Lookman è uno dei giocatori più intelligenti in Serie A

02-11-2022 07:27 27 C.

Una delle rivelazioni della prima parte di stagione.

Ademola Lookman guarda i suoi tifosi attraverso un binocolo fatto di dita piegate. Quello che vuole mostrargli è che li sta guardando, in un gioco di parole piuttosto buffo col suo nome che, tradotto letteralmente, sarebbe “L’uomo che guarda”. Lookman esulta così dopo ogni gol ed è un gesto che quindi in Serie A sta diventando piuttosto ricorrente.

 

In Serie A ha già segnato 5 gol in poco più di 600 minuti giocati, e li ha fatti solo a ottobre. Tutti gol pesanti per il punteggio finale. Ha segnato il gol vittoria contro Fiorentina e Sassuolo, e quello del vantaggio contro Empoli e Udinese. Prometteva una stagione in tono minore, sembrava poco più di un ottimo giocatore da rotazioni: un’ala brava nel dribbling e con un istinto per la finalizzazione non banale. Uno che avrebbe potuto aiutare Boga ad avere meno responsabilità e magari ogni tanto avrebbe potuto dare il cambio a Muriel in una zona più centrale dell’attacco. Dopo qualche partita di rodaggio Lookman è diventato titolare e insostituibile proprio a ottobre, nonostante le rotazioni dei compagni offensivi attorno. Lookman è diventato titolare in una squadra che quasi non ha titolari. Gasperini lo toglie dal campo meno di ex insostituibili come Zapata o Muriel, e ormai fa sedere in panchina solidi trequartisti della nostra Serie A come Malinovsky e Pasalic. Persino un allenatore avaro di belle parole come Gasperini si è sbilanciato: «Lookman è un riferimento offensivo, ci sta dando tanto. Non mi aspettavo una partenza del genere, per me è stato difficile mettere in panchina calciatori come Malinovsky e Pasalic, ma sono stati bravi i giocatori a mettermi in difficoltà». Anche un paio di settimane fa non si era fatto problemi a elogiarlo: «Lookman ha dato un’impressione giusta da subito, appena arrivato abbiamo capito che era un giocatore per noi molto utile. Il gol è stato molto bello. Non posso fare classifiche, sono stati bravissimi tutti con la Fiorentina».

 

Se Lookman sta facendo così bene in Serie A, e ha fatto innamorare Gasperini, è perché è un giocatore molto diverso non solo da come lo avevamo immaginato, ma anche da come lo avevamo visto negli scorsi anni.

 

Per quanto possa suonarci come un nome nuovo, Lookman è in giro da un po’. Forse pochi di noi lo ricorderanno, ma segnò all’Italia nelle semifinali di un Europeo Under-20 del 2017. Una partita inaugurata da un gol di Orsolini, ma ribaltata presto da una doppietta di Solanke e da un gol di Lookman, più rapido e furbo di tutti a segnare con un pallone vagante in area di rigore.

 

All’epoca Lookman giocava, poco, nell’Everton, che lo aveva preso dal Charlton. Fino ai 16 anni era stato quasi del tutto ignorato dal sistema professionistico inglese. Fu comprato dal Charlton in un amichevole di una squadra giovanile contro rappresentative locali dei quartieri di Londra. È cresciuto in un contesto abbastanza duro. In un’intervista al Guardian ha raccontato che c’erano notti in cui «Come posso dire? Non mangiavamo proprio il cibo migliore. È stato davvero difficile per mia mamma. Sono felice ma una volta che cresci ti rendi conto quanto sia stato difficile per lei». Come nelle grandi narrazioni sportive, il calcio è stato la scorciatoia per uscire da una vita complicata: «Il calcio mi ha dato nuova energia e nuovo entusiasmo. E la libertà anche. Giocavamo in diversi posti in giro per Londra». Lookman è del sud-est di Londra, una delle aree urbane più dense di talento calcistico al mondo. In quelle zone sono cresciuti anche Hudson-Hodoi, Jadon Sancho, Loftus-Cheek e Declan Rice, solo per nominarne qualcuno.

