Un allenatore di 38 anni, ma già con grande esperienza nel calcio, non solo da giocatore. Ruben Amorim è la mente dietro i successi degli ultimi anni dello Sporting: l’ex centrocampista, tra le altre fonti di ispirazione, in conferenza stampa cita anche Gian Piero Gasperini e l’Atalanta.
“Quando ho cominciato era un allenatore di moda in Europa” ha affermato alla vigilia del match della seconda giornata di Europa League che si giocherà giovedì (5 ottobre) alle 18.45 italiane all’Alvalade, “tutti si ricordano dell’Atalanta, si sono molto entusiasmati: sicuramente è stato un riferimento per me, ma non riesco a spiegare le sue idee ai miei giocatori”.
Lo Sporting nella prima uscita a Graz ha ottenuto una vittoria per 1-2 di rimonta che lo pone in testa inisieme all’Atalanta: “Affronteremo una squadra diversa da quelle affrontate finora, è difficile capire il loro modello. Sicuramente dovremo soffrire ed essere forti: vogliamo vincere, l’allenatore propone un’identità diversa da quello che troviamo in tutto Portogallo e in tutta Europa”.
“L’Atalanta gioca in un campionato più competitivo del nostro”, aggiunge, “e contro la Juve ha dominato. Favorita? L’Atalanta è difficile da capire tatticamente: dove gioca Koopmeiners? Ovunque. Ala, trequarti, mediana. È una settimana strana, i giocatori affronteranno qualcosa a cui non sono abituati”.
Il grande dubbio di formazione riguarda soprattutto Coates. Così Amorim nella conferenza pre Sporting-Atalanta: “Ha recuperato, non posso dire se giocherà o no. Morita è un’opzione ma la gara è difficile tatticamente, cerchiamo di modellarla. Trincao ha avuto una lesione, ha questo dolore nella gamba ma non aveva detto nulla a nessuno. Ora dobbiamo risolvere la situazione”.
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QUI il video della conferenza stampa. Consigliamo uso dei sottotitoli
By Staff di Atalantini.com

mah…ste leccate di culo preventive mi avanzano, contan9 solo quelle postume (se perdi però) leccare il culo quando vinci è facile
A non è il nuovo Messia del calcio inglese e mondiale???? Strano…,🐖🐖🐖🐖
Mi sa che i nostri si stancano di meno a giocare che allenarsi 1 giorno in più….
Ops ho sbagliato post
Maniavantismo alla Guardiola. A leggere le sue dichiarazioni sembra che non abbia capito una ceppa e non abbia la minima idea di come contrastarci. Inutile dire che è tutta pretattica e ammetto di non avere la minima idea di come possa andare la partita, però loro a me fanno più paura della Juve. Davanti hanno il 9 che cercavamo anche noi in estate che si sta dimostrando essere un bell’ariete (non è tanto diverso da Zapata) e dei brevilinei che, con la nostra difesa, possono andare a nozze. Vedremo, la cosa sicura però è che serve l’Atalanta migliore per uscire… Leggi di piu' »
Io non ho notato alcun maniavantismo.
Mi e’ sembrato un allenatore serio che, giustamente, riconosce i meriti dell’avversario,
Possibile che dall’Italia si debba vedere tutto con occhiali cosi’ diversi da (tutto) il resto d’Europa?
Sembra quasi che l’Europa arrivi soltanto fino alle Alpi (partendo da Nord …. naturalmente).
A me ha dato questa impressione. Della serie che se gli va male può dire “io però lo avevo detto” e se va bene esalterà la prestazione dei suoi (come giusto che sia) dichiarando che essendo l’Atalanta un avversario unico la vittoria era molto difficile da ottenere. Sono dichiarazioni alla Guardiola che dispensa elogi a destra e sinistra poi, la maggior parte delle volte, rifila 4 gol
Io non l’ho intesa cosi’.
Non conosco Amorim quindi non posso permettermi alcun processo alle intenzioni nei suoi confronti. Può essere che la sua sia genuina ammirazione nei confronti di Gasperini e dell’Atalanta, ma il dubbio che parlarne molto bene in “Guardiola style” gli convenga a prescindere è del tutto lecito. Personalmente, mi è parso fin troppo modesto per essere sincero fino in fondo, ma è solo un’impressione “a pelle” leggendo solo la trascrizione dell’intervista, magari già anche solo sentendola dal vivo faceva un’altra impressione, tuttavia non mi sento di condannare chi lo assimila al modo un po’ paraculo di Guardiola.
Dai su sono le solite diplomatiche lusinghe. Nulla di nuovo. Tre punti. Poi 5 cambi domenica e tre punti contro una Lazio stanca per la trasferta
NO.
Non sono “le solite diplomatiche lusinghe”.
All’estero (io parlo per Londra) la pensano esattamente come Ruben Amorim
Per quanto posso vedere io, soltanto in Italia (in particolare, a Firenze, ma non solo) l’Atalanta e Gasperini non vengono trattati (e ammirati) per quello che hanno fatto.
Branchi di cafoni e cialtroni incolti!
Quanti in Europa ammirano l’Atalanta e Gasperini!
E si rendono conto della grande variabilita’ del suo gioco:
“L’Atalanta è difficile da capire tatticamente: dove gioca Koopmeiners? Ovunque.
Ala, trequarti, mediana.
È una settimana strana, i giocatori affronteranno qualcosa a cui non sono abituati”
Anche se non abbiamo vinto trofei, abbiamo lasciato il segno ancora di più e tanti ci ammirano e tentano di copiarci.
Complimenti al mister
In italietta invece……….😡
In Italietta …. sono ancirca rimasti al dibattito 3-4-2-1 …. oppure ….3-4-1-2 ….. oppure altro …. com se, in realta’, facesse una differenza!
Come mai all’estero sembrano aver capito TUTTI che il gioco di Gasperini NON si basa su moduli FISSI e ruoli FISSA …. e in Italia NOOOOOOOOO …….?
Il Grande Satana