A prescindere che rimango della mia idea che questa sia solo un operazione per monetizzare i Percassi per le perdite del Covid nelle proprie aziende, il dato di fatto, è diventato il proprietario. Penso che uno dei motivi principali per il suo ingresso sia veramente espandere il nome Atalanta. Non è detto che si diventa grandi acquistando grandi giocatori già affermati, si può diventare grandi acquistando giovani di prospettiva tipo il Danesino o scovare dei Koopmeiners. Se scegli questo percorso puoi ricreare la Dea di Palomino, Remo ,Marten Gomez Zapata e cercare il colpaccio Ilicic, l’importante non cederli. Il contraddittorio… Leggi di piu' »
Mome
21 Marzo 2023 21:00
Giusto, spero anche io che abbia grandi ambizioni, ma oltre a investitori americani con discrete ambizioni ne sono arrivati alcuni che si accontentano di mantenere la categoria. Visto l’ultimo mercato, mi voglio illudere che con un po’ di giusta programmazione si punti veramente in alto, il problema è un bacino d’utenza ridotto rispetto alle squadre metropolitane e le forze contrarie che le stesse metropolitane mettono in campo, anche inconsciamente, chi comanda è umano e spesso ha una squadra del cuore e difficilmente è L’Atalanta, basta vedere il bergamasco che ha arbitrato Juve – Inter, sappiamo tutti x chi ha un… Leggi di piu' »
Allora l’idea di far arbitrare ad arbitri stranieri rispetto ai nostri italiani non è poi così male : più scarsi non possono essere ed inoltre almeno non tifano per qualcuno in particolare 😉
Claudiopaul70
21 Marzo 2023 17:57
Io voglio vedere la Dea vincere uno scudetto prima di passare a miglior vita…che si chiami Percassi, Pagliuca o che sia un bresciano di cognome Giustacchini frega negott
A me basterebbe anche una Coppa Italia sinceramente.
prytz
21 Marzo 2023 17:35
Pagliuca mi pare stia molto defilato ed a lui stia bene quella posizione lì. Che cosa succede all’interno della società e come lui si interfacci o, se vogliamo, controlli o dia direttive io non mi azzarderei ad immaginarlo . Ma questa riservatezza che è anche tutta tradizionale atalantina può andare bene lo stesso . Perciò da un lato mi piacerebbe moltissimo che le cose stessero come le hai raccontate, ma sinceramente dovessi scommettere che stiano così probabilmente mi asterrei . Penso che ci siano alcuni fatti incontrovertibili che possono mostrare che hai ragione , e questi sono tutti in divenire… Leggi di piu' »
Elfo neroblu
21 Marzo 2023 17:20
Mah. Io non sono bergamasco e il campanilismo neanche mi appartiene di indole. Tifo atalanta, solo atalanta, che gia’ mi era simpatica, da QUEL milan atalanta. Da bambino, come molti a quella eta’, avevo il condizionamento milanista. La mia atalanta e’ quella degli stromberg e dei Favini, ma anche dei gasperini e de roon. Seguo una societa’ che ha sempre dimostrato competenza, passione e bei valori. Non inseguo le medaglie consegnate da stati criminali e terroristi. se poi per farmi appuntare quelle medaglie devo vedere una realta’ come questa diventare un psg, un city, per il business globale e monetizzare… Leggi di piu' »
Brenno
21 Marzo 2023 16:16
la mentalità del lavoro in America è totalmente diversa della nostra, se funzioni hai mille possibilità se non funzioni al venerdì ci sei e il lunedì dopo ti danno il ben servito; non credo che oggi come oggi, visti i soldi spesi , Pagliuca sia così contento ( credo non si accontenti se non ci qualifichiamo in Europa)
Boh
21 Marzo 2023 15:43
Noi non vendiamo sono i giornalisti pro Napoli Milan Inter iuve Roma etc che sono sicuri di comprare Scalvini look e hojlund li hanno già comprati , naturalmente alle loro condizioni, perché secondo loro l’Atalanta può solo vendere, per loro squadretta era e squadretta è e sarà, vogliamo a questi signori rompere le uova nel paniere, magari siamo noi che acquistiamo un loro grande giocatore,magari