 

A meno di vent’anni aveva già una cinquantina di presenze tra i professionisti, ma una volta che Ronald Koeman è stato sostituito in panchina da Sam Allardyce ha trovato sempre meno spazio nell’Everton. Come altri giovani inglesi nel campionato più competitivo al mondo, Lookman ha trovato la sua strada in Germania, al RB Lipsia: «Abbiamo cercato di convincerlo a rimanere ma è testardo. Ha ottenuto ciò che voleva». Allardyce voleva convincere Lookman ad andare in prestito al Derby County, non si capacitava del motivo per cui lui preferisse giocare al RB Lipsia con Hasenhuttl.

 

Al Lipsia gioca ottimi mesi in prestito, poi la sua carriera si ingarbuglia attorno a infortuni e problemi fisici vari, ma quel periodo è stato decisivo per la sua crescita. Lookman gioca trequartista sinistro in un sistema in cui le posizioni dei giocatori offensive sono molto fluide. Gli capita di ricevere largo a piede invertito, classica ala come è stato cresciuto nel sistema giovanile inglese. Ma soprattutto riceve nel mezzo spazio di sinistra, o accorcia verso le punte, finisce in area a finalizzare al loro posto. In quel periodo sviluppa un istinto notevole per gli smarcamenti senza palla. Un tempismo significativo negli inserimenti in area di rigore. In questa doppietta al Wolfsburg c’è un movimento a rimorchio fatto con grande precisione, e poi un più facile smarcamento in transizione. Segna 5 gol in 11 partite.

 


Nel 2019 Lookman è uno dei talenti più interessanti del calcio europeo, ma in tre anni si sgonfia quasi tutto l’hype che lo circonda. Non gioca neanche brutte stagioni, ma in contesti non del tutto funzionali (Everton, Fulham, Leicester della scorsa stagione) Lookman sfiorisce. Il suo peggior momento arriva in una partita contro il West Ham, in cui ha buttato via il rigore del pareggio all’ultimo minuto per provare un cucchiaio su cui Fabianski non si è mosso. Non ha uno di quei talenti che si definisce “larger than life”, se le cose attorno non un funzionano non può fare miracoli.

 

I mesi al RB Lipsia lo hanno però formato nei suoi pregi. Ragnick e Hasenhuttl erano convinti che potesse giocare bene in Germania, e il tecnico in particolare lo ha aiutato con alcuni consigli importanti: «Mi ha aiutato molto. C’erano momenti in cui mi chiedeva di essere più egoista». Questi insegnamenti sono stati anche citati da Gasperini in queste settimane, che ha detto che Lookman viene da una scuola importante come quella del Lipsia. «Lookman è quello che si dice un giocatore» ha detto con uno di quei giri retorici che suonano definitivi. Come se il gioco di Lookman contenesse qualcosa di profondo ed essenziale. Quello a cui si riferisce Gasperini è il fatto che Lookman ha un alto livello di tattica individuale. In un vecchio articolo Fabio Barcellona discuteva di questo concetto un tantino trascurato nel discorso sul calcio: «Il gesto tecnico va inserito in un contesto di gioco; la scelta del gesto tecnico in una determinata situazione (passaggio lungo o corto, temporeggiamento o ricerca dell’anticipo, per fare un paio di esempi) è quella che viene definita “tattica individuale”. Le abilità richieste al calciatore sono di tipo “open skill”, in cui il gesto tecnico è condizionato dall’imprevedibilità del contesto ed è fondamentale la capacità di adattarlo e di variarlo con estrema rapidità. La capacità di un calciatore di scegliere efficacemente e di adeguare il gesto tecnico al contesto, possiamo dirlo, è il cuore di ogni tattica collettiva».

