Roberto Grotta, oggi penna di Tuttosport per quanto riguarda la Premier e volto storico del racconto del calcio inglese in Italia, haparlato di Ben Godfrey e Nicolò Zaniolo in un'intervista a Bergamo News che trovate integralmente qui.

Riguardo Godfrey, lo descrive come un giocatore di buon potenziale non ancora pienamente realizzato. Dopo essere emerso al Norwich, il difensore si è trasferito all'Everton per una cifra considerevole, ma non ha avuto l'impatto sperato, anche per via dei frequenti cambi di allenatore e a problemi di forma e infortuni. Nonostante una breve apparizione in nazionale inglese, ha perso il suo posto nella squadra. Grotta lo vede come un difensore centrale veloce e determinato, bravo nei contrasti e nel gioco aereo. Suggerisce che potrebbe adattarsi bene come terzo di difesa a destra nel sistema dell'Atalanta, notando però che troverà un sistema di gioco molto diverso da quello dell'Everton.



Per quanto riguarda Zaniolo, il giornalista ritiene che la sua esperienza all'Aston Villa, sebbene non eccezionale, gli abbia giovato. Ha giocato principalmente come esterno sinistro, entrando spesso dalla panchina. Secondo Grotta, infatti, Zaniolo torna in Italia migliorato fisicamente e atleticamente, avendo beneficiato dell'intensità della Premier League. Ha spiegato che la sua mancata conferma all'Aston Villa sia dovuta in parte a motivi economici e in parte alle prestazioni non all'altezza delle aspettative. Tuttavia, vede il ragazzo come un potenziale gioiello da rispolverare per l'Atalanta, motivato a dimostrare il suo valore.