La conferenza del Gasp ante Genoa: ”vogliamo riscattare la sconfitta col Toro. Non avremo la testa a Zagabria””

14-09-2019 14:55 15 C.

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[ZINGONIA [14/09/2019 13:49]]

 

“Finalmente si gioca seriamente, ci alleniamo dai primi di luglio ora se Dio vuole si gioca con una certa continuita’ dopo le prime due giornate di rodaggio un po’ per tutti. Da domani “inizia” il campionato e noi iniziamo da Genoa, campo difficile, anche se ormai ci stiamo abituando a giocare fuori casa visto il nostro esilio forzato da Bergamo. E sara’ una consuetudine sino a ottobre, ma questo non vuol’essere un alibi anche se obbiettivamente queste interruzioni bisettimanali sono non facili da gestire.

Per noi c’e’ solo domani ed è un ottimo test per il campo e la squadra avversari in considerazione dell’esordio di sempre in Champions di mercoledi prossimo.

Domani non ci sara’ pericolo di aver la testa altrove, veniamo dalla sconfitta con il Toro e vorremo innanzitutto rifarci. Il Grifone ha iniziato molto bene pareggiando in casa della Roma e sconfiggendo la Fiorentina evidenziando qualita’ di gioco e riunendo i tifosi, e io so bene che quando a Genova c’e’ entusiasmo è un valore aggiunto importante. Noi comunque possiamo assolutamente giocarcela. Dobbiamo essere un po’ piu’ bravi negli episodi perche’ nelle prime 2 abbiamo fatto cose buone e altre meno che ci hanno penalizzato focalizzandoci su piu’ continuita’ che ci eviti di dover spesso recuperare il risultato.

Giocheremo 7 partite in 22, girero’ tutti al meglio, soprattutto in attacco, l’importante e’ che stiano bene altrimenti andiamo in difficolta’ poi le risposte le darà il campo e spero di riuscire ad essere abbastanza abile da sfruttare tutti i miei uomini nel loro momento migliore. 

Quest’anno la panchina e’ un po’ piu’ lunga e le soluzioni piu’ numerose, per quanto riguarda domani è recuperato anche Castagne anche se ha appena ricominciato ad allenarsi. I nuovi avranno bisogno di qualche settimana per integrarsi al meglio ma nel complesso giudico l’organico sufficiente come numeri per avere qualche alternativa in piu’ senza promossi o bocciati a priori. Valuto tutti al momento in base a partita e condizioni personali, per me sono tutti titolari.

Kjaer non è pronto, ha bisogno ancora un po’ di allenamenti e preparazione tattica, con tante partite ravvicinate non possiamo vederlo subito in campo, penso tra qualche settimana. E’ un centrale, per laterali come Arana, per le caratteristiche del gioco e della posizione.

Toloi e Palomino hanno avuto problemini in settimana, sono ancora indeciso se usarli o meno. Nella previsione di partite cosi’ ravvicinate una decisione devo ancora prenderla anche se si sono allenati con la squadra dall’altro ieri. L’allenamento di oggi pomeriggio sara’ importante per prendere decisioni. Considerato quello che ho detto di Kjaer puo’ darsi che anche Ibanez ci dara’ una mano. Questo ragazzo ha talento, in allenamento fa cose importanti e altre che mi piacciono meno ma credo che possa fare bene.

A Zagabria guarderemo da domenica pomeriggio. Ma prima c’e’ il Genoa e il mio intendimento e’ far cosi’da qui in avanti, partita per partita, sempre giocando al massimo perche’ i buoni risultati in una competizione ti aiutano a render bene anche nelle altre.”

 

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By Staff di Atalantini.com


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