 

Ecco, possiamo dire che Lookman possiede un’ottica tattica individuale. Guardate quest’azione in cui raggiunge un punto zen tra semplicità ed efficacia.

 

Lookman si sta sovrapponendo sull’esterno.

Poi però si accorge che può aspettare l’arrivo di un altro compagno e manipolare più a fondo il lato sinistro dell’Udinese, allora accorcia verso il pallone.

La sovrapposizione di un difensore centrale gli porta via un uomo e lui può arrivare alla ricezione che voleva all’inizio con più tranquillità.

Da lì poi trova un grandissimo cross che mette in porta Muriel.

 

Lookman non ha doti tecniche che rubano l’occhio. È meno tecnico e veloce in conduzione di Boga, calcia decisamente meno bene di Malinovsky, è meno forte nei duelli corpo a corpo di Zapata. Se però gioca più di tutti loro è perché ha un po’ di tutti questi giocatori, e soprattutto ha una capacità innata di sapere quando battere certi tasti del proprio pianoforte. Ecco un’altra azione che può sembrare banale ma non lo è.

 

È tentato dalla verticalizzione diretta per Muriel.

Ma si accorge che ha una soluzione più facile e vicina, con l’inserimento di Pasalic, quindi rallenta ed entra nel campo per servirlo.

L’azione si sviluppa e Lookman attacca l’area superando in velocità un avversario.

Quando si accorge che Muriel ha perso il tempo per passargliela si ferma per lasciarsi davanti lo spazio per attaccare l’area in un secondo momento.

 

Sempre Gasperini: «Sa sempre cosa fare, si muove bene, è veloce, ha tecnica». Lookman sa quando giocare a pochi tocchi, quando portare palla, quando accelerare il gioco e quando rallentarlo. Ogni sua giocata sembra contenere sempre il piano più grande. La pazienza che ha in certe situazioni è una delle sue qualità migliori. Ecco un’altra azione che la dimostra.

 

Bijol gli chiude il tiro, allora non forza la giocata e aspetta.

Qui può cercare Pasalic forzando la giocata, ma sta aspettando che arrivi lo scarico.

Quindi usa forza e tecnica per prendere tempo.

Infine scarica indietro per Mahele.

 

Freddezza e l’intelligenza sono qualità che Lookman esprime anche in area di rigore. L’ultimo gol, contro l’Empoli, ha messo in mostra la sua freddezza quando si tratta di concludere. La capacità di prendersi il tiro migliore possibile in ogni situazione. Un aspetto visibile a occhio nudo, ma che le statistiche rendono esplicito. Lookman è il giocatore col dato più alto negli xG per tiro tentato, tra quelli che ne provano più di due ogni novanta minuti. È l’attaccante con la percentuale di conversione migliore in Serie A, 28%.

 

Ademola-Lookman-Serie-A-2022_2023

La mappa dei tiri di Lookman quest’anno: 18 tiri per 5 gol e una selezione praticamente perfetta. Mappa elaborata su Statsbomb.

 

Certo, in questo è aiutato dal gioco organizzato dell’Atalanta. Le corse con cui i giocatori di Gasperini attaccano in transizione, quest’anno in cui il baricentro è più basso del solito, sono studiate e mai casuali. Ma è anche l’intelligenza di Lookman a organizzare questi attacchi cinici e spietati. È un giocatore su cui è facile far cadere la distinzione di comodo che tendiamo a fare tra la tattica che è collettiva e la tecnica che è individuale. L’ordine tattico di Lookman organizza l’Atalanta, e a sua volta l’ordine tattico dell’Atalanta permette a Lookman di esprimersi.

