente di non trascendere. Io, come ho scritto anche ieri, uso la tattica di non commentare a caldo ma aspettare qualche ora, in modo da scrivere a mente fredda.
Ciao Tony, certo che ci può stare di analizzare i lati negativi. I lati negativi vanno sempre analizzati in ogni aspetto della vita, è il modo per conoscersi, accettarsi, migliorarsi, ma qui spesso abbiamo a che fare con tutt’altra cosa, che più che un’analisi pare un’esternazione vomitevole, biliosa e carica di frustrazione. Da parte mia non ho voglia di reggere il secchio a chi passa la vita a vomitare, tanto più se l’argomento è l’Atalanta, per cui passo oltre, ma certo non provo una sensazione di condivisione così piacevole e calorosa come invece ho provato infinite volte allo stadio. Tutto… Leggi di piu' »
Applausi per te!
Grazie Doinel
Quante partite son state giocate bene in casa? L’entusiasmo devono farlo venire col gioco che da ormai 1 anno e mezzo latita spesso
Son 2 anni e non ne viene a capo mai non vuole capirla di giocare a 4 dietro ,
Nella vita e nello sport non si vive di ricordi è lui che deve risolvere i problemi sia di condizione atletica che tecnici è profumatamente pagato per farlo
Pensa che domani sera giochiamo in Europa perché non ne viene a capo.
E i ricordi te li ha procurati lui, nessun altro.
Nella vita la gente vive anche di gratitudine e di merito acquisito che dovrebbe darti il tempo di lavorare ma vuoi mettere al cosoetto degli allenatori da tastiera?
*cospetto
A poker sai, non si gioca in tre….cantava Celentano. Ma ol Celentano al ghe fa mia giugà in europa lig e cempions lig 6 volte ogni 7 anni. E siccome anche l’anno scorso non me è venuto a capo domani sera torneremo a giocare a poker. Ah no, me somea che ghè öna partida domàssira, ma non riesco bene a ricordare che cos’è.