IL NERO E L’AZZURRO – Poker neroazzurro
02-12-2021 07:00
L’Atalanta vince anche contro il Venezia e allunga ancora in zona Champions, la squadra sta attraversando un ottimo momento e speriamo continui così ancora per molto. Sugli scudi Super Mario Pasalic autore di una tripletta.
IL NERO |
L’AZZURRO |
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SUPERMARIO
Tripletta per Super Mario Pasalic che sta attraversando un periodo di forma straordinario ed è davvero unico negli inserimenti per andare in goal. Un’altra tripletta dopo quella dello scorso anno con il Brescia.
TUTTA LA SQUADRA
Cambiando i giocatori il risultato non cambia, sembra una proprietà matematica ma invece si tratta della splendida realtà della squadra neroazzurra che può contare davvero su tutti i giocatori in organico e tutti hanno risposto alla grande.
KOOPMEINERS
Ormai è entrato in pieno nei meccanismi della squadra e finalmente anche lui trova la via della rete, la prima in neroazzurro che ci auguriamo sia la prima di una lunga serie.
RINNOVO MISTER
Oltre alla vittoria la notizia della giornata è stata ovviamente il prolungamento e rinnovo di contratto del mister che in confernza stampa ha tracciato le linee programmatiche del futuro nerazzurro che accarezza obiettivi sempre più ambiziosi.
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By LuckyLu
Nero…non abbassiamo la guardia , concentrati fino al minuto 100 sia col Napoli e soprattutto Villareal!!
AZZURRO 7 cambi su 11 senza che la squadra ne abbia risentito minimamente. Anzi molto pimpante e sicura. Il Gasp ha fatto un altro miracolo trovando soluzioni per far giocare a centrocampo in alternanza 5 giocatori titolari ( De Roon Freuler Pasalic Pessina Koopmainers) per i 2/3 posti a centrocampo disponibili per le partite. Ora il centrocampo non vive della sola coppia Freuler De Roon con Pessina o Pasalic incursori. Si è vista la coppia Pessina Koopmainers con Pasalic operare nella posizione che fu del Papu. Nessuno di questi dovrà abbassare l’attenzione perché la concorrenza è fortissima e il Gasp… Leggi di piu' »
Bè un nero ci sarebbe, Miranciuk…mi spiace troppo vederlo messo così ai margini, mi sembra un bravo ragazzo con una classe notevole. Non so perchè non riesca a sfondare ma i numeri li ha, bello il suo tiro a girare che sfiora il palo, però gioca troppo poco, davvero troppo poco…peccato!
Azzurro abbagliante la mentalità con cui siamo entrati in campo per sbranarli e chiudere la pratica in 20 minuti. Azzurrissimo anche il ritorno del ruspa. Nero a sto giro non ne vedo. Che figata di squadra sceeeec :boing:
Si è spento il Nero, nonostante ci fosse il Cielo Nero già all’orario di inizio , dopo un tramonto con dei colori eccezionalmente belli .
E’ stata una vittoria capolavoro di Gasperini, che ha fatto una scelta di turn over massiccio persino contraria alla sue convinzioni personali e ne è stato ripagato sia sul campo, sia nello spogliatoio – avendo coinvolto in questa felicità tanti giocatori che di solito giocano meno – sia in società, che lo ha blindato , mettendo pure in contratto un premio scudetto
AZZURRO: La qualità delle azioni dei gol. Una più bella dell’altra. Spettacolo che lascia inebetiti gli avversari.
NERO –
:dealogo:
Un po’ di grigio ci vuole sempre, per tenere i piedi per terra e per non accontentarsi mai. L’infortunio di Gosens, il calore del pubblico che non torna ai livelli a cui eravamo abituati…
AZZURRO : nooooo ATALANTA ” CELESTIALE” :yahoo: :yahoo: :yahoo:
Un pò di nero , i tanti tifosi mancanti oltretutto dopo aver battuto la…….. dopo 32 anni. :boing: :boing:
Completamente d’accordo: dopo TO meritavano lo Stadio pieno a prescindere!!!!
