La differenza che intercorre tra l’ambiente atalantino e quello di diverse squadre che in teoria dovrebbero andare per la maggiore.
Capiamo che le prospettive e le aspettative siano differenti ma ci e’ capitato di leggere questo ad opera di Mario Corsi, un giornalista sportivo radiofonico romano che, a proposito della Roma, ha dichiarato:
“Leggendo un po’ qui e là ti prendono i colpi leggi delle cose che sono insopportabili ai nostri occhi. Leggo che la ricostruzione partirà con i giocatori italiani e già mi prende un mezzo colpo.
Poi vedo l’elenco degli obiettivi: Cragno, Belotti, Barella, Locatelli, Tonali, Sensi, Izzo e Mancini se davvero sono questi…
Qualcuno di questi è buono, ma così faresti una squadra per competere con l’Atalanta una squadra che lotta per il 4-5° posto..”
Ci vien da pensare ad ambienti come questo, a premesse come queste, che fanno si’ che tutto il castello crolli con tutta l’opinione pubblica al secondo risultato negativo di fila quando, con i giocatori citati in squadra (e con il Mago di Grugliasco in panchina) noi continueremmo a sognare la Champions e ad incitare la squadra anche dopo un periodo piu’ o meno lungo di assestamento…
By Staff di Atalantini.com