Ex OM, ritrova Aubameyang, già compagno ai tempi dell’Arsenal.
“Avremo a che fare con un pubblico molto caldo, sei in grado di sentire la passione di ogni singolo tifoso che contagia la squadra. L’ho vissuto in prima persona, qualcosa di esaltante”.
Così Sead Kolasinac, difensore dell’Atalanta, a due giorni dalla semifinale d’andata di Europa League in casa dell’Olympique Marsiglia, in cui ha militato la scorsa stagione.
“Si è visto col Liverpool quanto può essere importante partire da una posizione di vantaggio nella partita d’andata – ha spiegato in un’intervista al canale YouTube del club nerazzurro -. Non vediamo l’ora di giocare: è un momento speciale per la società e per il calcio italiano, siamo molto orgogliosi di aver raggiunto le semifinali e speriamo di superare anche queste”.
Il nazionale bosniaco ritrova dall’altra parte Pierre Aubameyang, compagno sei mesi a Marsiglia e prima ancora all’Arsenal quando i due raggiunsero insieme la finale di Europa League nel 2019 persa col Chelsea: “Ricordo l’ottavo di ritorno col Rennes in casa, avevamo perso l’andata, a 5′ dalla fine Pierre segnò il 3-0 della qualificazione festeggiando con la maschera da Black Panther”, ricorda Kolasinac, nell’occasione autore dell’assist.
Il centrale difensivo atalantino fa leva sull’autostima dello spogliatoio dopo aver eliminato la favorita: “Nel calcio tutto è possibile: con la giusta tattica, grinta, passione e volontà ferrea di vincere puoi trasformarti nella squadra più forte sul campo”.
Diretta.it
By Staff di Atalantini.com
Marsiglia Atalanta 0 -1
Kolasinac al 93 ‘
La classica intervista al doppio ex Malino? Ahahahhaha
Ustia, sai che è intrigante?
11 Kola in campo é n’gá caga söl cò ai giargianes
Il kolashnikov è carico.
A me questo ragazzo fa impazzire: grinta, tecnica, polmoni. E non sbaglia mai una partita, idolo!
il pubblico non segna
le bandiere non parano
Un idolo. Il primo anno può essere già preso come esempio. Credo che il Mister non abbia mai avuto un giocatore così immediatamente inserito, in tutti questi anni.
E soprattutto in grado di portare una mentalità di livello europeo , con la voglia di vincere . Conferma che , giustamente si deve puntare sempre su giocatori giovani e forti ma servono assolutamente sempre anche un paio di elementi seri professionali ma esperti ad alti livelli perchè la dimensione e il livello lo impongono
Forse, con le dovute proporzioni, zappacosta.
ciao Briskie, il piu’ bel commento tuo da quando scrivi 😂
Po’ a lur
ADOSSS!!!
⚡⚫🔵⚫⚡
Gli faremo una doccia fredda !