1
Boh
21 Marzo 2023 15:30
Malfidec, malfidec, di natura sempre
2
CN_67
21 Marzo 2023 15:19
non riesco a capire questo continuo affezionarsi ai giocatori. I giocatori ormai sono vere e proprie aziende che oltretutto non possono garantire che il prodotto sia uguale da un anno all altro. Se da una parte e’ vero che serve un po’ di stabilita’ se vuoi che migliorino integrandosi dopo massimo 3 anni quel gruppo ha gia’ raggiunto il massimo delle sue potenzialita’… Se vuoi i risultati deve accettare che un gruppo per quanto ti sembri forte debba essere smantellato perche’ raggiunto il picco l anno dopo non riuscira’ a migliorarsi. Bisogna cedere i giocatori a buon prezzo sopratutto quelli… Leggi di piu' »
Concordo parzialmente … chiaro che non puoi tenere una rosa ingessata per 3/5 anni sfruttando la chimera del gruppo e dell’intesa, ma tutte le squadre forti, cambiano sì i giocatori di continuo, ma tenendo fermi i top player che fanno l’ossatura e la differenza anche nel calcio di oggi. Senza andare a scomodare i Baresi e i Maldini, i Modric, i Benzema, i De Bruyne e compagnia bella sono nel loro club da ben più di tre anni e pure se hanno passao i 30, la differenza sta nel riuscire a trattenere i migliori e cambiare gli altri mantenendo o… Leggi di piu' »
Kejo
21 Marzo 2023 14:30
Il business gli anglosassoni lo fanno con il profitto.
1
moreto
21 Marzo 2023 14:19
io ancora faccio fatica a capire e comprendere a fondo certe dinamiche regolate , parliamoci chiaro, dal businnes degli interessati anora e molto prima che dalla passione. Poi capisco che il calcio di oggi va dal punto di vista delle proprietà e gestioni, in questa direzione. Attendo. Attendo fiducioso di avere un settore giovanile soprattutto molto ma molto simile q quelli delle squadre d’oltralpe (Ajax in primis subito dopo certe portoghesi e poi le inglesi ,tedesche,francesi e spagnole) Che piaccia o no è quello il vero futuro : giocatori di livello giovanile superiore e soprattutto prontissimi x la prima squadra… Leggi di piu' »
Ajax, PSV alcune spagnole tra cui il Barcellona, Real le francesi e le portoghesi hanno una rete capillare a livello scout che noi non abbiamo e che probabilmente necessiterebbero di uno sforzo troppo grande per la nostra realtà. battono a tappeto tutto il sud America (l’Africa per le francesi), non a caso erano colonie loro. seguono quei campionati come quelli europei offrono condizioni e stipendi ai ragazzi che portano nelle loro giovanili facendoli giocare nelle loro squadre B che sarebbero già da competizione per il nostro campionato. ex giocatori diventati agenti portano prima a loro la scelta dei ragazzi più… Leggi di piu' »
Il business ha sempre governato il calcio, poi noi ce ne avevamo pochi e quindi amen ma ricordo che Mazzola passò al grande torino nel 42 per 1.250.000 lire. Io posso solo dire che se si inseguono i profitti, i profitti si fanno con i risultati. Una società perdente o mediocre genera gran poco quindi ben venga il business se mi da risultati sul campo
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1
malign
21 Marzo 2023 12:57
Io sono fiducioso, ma di certo i precedenti di proprietari italo-americane di squadre italiane non e’ che rassicurino…
Pallotta Tacopina Saputo Commisso e si e’ aggiunto Cardinale.
Cardinale anche no dai, e’ un Manenti che ce l’ha fatta, o poco piu’
orobico72
21 Marzo 2023 12:49
Per “internazionalizzare il brand” bisognerebbe prendere giocatori affermati e alzare il monte ingaggi (E vincere). Ad oggi siamo sempre in transizione o così dicono. A me va già benissimo così, se migliorassimo, ancora meglio. Se dovessimo tornare quelli di prima continuerei ad andare allo stadio con lo stesso entusiasmo
2
unodibergamo
21 Marzo 2023 12:47
Analisi condivisibile, la cartina al tornasole saranno le scelte in sede di mercato estivo.