 

È un ottimo terminale offensivo, ma spicca anche fra i migliori creatori di gioco in Serie A. È il quinti giocatore per xG assistiti in Serie A su azione – dietro giocatori che diamo più scontati in questo tipo di classifiche come Milinkovic-Savic, Deulofeu, Kvaratskhelia e Dybala. Ai tempi del Lipsia in un’intervista aveva detto che il dribbling era la sua migliore qualità. Di certo Lookman è cresciuto come quel tipo di giocatore capace di dribblarti anche nello spazio di un vassoio da caffè. Così è stato usato in Inghilterra, come un giocatore capace di creare superiorità numerica. Oggi però ha ridotto il numero dei suoi dribbling adattandoli alla funzionalità della squadra. È quinto per dribbling riusciti in Serie A, ma tra loro è quello con la percentuale più alta (ha il 15% in più di dribbling riusciti di Kvaratskhelia).

 

A inizio stagione discutevamo dello strano limbo in cui si trovava l’Atalanta di Gasperini, un allenatore perennemente insoddisfatto del mercato negli ultimi anni, e insoddisfatto soprattutto delle soluzioni offensive che aveva in quel momento. L’Atalanta ha provato a vendere Malinovsky e Gasperini ha definito Boga “un giocatore individualista”. I grandi elogi per Lookman invece sono la spia che il tecnico vede in lui capacità che non aveva da un po’ di tempo: corsa, tecnica, ma soprattutto intelligenza nel manipolare tempo e spazio, e nell’organizzare la fase offensiva avversaria.

fonte ultimouomo.com

 

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By marcodalmen


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maurom72
maurom72
2 Novembre 2022 21:20

Grande lavoro e grande ricerca dell’articolista, anche se sono bastate le prime due palle giocate a Genova per capire che era un bel giocatore e pure intelligente

Nemesis68
Nemesis68
2 Novembre 2022 18:44

Articoli sempre pregevoli quelli di ultimouomo. E se è vero che le analisi numeriche non dicono tutto nel calcio, a volte spiegando cose che sembrano casuali ma non lo sono, come le cifre sciorinate sui dribbling e la “cinicità” di Lookman, che sono viceversa frutto di intelligenza calcistica (magistralmente intesa come capacità di fare la cosa giusta al momento giusto) e timing nella scelta delle giocate.

GNKY
GNKY
2 Novembre 2022 18:19

Gran bell’articolo!

Oiggaiv
Oiggaiv
2 Novembre 2022 17:37

Intelligente non so, del sicuro ci vede bene, 🤔🤔🤔 quasi quasi chiedo al Gasp se gli dà un permesso x venire a funghi con me.🙂

Claudiopaul70
Claudiopaul70
2 Novembre 2022 17:56
Reply to  Oiggaiv

Vengo io nelle tue fungaie 🍄🍄🚜🚜

Oiggaiv
Oiggaiv
2 Novembre 2022 19:12
Reply to  Claudiopaul70

Ma se stai a 200 mt dallo stadio non dovresti aver bisogno di venire con me ed il Lookman a funghi per staccare un’autografo😁 scherzi a parte sto raccogliendo dei gran bei funghi sotto il letto di foglie di faggio/castagne 900 / 1000 , uno l’ho postato sull’avatar credo a breve sarà visibile ⚫️🔵💪🖐siamo forti anche a questo giro……con buona pace dei gufi.

Claudiopaul70
Claudiopaul70
2 Novembre 2022 20:14
Reply to  Oiggaiv

Beato te che ci puoi andare…io devo restare qua a tenere d’occhio il Lookman!!

mlucky
mlucky
2 Novembre 2022 16:34

Comunque i gol sono 6, dai, n si può non calcolare quello di Monza…

prytz
prytz
2 Novembre 2022 11:48

articoli pazzeschi .. ma spero che li paghino anche bene per tanto lavoro

1
1
Karldergrosse
Karldergrosse
2 Novembre 2022 09:45

Bell’articolo complimenti.
La chiusa finale è forse un riferimento velato al Papu?

