La Dea stende la Lazio all’olimpico in una gara nervosa che ha dimostrato una volta di più la crescita di livello e consapevolezza degli uomini di Gasperini, partita in fotocopia a quella dello scorso anno almeno nel primo tempo che però ha avuto un epilogo diverso nella ripresa.
Ancora una volta sugli scudi il Papu Gomez che si dimostra il campione assoluto della squadra un giocatore che ogni anno migliora e stupisce per continuità di rendimento, in queste prime partite è diventato decisivo anche in zona goal.
IL NERO | L’AZZURRO |
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PAPU GOMEZ
Il migliore, inizia piano per poi diventare determinante negli episodi della gara. Giocatore universale che sa adattarsi all’andamento della partita giocando una volta come regista, una volta come uomo assist e una volta come goleador. HANS E ROBIN Gli esterni della Dea sono tornati a ruggire galoppando sulle fasce e mettendo sempre in apprensione le difese avversarie. Nell’occasione trovano entrami la via del goal. SPORTIELLO Si vede che giocando con continuità ha acquisito più sicurezza e trasmette sicurezza anche al reparto, Contro la Lazio effettua alcuni interventi che hanno stroncato l’attacco biancoazzurro, chiude bene in uscita su Immobile nella ripresa, episodio determinante. MALINOVSKJI VATE GASP |
By LuckyLu
Considerando la preparazione affrettata e che siamo solo alla seconda non può che essere tutto azzurro.
Certi meccanismi come al solito sono da oliare un po’ ma la solita strada è gia ben tracciata.
Siamo avanti al cinema….molto più di quello che speravo a questo punto della stagione.
tutto azzurrissimo,
però il Mali secondo me qualche volta sbaglia i tempi di gioco,
insiste a tenere palla e la perde. Se riesce a correggere
questi particolari, diventa un punto fermo della squadra. :
dealogo: :dealogo:
Metterei Palomino nell’azzurro perché ha fatto degli anticipi da fuori di testa ma sempre azzeccati. Quando li sbaglia si tende a prenderlo di mira, stavolta è stato superlativo.
Romero che onestamente non mi è piaciuto come acquisto non lo vedo bene, non mi sembra abbia piedi educati ed è tendenzialmente falloso. Spero di ricredermi.
Concordo su tutto ma aggiungerei Toloi che è stato sempre perfetto ed aveva un compito complicato
A parte sul gol subito ha fatto una gran gara è vero .
Nel nero io ci metto le incertezze difensive e qualche meccanismo ancora da oliare bene. Contro il Liverpool questa partita finiva 7-4..
Quali incertezze se hanno fatto un partitone ?
Pensavo di non subire niente giocando il quel modo ?
e superPalomino!!!!
AZZURRO: Squadra concentrata e convinta. Siamo solo all’inizio ma due vittorie in trasferta così nette sono un ottima partenza.
NERO: Anfield vedi Mauri62
:dealogo:
menzione speciale a Sportiello
Dopo le dichiarazioni infelici di 2 anni fa, è ritornato a Bergamo a testa bassa e si è messo a lavorare…ha aspettato il suo momento in silenzio ed adesso sta dimostrando sicurezza tra i pali permettendo un recupero completo al gollo
Nell’azzurro anche la nuova maglia, vedendola in campo piace molto 😉
Concordo Maurom……sarà perché abbiamo vinto…..ma vederla indossata in campo mi è piaciuta subito molto più che in foto……ha un non so che.
Si è snellito pure il gioco. :laughing:
Concordo,ma la maglia perfetta è quella della champions,stemma sul cuore ed un solo sponsor.
Nell’azzurro anche Palo.
Semplicemente monumentale.
Assolutamente d’accordo su Palomino. Ringhia su Caicedo per tutta la partita, sul gol viene sbilanciato da Ignobile ma evita le manfrine e respinge due tiri che sarebbero finiti in porta. Guerriero :dea02:
Sottoscrivo in toto, Palomino azzurrissimo! :ador:
AZZURRO L’abilità tattica di Gasperini. Meno male che viviamo in tempo di pace altrimenti ce lo avrebbero portato via le forze armate……Due partite e due schieramenti diversi. Quando ho visto la formazione di Lazio Atalanta ho cominciato a sudare freddo, non capivo. Ma neanche Inzaghi capiva. Dopo aver dato loro l’illusione di poter controllare il campo, in poco tempo li abbiamo avviluppati in una rete di azioni e movimenti precisi, chirurgici, studiati, che li hanno buttati nello sconcerto. E’ stato bellissimo vedere gli aquilotti svolazzare per il campo perdendo piume e soprattutto il senso dell’orientamento mentre i nostri controllavano la… Leggi di piu' »
un piccolo NERO
il cambio di Romero ha dimostrato quanto sia delicato l’inserimento di nuovi elementi in una difesa come la nostra.
Romero ha doti ma deve imparare tanto e rapidamente se vuole riuscire nell’impresa
al momento il trio Toloi-Palomino-Djimsiti offre garanzie assolute
Forse dimentichi che lo ha buttato dentro nel secondo tempo di una partita sentitissima (nonché solo la seconda di campionato) e ha dovuto mancare la scarpa d’oro 19/20.