Dai Randy de brao, la gente lavora,e non tutti arrivano al tempio con 10 min di camminata e le mani in tasca.
Scecc, non tutti vivono in città, prova a metterti nei panni di uno che smonta alle 17e poi deve arrivare allo stadio per le 18.30 dopo 30/40/50/60 km ed il traffico,il parcheggio, la camminata.
Io ho già bruciato 20 ore di ferie solo per vederla alllativvvvu.oter che stadio a certi orari.
Sappi che per chi si cala dalle valli,ogni match casalingo è una mezza trasferta.
La fai troppo semplice, oppure credi di fare il pieno sempre con i residenti in città?……mi sa che ti sfugge qualcosa. :saluta:
Eppure dal nick ( 1951 ) tieni esperienza.
Per vederla dal vivo negli infrasettimanali, chi lavora dovrebbe chiedere ferie o permesso. Non e’ sempre possibile…
Esatto GNKY io per esempio lavoro sui 3 turni sabati compresi e sto a 60 km da Bergamo,smontando alle 22 martedì non mi è cambiato nulla………ma chi normalmente fa giornata è restato tagliato fuori. :dealogo:
E bastano molto meno di 60 km nel caso specifico visto l’orario di punta per non essere presenti.
Era una considerazione in generale, cosa cioè avrebbe meritato la squadra; sui comportamenti, gli obblighi e le possibilità di ciascuno non mi sono mai permesso e mai mi permetterei di sindacare. Detto ciò, ti garantisco che partendo da branzi è il concetto di comodità che mi sfugge!! ( beh! Certo adesso ci hanno fatto le gallerie nuove a zogno…..pota!!!??)
Tutto azzurro, ma il dribbling del mamba con assist annesso per il quarto gol è celestiale.
mancano pezzelONE e Sant’Agostino Musso nell’azzurro
stesso pensiero,Musso 2 super interventi che potevano riaprirla
e il Pezz che dire ? abbiamo il laterale titolare per la coppa italia
La cosa più bella è stato l’atteggiamento e lo spirito con cui tutti hanno affrontato la partita. E questa vuol dire un grande gruppo e uno spogliatoio carichissimo. Aggiungerei nei singoli azzurri Musso: i primi minuti sono sempre uno dei momenti più pericolosi e contro il Venezia è stato senza dubbio bravo ad entrare in partita subito con un paio di parate fondamentali. Bastava un attimo di distrazione da parte sua e il percorso della partita sarebbe stato senza dubbio più complicato. Non mi voglio esprimere sulla questione pubblico/biglietti/orari etc., ho già espresso in passato il mio pensiero sui tempi… Leggi di piu' »
In buona parte si, basta vedere il numero di commenti quando magari perdi per un episodio o non vinci, molto più elevati rispetto a quelli che arrivano dopo una vittoria con tre reti di scarto. Esempio top le due partite col Manchester giocate alla stragrande (la prima fino a che le forze hanno tenuto e le assenze erano più che corpose) e non vinte o pareggiate per episodi ed anche x errori arbitrali (il netto fallo nel 2-2 a Bergamo
Assolutamente si, sembrano davvero un gruppo di amici, tutti corrono a festeggiare tutti, sempre sorridenti sempre pronti ad aiutarsi, non vedo mai un cenno di protesta ad un compagno ma solo incoraggiamento. Per me il testa testa Duvan-Demiral è il manifesto del clima da TUTTI UNITI che si respira. Alè ora a Napoli
azzurro , non per questa partita in particolare ma per quanto visto in questa prima parte di stagione … i nuovi acquisti ( Koop , Zappa , Demiral , lo stesso Pezzella ) subito inseriti a pieno regime , a sfatare il tabù dei sei mesi ( minimo ) di apprendistato necessari a capire i meccanismi del Vate
Credo che sia strettamente legato al discorso fatto martedì sera da Gasperini. La prospettiva dell’Atalanta è cambiata, ora serve che arrivino giocatori pronti e non più scommesse.
