I tifosi atalantini sono invitati a partecipare, lasciando liberi i seggiolini colorati d’arancione, all’iniziativa volta a sensibilizzare il mondo sul tema della violenza sulle donne. Un terzo dello stadio infatti sarà colorato d’arancione, compreso il settore ospiti.
Non restiamo indifferenti , debelliamo la violenza.
By sigo
Solo il fatto di dover sensibilizzare qualcosa di evidentemente scontato mi rattrista. :ipno:
La prima violenza da evitare sarebbe piantarla di inventarsi rigori e decisioni arbitrali quantomeno discutibili a danno della Dea, donna per definizione.
Battute a parte, iniziativa senz’altro lodevole anche se, come spesso capita, più di facciata che di sostanza, ma apprezziamo almeno il suo valore simbolico.
Sono iniziative che servono a migliorare la sensibilità delle persone verso un problema di una gravità incredibile e un indice di grande inciviltà.
tutto è migliorabile ma va bene …. !!!!!!!!!!
:clap:
Gia’ vedo i titoli dei giornali la domenica..Vergogna a Torino, i tifosi atalantini non rispettano le donne!! :laughing:
Tutte queste iniziative sono lodevoli.
Però, più che la sensibilizzazione di facciata e politically correct, si dovrebbe cominciare con ad insegnare il rispetto verso ” l’ altro ” (in ogni sua possibile accezione), ricominciando ad educare i figli in famiglia, prima di tutto.
Consigliano di lasciar liberi i posti arancioni per farli vedere il piu’ possibile, non e’ certo un ordine. Ecco perche’ la contraddizione tra 75% e 67% è da prendere con beneficio d’inventario
Scusate l’obiezione ma la matematica mi insegna che un terzo dello stadio colorato d’arancione vuol dire solo il 67% circa della capienza sarà del solito colore, a fronte di una capienza massima del 75%. Quindi se lo stadio è pieno per forza alcuni tifosi saranno seduti sui seggiolini arancioni. Sapevo che l’onestà non era una virtù degli Juventini, ma non mi aspettavo lo stesso per la matematica.
Viviamo in un mondo in cui si fanno iniziative contro la violenza delle donne e decreti legge contro le discriminazioni. Sarebbe il caso che il genere umano si dia una svegliata. O che si estingua del tutto…
Iniziativa condivisibile, anche se puzza un po’ di “trappolone”. Forse sono troppo prevenuto, ma basterà far girare la foto di un tifoso seduto su un seggiolino arancione per gridare allo scandalo e far partire titoli tipo “Così i tifosi calpestano il messaggio per le donne”…
Iniziativa sacrosanta che andrebbe fatta in tutti gli stadi, per sensibilizzare tutti e dico tutti, un popolo civile non può assolutamente neanche minimamente tollerare una barbarie simile.
Viva le Donne
e viva la Dea che anche se personaggio mitologico era sempre una Donna