Considerando tutto questo ha fatto una gran partita, ha sbagliato poco o niente, dagli tempo
Anche io ho fiducia in romero…ma eviterei di etichettare ignobile come scarpa d’oro dopo aver segnato ina quindicina di rigori, ripeto, fossi in lewandowski gli farei causa per furto
Al massimo gli si puo’ dare il dischetto d’oro. :laughing: :laughing:
Romero è forte…e tosto… quello che ci serviva
Io Malinowsky non riesco a metterlo nell’azzurro, non ha sicuramente giocato male e l’apertura del 4 goal sta li a dimostrarlo, pecca nelle palle perse e resta giù troppo, ci sta che ti anticipino magari anche in modo ruvido ma non devi restare giù come se ti avessero tagliato la gamba, per questo Gasp lo ha ripreso almeno un paio di volte, se si toglie questo vizio e ribalza in piedi subito per ricontrastare l’avversario sarà un Grosso passo Avanti. Al contrario nell’azzurro metto i 45 di Romerop che pur commettendo errori mi è sembrato già abastanza integrato ma sopprattutto… Leggi di piu' »
Sarò di parte, ma il Colonnello per me, è sempre nell’azzurro. La partita con la Lazio dimostra che lui è dello stesso livello di “dare del tu al pallone” del Papu o Ilicic. I suoi passaggi accendono letteralmente la luce e aprono le difese. Deve ancora migliorare a capire che non sempre deve necessariamente fare quello, a rischio di perdere la palla (magari facendo qualche sceneggiata di troppo), vanno bene anche le cose “normali”, la maggior parte delle volte.
:ador: :ador: :ador:
beh che sia un element coi piedi fatati nessuno lo discute, ci mancherebbe, vedo però che anche tu, pur amandolo molto concordi nel riprenderlo per certi atteggiamenti. Speriamo che si tolga questo vizio perchè se ci riuscisse ha tuto per diventare un Top mondiale in una squadra che ci si sta avvicinando
Il “problema” di Malinovskyi (oltre a quello delle cadute e delle sceneggiate che nemmeno io sopporto e ci si ritorcono unicamente contro, cosa per la quale spero cresca in fretta), è che cerca spesso la giocata difficile che manda in porta il compagno, e questo inevitabilmente aumenta la possibilità di errore, ma è un “rischio calcolato” perchè quando va bene è un assist quasi certo, come è stato per il Papu e sarebbe stato per Muriel poco dopo. L’ho anche visto molto più attivo di altre volte nel contrasto o nel cercare il recupero dopo una palla persa e meno… Leggi di piu' »
Sono d’accordo. E’ un pò innamorato della palla e macchinoso, a volte salta l’uomo e poi torna indietro per dribblarlo la seconda volta; spesso perde palla in situazioni che poi diventano velenose. Quindi anche secondo me doti tecniche indiscutibili e anche ottima visione di gioco, ma margini di miglioramento enormi sotto l’aspetto della fluidità e semplificazione della manovra.
non per fare il bastian contrario, ma la fase difensiva, in questa occasione organizzata da Gasperini a livello di tutta la squadra (che era giustamente più coperta rispetto a Torino), ha lasciato comunque una decina di chiare occasioni da rete agli avversari (contro le 3 avute dal toro), sicuramente derivanti dal largo vantaggio acquisito ma che sicuramente potevano far ripetere la rimonta dello scorso anno, vedi due salvataggi di Sportiello e Palomino, sulla porta e l’occasione di immobile. Qui sicuramente c’è da migliorare, in qualche modo siamo stati fortunati ma a volte gira male.
Da migliorare c’è sempre, però ricordiamoci che comunque c’è sempre un avversario e la Lazio sa comunque attaccare… e il nostro modo di giocare, anche se con evidenti migliorie sotto questo aspetto, ti spinge a correre dei rischi
Sbagliatissimo cuginus hanno fatta una gran gara .
Vorrei vedere voi vincere tutti i duelli e non sbagliare quasi mai un anticipo in difesa e in più impedire di giocare alla lazio .
assolutamente d’accordo con MAURI62 x il nero di non poter andare ad Anfield !
nell’azzurro è anche doveroso citare un imprescindibile FREULER uno di quelli che NON mollano mai e uno di quelli che è proprio UNO di NOI !
azzurro anche x PALOMINO che ha un modo di marcare l’avversario che fa scuola : ROMERO,please imparare veloce che poi ci divertiamo anche contro SALAH,FIRMINO,SANE’ e ORIGI
Primo anno. Pulizia del pollaio, dentro i giovani, ritmo altissimo, gli avversari non sono preparati, tanti punti e tanto spettacolo. Non preparati a certi palcoscenici, con le Big c’è ancora differenza, Saccheggio della squadra che però porta risorse. Secondo anno.Migliora la qualità con gli innesti di Ilicic e DeRoon.Gli esterni nuovi fanno apprendistato, la prima Europa è esaltante ma l’esperienza manca per fare fuori il Dortmund..Secondo saccheggio e altra iniezione di denaro fresco. Terzo anno. Arriva Duvan al posto di Petagna e dopo due mesi di apprendistato segna a grappoli. Gli esterni sfondano chiunque è dopo un inizio stentato arriva… Leggi di piu' »
bella ricostruzione .. ma al V° anno abbiamo inserito anche un certo Miranchuk che non credo non si farà notare, senza contare la curiosità di capire se pure Lammers sarà su certi alti livelli .. la storia del V° anno è tutta da scrivere , soprattutto perchè nessuno oggi può conoscere i ns. limiti .. che potrebbero essere altissimi :boing:
Come non essere d’accordo, vinci 4-1 a Lazzio mostrando una maturità incredibile: impossibile vedere del nero…
I sorteggi di ieri ulteriore ciliegina, partite epiche viste fin’ora solo nel nostro immaginario alle partitelle dell’oratorio.
Vero… Atalanta Liverpool era la mia preferita a Subbuteo 🙂
Anche la mia!
…in realtà Atalanta – Ajax fu un sogno tangibile nel 1988 che tale restò per colpa del Malines………….
E mi duole dirlo anche colpa di piotti e glenn…e comunque sarebbe stato a Strasburgo e non ad Amsterdam