Gattuso in conferenza stampa: “A Bergamo ci vorrà l’elmetto”

15-02-2019 13:14 17 C.
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Gattuso: “Il clima a Bergamo? Ci vorrà l’elmetto contro una squadra incredibile e di qualità. Abbiamo lavorato con il sorriso, ma domani si deve lottare con carattere. I miei vecchi compagni venuti a trovarci? Hanno fatto bene al gruppo”

“Bisogna farsi trovare pronti contro l’Atalanta. Bisogna contrastarli e tenere botta, sennò ti trovi 4-5 giocatori loro sempre dentro l’area. Bisogna fare bene le due fasi”

“L’inesperienza? Le partite ti formano e ti danno la giusta esperienza. Per far crescere i nostri giocatori bisogna partire da questi match qua”

“Calabria gioca sempre? Nessuno dei miei giocatori è intoccabile. Bisogna sempre farsi trovare pronti”

“Il calcio che gioca l’Atalanta forse lo fa solo lei nel mondo. Ti trovi 5-6 giocatori, anche i centrali, che possono fare gol. Noi stiamo bene tecnicamente, ci sacrifichiamo e dobbiamo fare la nostra partita. Il campionato è lungo ancora”

“Piatek-Zapata? Il mio è un giocatore di poche parole. Tante volte ho la sensazione che si stufi a fare riscaldamento prima della partita. Lui vuole giocare. Cambia solo l’aspetto fisico, ma come qualità fisiche e tecniche sono simili”

“Romagnoli maturo? Sta crescendo molto per essere capitano del Milan. Quando parla mostra sempre coerenza, le prestazioni lo aiutano e deve continuare così. Indossare la fascia significa avere grosse responsabilità”

“Gara abbordabile a Bergamo? Le partite non sono abbordabili. Mi stupisco delle vostre domande a volte. Non ci giochiamo tutto, è una partita importante, ma da giocare con criterio. Vediamo che ne esce fuori”

“Squadra in un ottimo momento fisico. Bisogna capire come mettere in difficoltà l’Atalanta che ti sta sempre addosso. Domani vanno spese tante energia perché loro non si fermano”

“Una vittoria a Bergamo? A livello mentale vale tantissimo per noi, ma la strada è ancora lunga e rimangono ancora 15 partite. Ci vuole calma”

“Cosa temo dell’Atalanta? Tutto. Sui colpi di testa loro hanno fatto 9 gol, noi uno. L’anno scorso abbiamo preso un gol del genere nel finale sul loro campo. Da due anni giocano lo stesso calcio, noi dobbiamo essere bravi”

“Come arriviamo alla sfida? La squadra sta bene, solo Abate sta male che ha un virus e ieri non si è allenato. Stiamo facendo un allenamento da squadra inglese, per questo a volte do uno-due giorni liberi e questo ci sta portando i frutti”

“Gasperini? Inimitabile. Allena bene e sa far giocare la squadra in questo modo incredibile. Ha cominciato 7-8 anni fa al Genoa con questo calcio, oggi continua a farlo. Se non hai le conoscenze non puoi saper giocare così”

“I gol del centrocampo del Milan? Quando giochi 4-3-3 fondamentale gli inserimenti delle mezzale. Bravi Calha e Paquetá ad alternarsi. L’Atalanta e la Lazio giocano in questo modo e vanno bene. Con Lucas e Frank possiamo fare molto meglio”

“La clausola di Suso? Forse è da togliere, ma non commento le decisioni della società. Da parte mia ho solo rispetto per Jesus. Rimasto 35-40 giorni fermo, ma si è messo subito a disposizione e ha di nuovo una gamba importante”

“Il ritorno di Biglia? Bakayoko si potrebbe provare da mezzala, Biglia non ha il passo per farlo e deve rimanere centrale”

“I calci piazzati? Ci alleniamo sempre. Ma l’Atalanta non fa solo gol su quelli. Non sono contento di come ci comportiamo noi sui calci fermi: abbiamo chi sa calciare, ma a volte ci andiamo con poca convinzione. Dobbiamo fare di più”

“Da due settimane ci stiamo allenando sui calci da fermo offensivi e difensivi. A volte forse fermarsi e non fare nulla è meglio. Abbiamo le qualità, ma dobbiamo andarci con più cattiveria. Sotto questo aspetto dobbiamo migliorare”

“L’Inter? Non parlo delle cose che non mi affascinano. Mi affascinano San Siro, le persone, come ti tratta il club. La sua organizzazione è impeccabile e qualche giocatore nota il fascino quando arriva a Milano. Riportare il Milan in alto”

“Pregi del gruppo giovane? Tante volte difficile spiegare un concetto ai giocatori se sbagliano. Io ho 8-9 giocatori che hanno coerenza e fanno notare le cose sbagliate e per me è un grande aiuto. Un allenatore non può parlare 24 h su 24”

Fonte: spaziomilan.it – twitter

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By Gandalf


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