Se la società continuerà ad investire portando a Bergamo giocatori validi stile Hojlund e Lookman (al di la del ruolo, su quello dovrà essere il Mister ad indicare dove intervenire) senza cedere alle lusinghe per cessioni eccellenti (Scalvini o Koopmeiners per fare due nomi che sicuramente avrebbero mercato in uscita) allora quanto sostenuto da Otis avrà prova nei fatti.
A maggior ragione se per una malaugurata sorte dovessimo fallire l’ingresso nelle coppe.
“senza cedere alle lusinghe per cessioni eccellenti” se non faremo le coppe difficile trattenerli anche perchè in quel caso saranno i giocatori stessi a chiedere la cessione, e a quel punto cosa fai? li tieni controvoglia??
Non lo so se sarà difficile o meno, non entro nella testa dei giocatori ne tantomeno in quella della dirigenza. Dico solo che se succedesse di vendere alcuni dei migliori, o ne trovi di altrettanto bravi (se non di più bravi, ammesso che esistano alla ns portata di acquisto) oppure hai un atteggiamento contrario alle dichiarazioni. Perché le nozze con i fichi secchi le puoi fare ma sicuramente i commensali non ricorderanno il tuo pranzo come un qualcosa di indimenticabile…e la questione esterni di centrocampo di questi anni spero vivamente abbia insegnato qualcosa
Supponiamo che il Liverpool voglia Koopmeiners offrendogli un contratto da 4 milioni l’anno, che fai?
La società può trattenerli certamente solo alzando l’ingaggio innescando ritocchi s catena x gli altri ma a questo punto i costi si impennerebbero e sarebbero sostenibili solo con la Champions
Se accadesse problemi di coerenza della società…o ta stet söl pir o tà stèt söl pom…non le ho fatte io queste dichiarazioni ma l’azionista di riferimento di Atalanta, quindi mi aspetto coerenza oppure revisione delle dichiarazioni di intenti. La chiarezza paga sempre, e credo sia dovuta, ad oggi le dichiarazioni sono chiare, i fatti del mercato 22/23 mi paiono in linea con le dichiarazioni, vedremo alla prossima sessione di mercato.
Più che altro, il Liverpool (o altra di Premier) probabilmente ne offrirebbe anche ben più di 4 al giocatore… Hai voglia a trattenerlo…
1
Alpeggio
21 Marzo 2023 12:36
concordo con la tua disamina, basta pensare che una società come L’inda (ma anche il milan) farebbe carte false pur di avere una proprietà italo/americana come la nostra
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A prescindere che rimango della mia idea che questa sia solo un operazione per monetizzare i Percassi per le perdite del Covid nelle proprie aziende, il dato di fatto, è diventato il proprietario. Penso che uno dei motivi principali per il suo ingresso sia veramente espandere il nome Atalanta. Non è detto che si diventa grandi acquistando grandi giocatori già affermati, si può diventare grandi acquistando giovani di prospettiva tipo il Danesino o scovare dei Koopmeiners. Se scegli questo percorso puoi ricreare la Dea di Palomino, Remo ,Marten Gomez Zapata e cercare il colpaccio Ilicic, l’importante non cederli. Il contraddittorio… Leggi di piu' »
Giusto, spero anche io che abbia grandi ambizioni, ma oltre a investitori americani con discrete ambizioni ne sono arrivati alcuni che si accontentano di mantenere la categoria. Visto l’ultimo mercato, mi voglio illudere che con un po’ di giusta programmazione si punti veramente in alto, il problema è un bacino d’utenza ridotto rispetto alle squadre metropolitane e le forze contrarie che le stesse metropolitane mettono in campo, anche inconsciamente, chi comanda è umano e spesso ha una squadra del cuore e difficilmente è L’Atalanta, basta vedere il bergamasco che ha arbitrato Juve – Inter, sappiamo tutti x chi ha un… Leggi di piu' »
Allora l’idea di far arbitrare ad arbitri stranieri rispetto ai nostri italiani non è poi così male : più scarsi non possono essere ed inoltre almeno non tifano per qualcuno in particolare 😉
Io voglio vedere la Dea vincere uno scudetto prima di passare a miglior vita…che si chiami Percassi, Pagliuca o che sia un bresciano di cognome Giustacchini frega negott
no però al bresciano porCellino !