Nell’azzurro direi Pezzella. Non è Roberto Carlos e nemmeno il Gosens dell’ultima stagione però il suo percorso di crescita mi sembra evidente. Tiro, provare a saltare l’uomo, assist e chiusure difensive. Può ancora migliorare tanto, mondo se e quanto lo farà. Per ora sta cominciando a togliersi l’etichetta di bidone che diversi gli hanno messo (diversi volevano rispedirlo al mittente a gennaio).
Sul resto pienamente d’accordo anche sul nero accennato da altri utenti e relativo alla ricaduta di Gosens, confermata da lui su IG.
Onestamente non condivido… premesso che la gara di martedì non è stata un banco di prova significativo, io noto sempre che quando è in campo pezzella è sempre il giocatore più in difficoltà da un punto di vista tecnico… mi sembra anche poco inserito negli schemi e fa movimenti non in armonia con il resto dei compagni: molto spesso quando la palla arriva a lui non si sviluppa gioco ma si riparte dal punto precedente. Ovviamente è il quinto esterno e va più che bene così: è sicuramente apprezzabile per l’impegno e la corsa, ma non si può metterlo al… Leggi di piu' »
Brasa, sono d’accordo con te…ha sicuramente un buon piede, ma per essere un laterale nostro tiene troppo la palla partendo a testa bassa e più volte perde i tempi di gioco, gasp se ci fai caso è stato ripreso anche dalle telecamere che si arrabbiava per questo. Non credo sia un problema di apprendistato ma di caratteristiche tecniche del giocatore, di cui però apprezzo voglia e grinta quindi soprattutto come dici tu quando la squadra è in forma può qualche volta far rifiatare gli altri.
…ogni tanto si perde di vista che è il QUINTO esterno…. come quinto esterno… cioè uno che in assenza di infortuni degli altri il campo non lo vedremmo mai…. penso che Pezzella sia una buona presa… e soprattutto un giocatore umile che non sembra lagnarsi se deve fare qualche panchina in più…. Poi Mojica era probabilmente più forte… ha giocato un mondiale… è titolare della sua nazionale…e di una squadra -seppur scarsa- di Liga… (ma aveva un’età in cui i margini di miglioramento sono inferiori e soprattutto diventa più difficile da plasmare tatticamente…inoltre lui….voleva giocare!!!) ….De Paoli… forse era qualcosa… Leggi di piu' »
forse non sono stato chiaro, io parlo di percorso di crescita. Il tempo di Torino e l’intera gara di martedì sono nettamente superiori a quanto fatto nelle prime partite quando appena entrava in campo ci cagavamo addosso. Ben lungi dall’essere paragonabile ai 4 davanti, sono d’accordo ma se Gasp ha speso parole per lui (ci sono 16/17 titolari e poi i giovani Lovato Scalvini Pezzella) e visto che lo mette in campo e ne capisce più di me (e probabilmente anche di te) per quello che si è visto nelle ultime due per me la crescita c’è.
Sicuramente ne capisce più di me e senz’altro ha fatto meglio che in passato.
Io non l’ho mai catalogato come bidone, solo come ottimo giocatore per un’atalanta pregasp, probabilmente non all’altezza di quella attuale.
Il mio timore è che il miglioramento sia arrivato grazie alla presenza in una gara più semplice(parlo di ieri ovviamente, non di CL dove aveva però alternato buone cose a errori), giocata bene dalla squadra; ovviamente sarei felicissimo di sbagliarmi, per esempio nel 2017 nutrivo dubbi su gosens…
un nero c’è purtroppo ed è la ricaduta di Gosens. ma c’è anche un azzurro che lo ribalta ed è il ritorno di Hateboer. un minimo di ricambio per tutti anche se sono in teoria in 5 per due maglie ci vuole, infortuni e squalifiche come abbiamo visto succedono.
null’altro da aggiungere se non.. A NAPOLI PER VINCERE :dea02:
Azzurro -9 dall’ obbiettivo del Capo