Poco più di un mese fa il CIES ha sentenziato che Giorgio Scalvini è il calciatore italiano con la valutazione più alta. Più alta di quella di Nicolò Barella, più alta di quella di Alessandro Bastoni, in assoluto Scalvini è stato reputato il 54° calciatore col valore di mercato più alto.
90.6 milioni. Questo è il valore che l’osservatorio internazionale sul calcio ha attribuito al difensore dell’Atalanta in una classifica che, per capirci, vede al primo posto Jude Bellingham (valutato 267.5 milioni di euro) e, tra i giocatori di Serie A, valere più di Scalvini soltanto Osimhen, Lautaro Martinez, Rafael Leao e Kvicha Kvaratskhelia.
Certo, le valutazioni attribuite dal CIES sono lontane dai reali valori di mercato e sappiamo che le dinamiche del calciomercato rendono questi valori cosiddetti “oggettivi” assolutamente volubili, ma si tratta pur sempre di un dato che non può essere sottovalutato.
In molti hanno accolto con stupore la notizia, ma probabilmente a guardare con più attenzione, Giorgio Scalvini è davvero il miglior prospetto del calcio italiano.
Classe 2003, 20 anni compiuti da poco, Scalvini vanta già 72 presenze in Serie A, un dato assolutamente insolito per i giovani calciatori italiani che spesso e volentieri vengono impropriamente ‘bollati’ come giovani fino all’età di 23 o 24 anni.
E sin dal suo debutto il ragazzo di Chiari ha lasciato intendere di meritare la fiducia che il solito visionario Gasperini gli ha concesso in un ruolo delicato come quello di difensore centrale. Nonostante qualche distrazione e qualche fisiologico errore, ancor più normale per un ragazzo così giovane lanciato nei forsennati ritmi di gioco dell’Atalanta, Scalvini è ormai una garanzia e gioca con la serenità di un veterano.
Difende bene, sa usare il fisico, sa marcare gli avversari sia puntando sull’anticipo sia sapendoli aspettare, senza frenesia. E col pallone tra i piedi ci sa fare, eccome.
Nel match contro il Sassuolo, ancora una volta, ha anche dimostrato una tenuta mentale ‘da grande’, non abbattendosi dopo il rigore fortuitamente causato con una deviazione di mano e concludendo l’ennesima ottima prestazione con l’assist per il 3-0 firmato da Bakker offrendo un assist più nelle corde di un centrocampista di qualità che di un difensore in avanscoperta.
E non è la prima volta che Scalvini ha dimostrato di saperci fare anche in fase di rifinitura, al punto da generare una domanda più che lecita: quello di difensore è proprio il ruolo nel quale può rendere al meglio? O potrebbe diventare ancora più decisivo da regista, se non addirittura da mezzala? Secondo chi scrive, probabilmente sì. Ma sicuramente ci sarà tempo per vederlo nuovamente all’opera anche in mezzo al campo.
Ciò che è certo, però, è che Scalvini è il tesoro più prezioso del calcio italiano. Perché di giovani così pronti e così validi, alla sua età, purtroppo in giro ce ne sono pochi, e non solo in Italia. Guardarlo giocare è la migliore iniezione di ottimismo per il movimento calcistico italiano, la speranza è che non rimanga a lungo una delle poche.
fonte calciomercato.com
By brignuca
Scalvini è della stessa razza dei Maldini e dei Nesta. 90 milioni per squadre come quelle cui può ambire : la cifra giusta. Ma riflettevo: che tesoretto ha in campo oggi l’Atalanta? Koop non meno di 60; Ederson idem (a centrocampo ne vale due o forse più); Carnesecchi di questo passo supera Donnarumma; Lookman, CDK, lo stesso Miranchuk; e poi Holm in rampa di lancio, Ruggeri… scecc… gh’e deter 300 miliù… che gh’e n’è de fa sö do squadrù da scudetto…
A me fa INCREDIBILE STUPORE come gestisce l’ordinario e non ….con umiltà e semplicità , come sia padrone di se stesso anche nelle giocate più semplici come se giocasse in A da anni e anni …una sicurezza di piede ma soprattutto di testa incredibile.
E se sbaglia non si scoraggia non smadonna contro tizio e caio …. Questo te lo puoi trovare al discount a prendersi la Bologna così per dire … senza paura insomma … umiltà a brache…..
Secondo me è sottovalutato può diventare un giocatore totale potrà giocare in qualsiasi posizione! Anche come portiere!
Secondo me nel giro di un paio d’anni è a Manchester a giocare il derby con Hojlund dopo aver portato nelle casse della società una cifra simile a quella incassata col danese.
Scalvini per me sarà difensore da squadra di Guardiola.