Aga88
Aga88
2 Novembre 2022 11:15
Reply to  Karldergrosse

Penso che il Papu, come era qui a Bergamo, sia insostituibile.. esempio di come mandare in vacca gli ultimi anni di carriera.

neroneroblu
neroneroblu
2 Novembre 2022 09:24

Sa giocare a calcio..si diceva che non vedeva la porta invece ha smentito tutti per ora.
Però il difficile è confermarsi dopo che tutti ti esaltano.

Sarebbe bello rivedere anche il vero Boga

Un 3-4-3 puro con Boga Zapata Lookman per ribaltare il campionato!

prytz
prytz
2 Novembre 2022 11:47
Reply to  neroneroblu

o con Hojlund in mezzo

neroneroblu
neroneroblu
2 Novembre 2022 12:33
Reply to  prytz

Duvan il presente,lui il futuro

Ode2392
Ode2392
2 Novembre 2022 12:11
Reply to  neroneroblu

Anche a me piacerebbe vedere quel tridente, ma vuol dire sacrificare l’estro e l’imprevedibilità di Muriel. Siamo pronti per fare un passo del genere? Per me assolutamente no. Boga io l’ho voluto tantissimo ed ero molto contento del suo arrivo avendo ancora negli occhi gli strappi e i dribbling che lo hanno contraddistinto a Sassuolo. Quando lo vedo entrare in campo non vedo sostanza, nel senso che pensa troppo alla giocata e meno al risultato finale; tante volte cerca il dribbling quando basterebbe un passaggio a liberare un compagno, oppure ne dribbla uno e vuole anche il secondo. Per me… Leggi di piu' »

neroneroblu
neroneroblu
2 Novembre 2022 12:32
Reply to  Ode2392

Muriel giocherebbe sempre cmq in tutti e tre i ruoli,anche solo 30′

Ode2392
Ode2392
2 Novembre 2022 12:51
Reply to  neroneroblu

Sicuro che Muriel accetterebbe di fare 30 minuti?

neroneroblu
neroneroblu
2 Novembre 2022 13:02
Reply to  Ode2392

Non è mai stato titolare inamovibile..e cmq lui e zapata pochissime volte hanno giocato insieme

Fabi84
Fabi84
2 Novembre 2022 09:20

Sta meglio coi dreadlocks comunque 😄

ragnorosso
ragnorosso
2 Novembre 2022 09:13

…..perche al bisogno, indossa gli occhiali!!

Brenno
Brenno
2 Novembre 2022 08:49

sono molto contento di essere arrivato uno e ci ringrasio tanto i miei genitori di avermi fatto studiare da calciatore

emiliano
emiliano
2 Novembre 2022 08:31

Ottimo giocatore ma adesso basta. Per di più dire che per la sua intelligenza calcistica gioca più di Zapata …. Mi sembra una minchiata clamorosa visto che il Zapatone è infortunato

snake1907
snake1907
2 Novembre 2022 08:27

Urge trovare un coro per Lookman

Io propongo, sulla stessa melodia di “fischia papagal” e “an ve caga adoss”:
Ademola-mola mia
Ademola mia
Ademola-mola mia
Ademola mia
Tutti insieme
Ademola-mola mia

TrueYou
TrueYou
2 Novembre 2022 08:50
Reply to  snake1907

Direi perfetto! Sottoscrivo in pieno

Barbie
Barbie
2 Novembre 2022 10:12
Reply to  snake1907

Per me
Sul ritmo di l Amour tojour di Gigi d agostino
Ademola
La la la la la la la la
Ademola
Ademola

Karldergrosse
Karldergrosse
2 Novembre 2022 16:04
Reply to  snake1907

manca un po’ il marchio di fabbrica: il binocolo.
Io farei (sulle note di “atalanta atalanta…sei la squadra degli ultrààà…”) più un: la-la-ralla, la-la-ralla, la-la ralla, LOOK-MAN, LOOKMAAAAN, LOOKMAAAAN (repeat)

Nemesis68
Nemesis68
2 Novembre 2022 18:42
Reply to  snake1907

Grande! Quoto

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