A me basterebbe anche una Coppa Italia sinceramente.
Pagliuca mi pare stia molto defilato ed a lui stia bene quella posizione lì. Che cosa succede all’interno della società e come lui si interfacci o, se vogliamo, controlli o dia direttive io non mi azzarderei ad immaginarlo . Ma questa riservatezza che è anche tutta tradizionale atalantina può andare bene lo stesso . Perciò da un lato mi piacerebbe moltissimo che le cose stessero come le hai raccontate, ma sinceramente dovessi scommettere che stiano così probabilmente mi asterrei . Penso che ci siano alcuni fatti incontrovertibili che possono mostrare che hai ragione , e questi sono tutti in divenire… Leggi di piu' »
Mah. Io non sono bergamasco e il campanilismo neanche mi appartiene di indole. Tifo atalanta, solo atalanta, che gia’ mi era simpatica, da QUEL milan atalanta. Da bambino, come molti a quella eta’, avevo il condizionamento milanista. La mia atalanta e’ quella degli stromberg e dei Favini, ma anche dei gasperini e de roon. Seguo una societa’ che ha sempre dimostrato competenza, passione e bei valori. Non inseguo le medaglie consegnate da stati criminali e terroristi. se poi per farmi appuntare quelle medaglie devo vedere una realta’ come questa diventare un psg, un city, per il business globale e monetizzare… Leggi di piu' »
la mentalità del lavoro in America è totalmente diversa della nostra, se funzioni hai mille possibilità se non funzioni al venerdì ci sei e il lunedì dopo ti danno il ben servito; non credo che oggi come oggi, visti i soldi spesi , Pagliuca sia così contento ( credo non si accontenti se non ci qualifichiamo in Europa)
Noi non vendiamo sono i giornalisti pro Napoli Milan Inter iuve Roma etc che sono sicuri di comprare Scalvini look e hojlund li hanno già comprati , naturalmente alle loro condizioni, perché secondo loro l’Atalanta può solo vendere, per loro squadretta era e squadretta è e sarà, vogliamo a questi signori rompere le uova nel paniere, magari siamo noi che acquistiamo un loro grande giocatore,magari
Malfidec, malfidec, di natura sempre
non riesco a capire questo continuo affezionarsi ai giocatori. I giocatori ormai sono vere e proprie aziende che oltretutto non possono garantire che il prodotto sia uguale da un anno all altro. Se da una parte e’ vero che serve un po’ di stabilita’ se vuoi che migliorino integrandosi dopo massimo 3 anni quel gruppo ha gia’ raggiunto il massimo delle sue potenzialita’… Se vuoi i risultati deve accettare che un gruppo per quanto ti sembri forte debba essere smantellato perche’ raggiunto il picco l anno dopo non riuscira’ a migliorarsi. Bisogna cedere i giocatori a buon prezzo sopratutto quelli… Leggi di piu' »
Concordo parzialmente … chiaro che non puoi tenere una rosa ingessata per 3/5 anni sfruttando la chimera del gruppo e dell’intesa, ma tutte le squadre forti, cambiano sì i giocatori di continuo, ma tenendo fermi i top player che fanno l’ossatura e la differenza anche nel calcio di oggi. Senza andare a scomodare i Baresi e i Maldini, i Modric, i Benzema, i De Bruyne e compagnia bella sono nel loro club da ben più di tre anni e pure se hanno passao i 30, la differenza sta nel riuscire a trattenere i migliori e cambiare gli altri mantenendo o… Leggi di piu' »
Il business gli anglosassoni lo fanno con il profitto.