Esatto. Con ottimi piedi andrà in squadre cosi
Non credo partirà a quelle cifre ma già a 40 o 45 sarebbe ottimo. Forse è il prossimo anno il suo o forse è più giusto che parta prima Teun. Non credo partiranno insieme. Certo che se dovessimo andare in Champions…beh cambierebbe tutto credo
Io penso che potrà restare con noi e diventare il nuovo Bellini, visto che è cresciuto nel vivaio ed è italiano. Chi dice che non possono più esserci bandiere? Mica vince sempre il dio soldo
Meraviglia delle meraviglie 😍
…parlando di mercato (tutto dipende però da come finirà questo campionato.. coppe incluse…) ed ipotizzando che dobbiamo fare UNA (sola) big vendita… gli indiziati sono Scalvini (una cinquantina di milioni..destinazione Bayern o Real…) e Koop (una sessantina di milioni… direzione Anfield o limitrofi… cmq Premier…) …e tutto sommato sarebbe un sacrificio importante… ma ti permetterebbe di avere un gruzzolo per il sostituto e cmq una squadra sempre fortissima…. (a sto punto contrariamente a quanto avrei fatto 2 mesi fa… tengo Scalvini che in un anno… dovrebbe tenere grossomodo lo stesso valore se non addirittura crescerlo e vendo Koop che è… Leggi di piu' »
Ma quanti tesori abbiamo nel nostro scrigno?🤩
tanti !
e il bello deve ancora arrivare perchè ,per esempio, soggetti come EL B e pure lo stesso SCAMH sono ancora non “scoperti”
ma anche l’UNDER23 ha un paio di diamantini grezzi che entro tre annetti potrebbero essere li nello scrigno !
Il ragazzo è già forte e continua a migliorare. Il suo ruolo al momento è difensore laterale in una difesa a tre. Con il tempo penso potrà fare anche il ruolo di leader della difesa attualmente occupato da Jim (serve esperienza). In un’intervista recente gli hanno chiesto se vuole giocare a centrocampo, lui ha risposto semplicemente che si vede solo come difensore. Ovviamente è un difensore che attacca ed ha i piedi buoni senza dimenticare l’abilità di inserimento sugli angoli, un difensore alla Gasp insomma. Spero rimanga almeno un’altra stagione. Sulle valutazioni incidono tanti fattori, da Bergamo partirà solo se… Leggi di piu' »
raga, i numeri del Cies van presi con le pinze… al primo anno a Roma quello scarpone di Mancini lo valutarono 65 milioni per dire…. alla fine un giocatore vale quello che chi lo vuole e’ disposto a spendere… oggi come oggi Scalvo al massimo ti darebbero 45-50M… che e’ la meta’ di quella cifra.
è chiaro che le cifre descritte sono spropositate per tutti i giocatori ciotati
Rimsane il fatto che la sua costante crescita non passa inosservata soprattutto all’estero . Ed è solo da li che possono arrivatre offerte irrinunciabili alla Hojlund
Il ruolo di Scalvini resta un rebus, forse non esiste ancora, essendo il giocatore in costante evoluzione, certo è che spesso dà l’impressione di dar il meglio di sè a metà campo e quando avanza dopo un anticipo o un recupero palla. Escluso che possa diventare un difensore centrale di livello, per ora va benissimo a fare il Toloi (anche perchè a metà campo già deve star fuori uno tra De Roon, Ederson, Pasalic e Koopmeiners). Sulla cifra non entro nel merito, mi pare assolutamente esagerata come lo sono sempre “fino a prova contraria” (ovvero qualcuno che li mette sul… Leggi di piu' »
Questi con i numeri ci sanno fare.
Cioè, a parte il fatto che l’unico dato oggettivo è l’età di Scalvini, 20 anni appena compiuti e non 21. E la sbagliamo..
Ma sarà colpa del correttore automatico… hai fatto 20, fai 21!!
fenomeno vero, ma in area di rigore deve imparare a tenere le braccia attaccate al corpo 😀
verissimo,quella postura che ha nel saltare lo porta ad allargare le braccia pericolosamente
Quel valore in mezzo ad attaccanti… negli ultimi periodi ha mostrato la sua propensione in avanti dopo anticipi mostruosi prosegue fa assist e segna ( senza scarpe)…spostato 10 metri avanti va oltre
Sono sbalordito, per una volta non hanno infarcito l’articolo di “pronto per una big”. “a giugno le big se lo contenderanno”, “sarebbe l’innesto perfetto nella difesa bianconera/rossonera/interista” ecc ecc …
Beh, coerenti diciamo …. visto la cifra indicata dal CIES, si saranno resi conto pure loro che nessuna delle sedicenti “grandi” (nostrane) ha nei forzieri anche solo la metà di quell’importo.
Giusto Scozia.
Troppi soldi vale x le nostre big o ex big
Secondo me in difesa esprime solo una piccola parte del suo enorme potenziale. In questa stagione il centrocampo era troppo affollato e bravo è stato Gasperini a trovargli comunque una collocazione