Se non tutto, la pandemia ha cambiato tanto. Con inevitabili riflessi anche sul mondo del calcio: la stagione appena conclusa è stata tra le più atipiche di sempre, con un lunghissimo stop e campionati decisi tra luglio e agosto, oltre ad alle inusuali final eight europee a cavallo di Ferragosto. L’emergenza sanitaria, però, ha accelerato un tema al quale la Fifa lavora da tempo: il progressivo calo dell’interesse collettivo verso il calcio.
URGENZA – Colpa, tra i vari fattori, anche delle troppe partite e delle poco attraenti formule dei tornei. Presente a Roma nei giorni scorsi, il presidente Fifa Infantino ha ammesso: “Bisogna ridurre il numero di partite”. L’idea del numero uno del calcio mondiale è iniziare a trattare il tema con le federazioni già prima dei Mondiali in Quatar, in programma per l’inverno del 2022.
PLAYOFF- L’idea, secondo quanto riporta Repubblica, punta ai play-off, gli stessi pensati dal presidente della Figc Gravina durante il lockdown. Campionati con un solo girone, senza andata-ritorno, al quale fa seguito una fase ad eliminazione diretta. Una formula che cancellerebbe il problema dei tornei decisi già a marzo, favorendo l’imprevedibilità e cancellando partite poco attraenti, riducendo gli impegni dei club. Decisioni che avrebbero conseguenze anche sul mercato della TV, ad oggi saturo di partite per ricavarne slot pubblicitari.
PERIODI AD-HOC – La Fifa, inoltre, pensa ad un’altra rivoluzione: suddividere il calendario in periodi riservati ognuno a una competizione. Un mese per le ferie dei calciatori, un mese e mezzo per Mondiali/Europei, cinque mesi per i campionati e il resto per play-off e coppe europee. Avanza un mese e mezzo, utile per le qualificazioni delle Nazionali. Idee, progetti, rivoluzioni: il calcio può svoltare, la Fifa pensa a come battere la noia.
fonte calciomercato.com
By marcodalmen
Boh, mi sa che se l’Infante realizza tutte queste puttanate è la volta che il mio interesse calerà.
Definitivamente :crying:
Lo dissi quando Gravina (in piena crisi Covid, con le bare portate via dall’esercito, tanto per dire del livello etico di queste persone) approfittò della situazione proponendo i playoff per la stagione scorsa: stanno solo cercando un modo per minimizzare i rischi delle (cosiddette/sedicenti) Grandi in crisi. Con i playoff il Milan potrebbe fare tutti i mercati pseudofaraonici che vorrebbe per turlupinare i tifosi ad agosto, poi tanto a maggio basta entrare nei playoff e tra le 4 ci arriva, al massimo salta un anno ogni tanto (perché poi sono in 5-6, le “Grandi”),compensando facendo la finale (o addirittura vincendo… Leggi di piu' »
Proprio così
da amante della pallacanestro l’idea playoff mi intriga non poco. però purtroppo nel nostro paese scimmiottare l’estero lo si fa sempre per moda e mai per una reale necessità
Ma i playoff della pallacanestro mi pare che siano un’altra cosa rispetto alla boiata che sta pensando Infantino.
Ma nel calcio non sono possibili i playoff. Già il basket è uno sport dove la sorpresa sulla singola partita è più difficile (non puoi sperare di soffrire per tutta la gara e vincere in contropiede…) e questo di partenza rende meno “ingiusto” il format, ma poi gli scontri dei playoff si giocano sulle 5 o, più spesso, sulle 7 partite, quindi alla fine chi è stato più forte nella regular season è comunque favorito nei playoff (alla peggio, poter giocare in casa la sfida decisiva è un vantaggio molto più marcato che nel calcio di oggi). Nel calcio, dove… Leggi di piu' »
E intanto semi OT, la Culona cambia idea e riapre gli stadi…
Non ci sono più i tedeschi di una volta…
E sicuramente meglio così!
