La UEFA non vuole che il Coronavirus abbia la meglio sullo sport e intende trovare una soluzione con le Federazioni nazionali per concludere le competizioni domestiche e continentali.
Nella riunione convocata per domani a mezzogiorno, in video conferenza con i segretari generali delle 55 Federazioni europee, il presidente Ceferin dovrebbe annunciare che la data ultima per chiudere i tornei nazionali e le Coppe europee slitterà al 31 luglio e – stando al “Corriere della Sera” – presenterà tre piani per la ripartenza.
Il secondo piano pone come date limite per la ripartenza la fine di maggio o l’inizio di giugno; il terzo piano rappresenta la soluzione ultima alla quale la Federazione spera di non dover arrivare, con la ripresa prima dell’estate, cioè entro il 21 giugno.
By marcodalmen
E’ un bel REBUS , qualunque data X la ripresa a porte chiuse sara’ CONTESTATA , qualunque FERMATA a tempo INDETERMINATO sara’ CONTESTATA ,quindi adesso come adesso , NON VALE NESSUNA DECISIONE ! Tu che CHIUDI TUTTO e rimandi all’anno prossimo cosa pensi ti rispondano le SOCIETA’ TUTTE ? compreso TUTTI i giocatori e affini ?? , quando a fine anno arrivano i BILANCI X le SOCIETA’ cosa dicono/PAGANO alle TV ,al governo /fisco ecc ??????…. Dicono ai GIOCATORI , TUTTI a casa X quest’anno , l’anno prossimo RIPRENDEREMO … Leggi di piu' »
Questi tecnocrati sono fuori dal mondo.
Non si rassegnano neanche all’evidenza.
Per quest’anno finisce qui, non ci sono i tempi e le condizioni per riprendere.
Che si rassegnino.
I 37 milioni che l’Atalanta deve prendere dai diritti tv, ed i premi Uefa x la Champions? Non si conclude? Bene, quei soldi non arrivano alle società e salta il sistema, compresa la nostra amata Atalanta perché i soldi dei vari Kulusevski ecc. non arriveranno mai più….in qualche modo ma è meglio finire
L’Uefa e leghe sperano e vogliono che i campionati e le coppe sì concludano anche a luglio, ne va del futuro del calcio in termini di introiti altrimenti il circo salta x aria….15 giorni di richiamo della preparazione e poi via a ritmi frenetici, questo l’obiettivo che da parte mia è condivisibile se la situazione lo consente ovviamente…tutti quest’anno rinuncieranno a giorni di ferie, di mare quindi lo possono fare anche i calciatori….magari le partite saranno sfalsate nei valori reali ma chi se ne frega
Ma si dai, tutti a Rimini a Ferragosto come negli anni 70.
Più facile al Magnolini…
Mah. Io ho paura che facendo così poi si vada a intaccare irrimediabilmente anche il prossimo campionato. Poi ovvio, se si riparte vuol dire che ci sono le condizioni per farlo e quindi la situazione è migliorata, cosa che tutti preghiamo succeda. Però, come ha già scritto qualcuno, i calciatori non sono robot. Okay che adesso a casa si stanno tutti tendendo in forma da quello che vedo, ma ormai sono fermi da tre settimane (giorno più giorno meno) che per un atleta è veramente tanto. Poi per noi in particolare che abbiamo bisogno di qualche tempo per far iniziare a… Leggi di piu' »
Chiaramente sono propedeutiche le condizioni generali, come hai detto tu se si ricomincia vuol dire che oggettivamente la situazione lo consente, in quel caso sono sufficienti a mio parere 10-15 GG di richiamo della preparazione, il resto per questi atleti proprio perché non sono robot la farà la voglia di riprendere a correre e calciare il pallone come quella di tutti noi di tornare alla normalità…non mi preoccuperei per questo
Insomma…. anche io sono fermo da 3 settimane e corro comunque sul tapis roulant tutti i giorni. Ma per tornare in condizione ci vuole ben altro.
l’allenamento a casa consente solo di non perdere troppo.
Paradossalmente è andata meglio a quelli che sono rimasti a zingonia e che si possono allenare molto meglio.
Certo il ritmo partita te lo sogni però vale per tutti
Va considerato anche il fatto che senza una adeguata preparazione, dovendo sostenere un ritmo di tre partite a settimana, il rischio infortuni, anche seri, è molto elevato.
istanbul al 31 di luglio
oter che maglia sudata, pure le mutande
E ad agosto sold out Freccia Orobica garantito!
Queste notizie iniziano a darmi ai nervi.
Come si fa a fissare delle date limite se non dipende da loro la possibilità di riprendere o no?
quindi dovrebbero iniziare la preparazione inizio maggio, perché ovviamente non puoi riprendere così di botto, giocare giugno-luglio fine stagione, agosto inizio nuova stagione e si va avanti fino a luglio 2021 con gli europei. Tutto questo con il mercato aperto per cui le squadre posso cambiare da una partita all’altra. Bah mi sembra una follia
non capsico, di preciso cosa ti sembra una follia? che lavorino 12 mesi all’anno? a me sembra che lo facciano gia’ miliardi di persone e guadagnando molto meno. quello che descrivi tu a me sembra una soluzione ottima, non una follia.
Non è che i giocatori li “attivi” come si attiva un operaio in fabbrica.
Devono rifare praticamente la preparazione, e dovranno rifarla pure d’estate, e ci vuole tempo non ci si prepara in due giorni.
Farle a metà o farle male significa partite da schifo e molti infortuni. Se si vuole questo, ditelo.
i giocatori adesso sono nelle loro ville, la preparazione possono farla anche seguendo un programma fornito dal preparatore via mail correndo in girdino e nuotando in piscina senza uscire dalla villa.
il riposo può essere necessario per il fisico, ma va detto che è stato fatto già in questo mese (o due).
poi chiaramente le vacanze estive sarebbero più simili a quelle invernali (max 10 gg immagino), per cui non sarebbe necessario nemmeno preparazione e ritiro come le avevamo conosciute fino a oggi (probabilmente ci sarebbe meno di un mese tra le due stagioni).
del resto credo che nessuno al mondo potrà fare le ferie che immaginava fino a un mese fa e agosto sarà per la stragrande maggioranza della popolazione un mese come gli altri.
D’accordissimo…la penso anche io così
Assolutamente d’accordo.
D’altra parte, dov’e’ che si potra’ andare a fare ferie sicure quest’estate? …….
Il punto di partenza di tutto, secondo me, non e’ tanto quello che decideranno FIFA, UEFA, FIGC, o altro, ma il LIVELLO DI SICUREZZA RAGGIUNTO.
Altrimenti c’e’ un forte rischio di dover ripartire d’accapo.
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Non è una follia, ma una necessità dettata da un evento straordinario. Tutte le attività dovranno andare avanti, adattandosi ai tempi dettati dal virus. La cosa meno importante quindi saranno le vacanze
in veneto parlano gia’ di certificare i guariti per permettere loro di riprendere le loro normali attivita’. sono fiducioso, dai noi per pasqua potrebbero esserci delle categorie circolanti in sicurezza. per meta’ maggio, se loro non saranno in piena emergenza dato che e’ certo certificato che NON stanno rispettando l’isolamento, potremo asfaltare i burini ciociari e distruggere il loro sogno di furtare lo scudetto!
Dai che si riparte
Prèst amò