Nessun mistero in questo caso, Viktor Kovalenko è già a La Spezia da qualche giorno pronto per iniziare la sua seconda avventura con la maglia bianca. Questa volta sarà più di un passaggio e via. L’ucraino si lega nelle prossime ore al club di Via Melara in prestito annuale dall’Atalanta con obbligo di riscatto al termine della stagione. Sarà aquilotto fino al 2026.
Per l’ex Shakhtar Donetsk, la società dei Platek sborserà una cifra attorno ai 2 milioni di euro nel giugno 2023 in un’operazione che ricalca quella messa in campo per Arkadiusz Reca, sempre con i bergamaschi. Kovalenko era stato acquistato dalla società di Percassi per 600mila euro nel gennaio del 2021 e girato un anno fa in prestito gratuito, con compartecipazione dell’ingaggio, proprio allo Spezia.
Di fatto è qui che ha avuto le sue uniche chance italiane: 26 presenze, una rete e 4 assist con Thiago Motta in panchina. Per lui, che in patria si era messo in luce giocando soprattutto da trequartista, la possibilità di una collocazione ancora più fruttuosa nel 3-5-2 di Luca Gotti. Potenziale mezzala nel centrocampo a cinque, può agire anche dietro la punta. In queste ore al Ferdeghini si confezionano i due contratti – prestito e acquisto definitivo – prima dell’annuncio entro metà settimana.
fonte: cittadellaspezia.com
By sigo
Buon giocatore, ma l’Atalanta attuale è troppo per lui. Resto convinto che se fosse arrivato ad inizio ciclo – con normali tempi di rodaggio, sarebbe potuto essere importante.
Definirlo un errore di Sartori, alla cifra pagata per prenderlo, fa un po’ sorridere!
In una atalanta pre Gasperini sarebbe stato un punto fermo,in questa non sta nemmeno in panchina.
I tempi cambiano x fortuna
in bocca al lupo anche a lui…. sinceramente mi aspettavo anche io di piu’ ma ormai mi sono rassegnato ad ammettere che a Zingonia ci vedono molto bene… nel bene e nel male e che la mia carriera da scout non e’ nemmeno iniziata che e’ gia’ finita 🙂 🙂 non e’ un brocco come tanti altri passati di qui e non era utile/all’altezza della causa.. c’e’ da dire che di giocatori “forti” nei campionati di quelle parti arrivati qui a parte alcuni campioni (tipo Shevcenko) poi tutti gli altri si sono dimostrati sotto la media.. la’ giocavano e rendevano… Leggi di piu' »
un altro che è “sale”,ma a noi serve lo “zucchero”
cio non toglie che dove serve il “sale” possa andare bene
Pazzesca l’involuzione di questo ragazzo! Se ne parlava come un giovane di grande prospettiva.. peccato
ha giocato un anno con continuità allo spezia, dopo un anno nessuno lo ha richiesto se non la squadra ligure che lo paga due milioni di euro, penso più o meno quando lui stesso percepisce al lordo di stipendio annuo. Eppure qui c’è chi continua imperterrito a non capire come mai non sia diventato una pedina del nostro centrocampo. Si vede che in Italia oltre a gasperini sono tutti rincoglioniti, tranne gli increduli e Sartori. Il livello di kovalenko è quello dello spezia, magari di un Bologna (che per altro non l’ha richiesto)… Ma nemmeno qui nel sito vi siete… Leggi di piu' »
Last violentami… ahahahahah… hai detto in maniera perfetta e chiarissima quello che dico e penso io da tempo su kova, reca, ed altri personaggi (qualcuno ad oggi purtroppo lo abbiamo ancora in rosa)! Parole non sagge le tue, saggissime!!! Se potessi ti darei 100 like a sto commento!
😁😁😁 grazie… Ma le cose sono li da vedere… Un utente sotto un altra notizia ha affermato che noi abbiamo il DOVERE di aspettare che i giovani che crescano. Il DOVERE. Il concetto è bello e condivisibile ma per una squadra che punta a fare cinquanta punti. Una squadra che punta al quarto posto NON PUÒ ASPETTARE nessuno. Se no si torna ad essere la squadra col record di 50 punti o giù di lì. Altri affermano che fino a che l’investimento genera anche una pur minima plusvalenza non è un fallimento. Stesso discorso fatto sopra, un giocatore che non… Leggi di piu' »
Stesso pensiero di Miranchuk, buon giocatore ma a noi non serviva. Eppure allo Shaktar era un punto fermo e uno dei più forti, inoltre mi sembra di ricordare che era bollato come nuovo fenomeno del calcio ucraino.
I motivi per cui da noi non ha mai sfondato sono a me ignoti, ma anche allo Spezia non è che abbia fatto faville.
Shaktar? Ukraina?
E anche quelli dello Spezia “ 🎵si salveranno ,lo ha detto Nedo Sonetti 🎵”
Almeno non ci abbiamo rimesso soldi…oltre a liberare posti nelle liste
Sartorata .
…. UNA DELLE TROPPE!!!
Ocio raga, c’è chi lo difende a spada tratta… e fu così che partirono i dislike (sapeste quanto cazzo me ne, cari i miei haters)!!!
Passera’ come il DS ai tempi invidiato da tutti come il piu’ grande scarsone tirapacchi della storia.Come tutto puo’ cambiare in un nano secondo ahaha
il piu’ grande
Peccato probabilmente quella è la sua dimensione. In bocca al lupo Vik!
Entusiasmo al suo arrivo, giocava in Ucraina in Ciempiossss avrebbe potuto essere
una pedina della DEA a centrocampo.
Buona fortuna !!
Poi per ovvi motivi a me sconosciuti, non e’ stato evidentemente ritenuto all’ altezza.
Ho una teoria a riguardo. Quando giochi in campionati “burleschi”, ucraini, austriaci & co. Dove una squadra di regime o del magnate di turno rulla tutti a suon di milioni è più facile emergere e giocarsi Champions o E.L. Poi in queste squadre ci sono dei buoni giocatori, dei forti giocatori e quelli fortissimi.
I “fortissimi” se li pigliano inglesi, Bayern ecc, quelli forti Lipsia, Marsiglia ecc i buoni… Le italiane o qualche squadra Svizzera…
I motivi sono semplici, non è all’altezza. Più chiaro di così.
Ciao Last te ghet resu’ sara’ il caldo oggi…….ahaha
😁😁😁