io ancora faccio fatica a capire e comprendere a fondo certe dinamiche regolate , parliamoci chiaro, dal businnes degli interessati anora e molto prima che dalla passione. Poi capisco che il calcio di oggi va dal punto di vista delle proprietà e gestioni, in questa direzione. Attendo. Attendo fiducioso di avere un settore giovanile soprattutto molto ma molto simile q quelli delle squadre d’oltralpe (Ajax in primis subito dopo certe portoghesi e poi le inglesi ,tedesche,francesi e spagnole) Che piaccia o no è quello il vero futuro : giocatori di livello giovanile superiore e soprattutto prontissimi x la prima squadra… Leggi di piu' »
Ajax, PSV alcune spagnole tra cui il Barcellona, Real le francesi e le portoghesi hanno una rete capillare a livello scout che noi non abbiamo e che probabilmente necessiterebbero di uno sforzo troppo grande per la nostra realtà. battono a tappeto tutto il sud America (l’Africa per le francesi), non a caso erano colonie loro. seguono quei campionati come quelli europei offrono condizioni e stipendi ai ragazzi che portano nelle loro giovanili facendoli giocare nelle loro squadre B che sarebbero già da competizione per il nostro campionato. ex giocatori diventati agenti portano prima a loro la scelta dei ragazzi più… Leggi di piu' »
Il business ha sempre governato il calcio, poi noi ce ne avevamo pochi e quindi amen ma ricordo che Mazzola passò al grande torino nel 42 per 1.250.000 lire. Io posso solo dire che se si inseguono i profitti, i profitti si fanno con i risultati. Una società perdente o mediocre genera gran poco quindi ben venga il business se mi da risultati sul campo
Io sono fiducioso, ma di certo i precedenti di proprietari italo-americane di squadre italiane non e’ che rassicurino…
Pallotta Tacopina Saputo Commisso e si e’ aggiunto Cardinale.
Cardinale anche no dai, e’ un Manenti che ce l’ha fatta, o poco piu’
Per “internazionalizzare il brand” bisognerebbe prendere giocatori affermati e alzare il monte ingaggi (E vincere). Ad oggi siamo sempre in transizione o così dicono. A me va già benissimo così, se migliorassimo, ancora meglio. Se dovessimo tornare quelli di prima continuerei ad andare allo stadio con lo stesso entusiasmo
Analisi condivisibile, la cartina al tornasole saranno le scelte in sede di mercato estivo.
Se la società continuerà ad investire portando a Bergamo giocatori validi stile Hojlund e Lookman (al di la del ruolo, su quello dovrà essere il Mister ad indicare dove intervenire) senza cedere alle lusinghe per cessioni eccellenti (Scalvini o Koopmeiners per fare due nomi che sicuramente avrebbero mercato in uscita) allora quanto sostenuto da Otis avrà prova nei fatti.
A maggior ragione se per una malaugurata sorte dovessimo fallire l’ingresso nelle coppe.
“senza cedere alle lusinghe per cessioni eccellenti” se non faremo le coppe difficile trattenerli anche perchè in quel caso saranno i giocatori stessi a chiedere la cessione, e a quel punto cosa fai? li tieni controvoglia??
Non lo so se sarà difficile o meno, non entro nella testa dei giocatori ne tantomeno in quella della dirigenza. Dico solo che se succedesse di vendere alcuni dei migliori, o ne trovi di altrettanto bravi (se non di più bravi, ammesso che esistano alla ns portata di acquisto) oppure hai un atteggiamento contrario alle dichiarazioni. Perché le nozze con i fichi secchi le puoi fare ma sicuramente i commensali non ricorderanno il tuo pranzo come un qualcosa di indimenticabile…e la questione esterni di centrocampo di questi anni spero vivamente abbia insegnato qualcosa
Supponiamo che il Liverpool voglia Koopmeiners offrendogli un contratto da 4 milioni l’anno, che fai?
La società può trattenerli certamente solo alzando l’ingaggio innescando ritocchi s catena x gli altri ma a questo punto i costi si impennerebbero e sarebbero sostenibili solo con la Champions
Se accadesse problemi di coerenza della società…o ta stet söl pir o tà stèt söl pom…non le ho fatte io queste dichiarazioni ma l’azionista di riferimento di Atalanta, quindi mi aspetto coerenza oppure revisione delle dichiarazioni di intenti. La chiarezza paga sempre, e credo sia dovuta, ad oggi le dichiarazioni sono chiare, i fatti del mercato 22/23 mi paiono in linea con le dichiarazioni, vedremo alla prossima sessione di mercato.
Più che altro, il Liverpool (o altra di Premier) probabilmente ne offrirebbe anche ben più di 4 al giocatore… Hai voglia a trattenerlo…
concordo con la tua disamina, basta pensare che una società come L’inda (ma anche il milan) farebbe carte false pur di avere una proprietà italo/americana come la nostra