Credo che in questo caso non sia il governo centrale a prendere una decisione ma i singoli laender.
entweder alle oder keine anche la?
Secondo me l’idea dei Playoff è antitetica a quella di campionato: il campionato è la competizione in cui viene premiata la costanza su un numero ampio di partite, la competizione in cui si deve trovare una quadra stabile che esuli dalla fortuna/sfortuna del singolo momento e della singola partita; i playoff sono il format che vive dell’exploit, del momento di fortuna e sfortuna. Antitetici. Se i campionati sono chiusi a marzo non è colpa del format del campionato ma soprattutto della strapotenza/straricchezza di alcuni club (PSG ad es.), della scarsa capacità dei rivali di investire le proprie risorse e di… Leggi di piu' »
Mi sembrano una serie di proposte assurde. Posso capire al massimo una piccola riduzione delle squadre (a fronte di una riorganizzazione della Coppa Italia, che io adoravo con i piccoli tornei con tante squadre di bassa categoria, che di fatto se fatta con più sostituzioni potrebbero sostituire le amichevoli di preparazione con una competizione agonistica). Il girone senza il ritorno è orribile. A differenza di altri commentatori, a me non dispiace che ci sia anche un tempo per le nazionali e considererei utile che ci siano periodi precisi dedicati ad esse. (che ne so, fine stagione per le competizioni, due… Leggi di piu' »
Nettamente contrario…La ns primavera ha dimostrato sulla sua pelle l’ingiustizia dei play off.CAMPIONATO STRAVINTO MERITATAMENTE e con cospicuo vantaggio, sfumato x una partita storta a vantaggio di chi x tt il campionato ha annaspato nell’anonimato.
IL vero problema da risovere nel calcio è SALVAGUARDARE la classe arbitrale, creando arbitri bravi e poi proteggerli da stampa e poteri occulti…PROTEGGERLI NEL VERO SENSO DELLA PAROLA!!!
I playoff esistono già e sono le coppe europee e nazionali. Nei campionati semmai sarebbero da ridurre le squadre, 18 in A, 18 in B. Ma questi vorrebbero fare 2 gironi (nord-sud?) e poi playoff, alla faccia dell’equilibrio. Per esempio nel girone sud Napoli e Roma sarebbero praticamente sicure dei primi posti. E poi non paragonate lo sport americano con quello europeo. Da noi conta la passione e il tifo, là solo business con franchigie che cambiano addirittura città per partecipare.
E pensare che basterebbe ridurre il numero delle squadre nel primo campionato (16/18 max) e togliere quella minchiata inutile della Nation League, visto che già Europei e Mondiali sono in gran parte stati svuotati del loro significato per via della globalizzazione che ha reso le nazionali sempre più multietniche …
Si ma questi conoscono solo la logica di più partite uguale più utile…della qualità e della competitività non frega nulla… errore pazzesco perché così facendo saluti il tuo prodotto quindi sarebbe meglio vendere 10 partite combattute e importanti che 20 senza senso, ma la logica come abbiamo visto è un’altra… tutti gli appassionati di calcio che non hanno come interesse altro che la competizione sportiva auspicano una riduzione di squadre a campionato e di partite inutili internazionali, ma non siamo noi a decidere purtroppo
In generale credo che non sia un male ipotizzare delle novità nel mondo del calcio o delle soluzioni estreme in condizioni particolari. Tuttavia l’idea di cambiare il formato delle competizioni in questo modo mi sembra veramente un eccesso. Per quanto riguarda il campionato non ho mai visto di buon occhio la soluzione playoff. Se è vero che nelle ultime giornate sono frequenti risultati “sospetti” va anche tutelata la situazione acquisita in classifica. In questo senso, tanto più nel calcio dove puoi dominare una partita e perderla o fare pena e vincerla, non puoi decidere chi va avanti con una partita… Leggi di piu' »
Ma con i playoff i risultati sospetti della stagione regolare a posizioni acquisite sarebbero molti di più…non credo ci voglia una mente eccelsa a prevederlo
Mola ol tavernello.. :chiac:
Andiamo bene…. Business as usual.
che dicano almeno la verità che è per soldi. per i diritti televisivi. continuano a sparare stronzate ,tipo che è per aumentare l’ interesse, sai che interesse una partita tra 2 squadre già fuori dai play off matematicamente. in più occhio al ritorno di scommesse e magheggi,perchè anche se perdo sono già matematico ai play off,sai….. e ultimo ma più importante il concetto di sport di per se. diventerebbe un altro sport,o per lo meno un altro modo di affrontarlo. nel basket se metti 5 uomini con una media di 20 punti a partita,contro una squadra con 5 uomini che… Leggi di piu' »
Più che altro tre quarti delle partite di campionato sarebbero inutili…pensa che calo di interesse invece di aumento come dicono sti geni
noioso o meno, in un campionato normale la squadra che dopo 38 partite ha fatto più punti è giusto che venga premiata con uno scudetto perchè (dovrebbe essere) la più forte al netto di infortuni, forma fisica che varia a seconda del momento, al netto di “mal di pancia” di alcuni giocatori, al netto di errori arbitrali poi per l’imprevedibilità ci sarebbe la coppa italia che andrebbe valorizzata con una formula meno pilotata verso alcune squadre quindi mi chiedo, con i play off verrebbe premiata la squadra più meritevole?? NO …. e quindi quale sarebbe il senso?? per evitare che… Leggi di piu' »
quel macroencefalo dell’infantino ne inventa una ogni giorno…
Non mi piace affatto, aumenterebbe significativamente il divario tra squadre che accedono regolarmente alle coppe e tutte le altre. Queste ultime passerebbero più tempo ferme che a giocare, i giocatori credo sarebbero i primi ad opporsi, per moltissimi vorrebbe dire riduzione dei salari.
Quello è un problema facilmente risolvibile, in realtà … chi non va ai play-off va ai play-out e gioca per non retrocedere nè più nè meno di chi gioca per il titolo nella parte “sopra” … la questione vera è che cambia proprio il criterio per giocarsi i risultati dell’intera stagione … la big di turno potrebbe permettersi di “cazzeggiare” per tre quarti di campionato, arrivare magari quinta o sesta con trenta punti di ritardo dalla prima puntando la preparazione per essere al top della forma nei play-off e portarsi a casa lo scudetto …
A me hanno sempre affascinato le sfide “provinciali”, le sfide da “campanile”, mi affascina il campionato di serie B e trovo che vi sia la necessità di creare maggiore solidarietà tra le categorie perché ritengo che uno dei problemi più seri del calcio italiano sia l’eccessivo salto tra la A e le serie inferiori. Detto questo, devo dire che da quando l’Atalanta gioca in competizioni europee mi sono sempre più appassionato a quell’atmosfera lì… quella che tutti ormai abbiamo ben presente… e che seppur in dosi diverse io avverto sia in gare di Europa League che di Champions. Non so… Leggi di piu' »
Credo che il tuo giudizio sia un po’ drogato dal fatto che la Dea da quattro stagioni si confronta su quei palcoscenici. L’avresti pensata allo stesso modo i 110 anni precedenti?
Sì, me ne rendo conto. Però comincio anche a pensare che sarebbe un bene permettere a tutti di confrontarsi in maniera un po’ più allargata e continuativa con il calcio o le diverse tipologie di calcio che si praticano in Europa. Stiamo sempre qui a suonarcela e cantarcela con i fiorentini, i genovesi, i napoletani, etc… Uscire e costringere al confronto con diverse filosofie calcistiche e diverse modalità di gestione societaria mi sembra sia una cosa che può far bene ai club e ai vari movimenti nazionali. Penso che società virtuose e strutturalmente forti come la nostra non debbano avere… Leggi di piu' »
Condivido se il tuo ragionamento potesse venir declinato in questo modo: sì alle competizioni internazionali, ma che tutti in partenza possano concorrere quasi ad armi pari per accedervi. Anche condivido che l’atmosfera internazionale è una bella atmosfera. Il problema è che con le regole attuale di ripartizione della ricchezza, le regole assurde sugli stadi ecc… chi può partecipare alle competizioni europee son sempre quelle 4-5 che, solo col fatto di partecipare alle coppe europee vedono aumentati gli introiti a danno delle competitrici, e rendono quindi chiusa ogni corsa per tutte le altre squadre! E’ un circolo vizioso!
A me l’idea non piace. In altri sport lo si fa perché ci sono meno squadre. In America si fa perché sono troppe squadre. In Europa nelle nazioni più importanti giusta la formula regular season. Andate a dire al liverpool di turno di fare i playoff per vincere il campionato dopo aver accumulato un vantaggio di 20 punti…. Che la fifa si occupi dei tornei delle nazionali e bona
Stronzate!!
Il campionato e’ tale solo se a GIRONE e con gare andata e ritorno.
Eliminiamo le gare delle Nazionali (quelli inutili caro Testaduovo!!)
.
Un mese ugni 2 anni x europei e mondiali. niente inutili amichevoli, nienti tornei del mega…..che Vin servono SOLO x LUCRARE SUI DIRITTI TTVV!!!
Potere alle Societa’.
Che pagano e gestiscono il fubbal. Non….”alla casta” :ride_molto:
Una cosa è chiara: qualunque formula vogliano adottare, avranno un unico scopo:
AUMENTARE GLI INTROITI.
ALLA FACCIA DELLO SPORT..
Caro infantino, chi ha rovinato il calcio siete solo voi… inutile adesso versare lacrime di coccodrillo! Voi avete inflazionato il calcio con l’invenzione di tornai assurdi e improponibili… voi dell’uefa e non mia nonna. Voi avete inventato quell’obbrobrio della Nations League di cui francamente ne avremmo fatto volentieri a meno. Voi avete consentito, con beneplacito delle federazioni nazionali e delle leghe, di spezzettare i vari tornei nazionali per compiacere le varie televisioni mondiali, financo di Singapore e di Dubai, che col calcio europeo c’entrano una beata mazza. Voi avete cambiato il calcio, da “sport&business” in “business&business e (forse) sport”. Adesso… Leggi di piu' »
BRavo Rudenko, condivido in tutto e per tutto ciò che hai scritto. Abbiamo forse la stessa mente con due corpi separati?
Infantino = ….FIFA. non Uefa (Ceferin)
Solo per la precisione. Nella sostznza ….condivido :saluta:
Analisi condivisibile. Ormai però il popolo dà per scontato che “le cose van così “. Non c’è consapevolezza e la mitica coscienza di classe ha lasciato il posto alla frammentazione sociale. Problema generale indotto dal trionfo planetario del turbo capitalismo. Solo uno sciopero generale degli utenti potrebbe indurre lorsignori a cambiare rotta. L’unica voce fuori dal coro è quella ultras, ma anche loro non han fatto il salto di qualità per le troppe contraddizioni che ne hanno offuscato la credibilità.
Come non darti ragione da amante del calcio…quello vero, quello che mi ha fatto innamorare…ce lo stanno rovinando, processo credo ormai irreversibile
Ci avevano provato con il Golden Gol, poi con il Silver Gol. Ora è il turno dei play-off…
Non ci vuole una laurea per capire che il calcio è lo sport più bello del mondo per la sua semplicità!
Una lattina vuota o un foglio accartocciato e si gioca!
Non ci vogliono racchette o canestri, bastano due ciabatte come pali e…..
MALEDETTI DENARI!
Hai riassunto il senso di tutta la questione. Comitati di cervelloni non lo hanno ancora capito. Il calcio, più lo rendi semplice, più piace ed è seguito.
Proprio così
Si ma questo parla di format dei campionati, non di regole di gioco.
Visto che non si vuole ridurre il numero di squadre per campionato, per interessi commerciali, pensano a queste minchiate.