Luci e ombre di natale

29-12-2021 13:45 39 C.

LUCI (E OMBRE) DI NATALE – Al classico giro di boa, alla fine del girone d’andata si fanno i primi conti e le prime valutazioni sull’andamento della propria squadra, tra acquisti, infortuni, obiettivi e statistiche, ma come sappiamo i numeri ci aiutano a capire solo una parte del tutto, perché spesso i fattori che contribuiscono maggiormente al raggiungimento degli obiettivi stagionali sono più di carattere psicofisico che numerico.

Giusto per fare un esempio: puoi segnare quanto vuoi, vincere a Napoli e a Torino, ma alla lunga potrebbero incidere maggiormente i 5 punti persi contro Roma e Genoa, in chiave Champions (per lo Scudetto riparliamone a marzo, grazie).

Tra meno di una settimana inizierà la sessione invernale del calciomercato, detta anche di riparazione, ma nel nostro caso da riparare c’è poco, perché la rosa è ampia, competitiva; benvengano comunque i Boga e i prestiti in prospettiva, ma forse bisognerà prestare più attenzione ad aspetti meno tecnici e tattici, se davvero si vorrà finalmente concretizzare il bel lavoro quinquennale compiuto da Percassi e Gasperini.

Forse in questo caso dovrei dare parola a un mental coach o ad un psicologo, sicuramente più eruditi del sottoscritto, e infatti non mi accingerò a fare analisi psichiche dei nostri giocatori, ma solo a mettere in risalto alcuni aspetti che reputo fin qui positivi e di questa prima parte di stagione, e quelli negativi (o meglio, meno positivi, se no passo per disfattista). Un andamento lento alla Tullio de Piscopo, o visto che siamo ancora nel mood natalizio, un’altalenarsi di luci accese e ombre che si sperano possano presto illuminarsi di nerazzurro.

LUCE ARGENTINA A INTERMITTENZA- Quando spendi 20 milioni per un portiere, ti aspetti davvero che possa fare la differenza tra i pali, e diciamocela tutta, ma senza troppe critiche o preconcetti, dato che ancora a stagione è lunga: il nostro caro Musso al momento non sembra brillare come previsto.

Alcune sue non uscite e una convinzione nei propri mezzi lasciata metà a Udine in questa prima parte di stagione hanno pesato su alcuni gol, ma è chiaro che la colpa dei gol presi e dell’andazzo non sia sua esclusiva. Tuttavia, è bene segnalare questa sua intermittenza tra parate da gatto e gol presi come un portiere alle prime armi, e urge subito da gennaio ritrovare il guardiano della porta tanto voluto da Gasp, prima che il “fantasma” di Gollini ritorno ad aleggiare su Zingonia.

OMBRA TURCA- Rimpiazzare Romero non sarebbe stato facile per nessuno, quindi da questo punto di visto il nostro caro Demiral avrebbe una giustificazione, ma nel calcio non basta, perché se vuoi esplodere e maturare, devi crescere in tempi raidi, soprattutto con Gasperini.

Un altro pupillo del Gasp, ma fin qui l’ex difensore della Juventus pare non essersi scrollato di dosso la pressione che l’ambiente torinese esercitava su di lui.

Gasp lo ha di fatto posto al centro della difesa come segno di fiducia, ma a parte i gol di Manchester e il gol da bomber improvvisato a Napoli, poi il turco sembra essersi perso nei meandri della sua incostanza e forse di una pressione paradossalmente più forte che l’Atalanta in questo momento esercita sui nuovi arrivati.

Anche nel suo caso però non disperiamoci: vi ricordate il primo Palomino? Ecco, ora l’argentino è forse il difensore più in forma e costante della Dea, e così come le voci di mercato sembrano avergli fatto bene, magari anche per Demiral qualche richiamo in più dal Gasp potrà fargli riacquisire quella sicumera che aveva al Sassuolo.

ABBAGLIANTI SULLE FASCE- Da problema al male minore. La lunga degenza di Hateboer e l’infortunio di Gosens in altre circostanze avrebbero spaventato qualsiasi squadra, ma non l’Atalanta che è corsa ai ripari con la solita intelligenza e lungimiranza. Ecco spuntare Zappacosta e Pezzella, uno fresco campione d’Europa con il Chelsea e l’altro prelevato dal Parma retrocesso, ma sinceramente in campo solo all’inizio si è visto questo gap di tecnica ed esperienza, poi entrambi hanno fatto più di quanto ci si potesse immaginare.

Dal blu di Londra, Zappacosta ha acceso gli abbaglianti nerazzurri qui a Bergamo, e sulla corsia destra ha mostrato tanta di quella corsa, qualità e quantità da mettere in discussione la presenza di un titolarissimo come Hateboer.

Nell’ultimo mese giustamente ha pagato tanto a livello fisico, e quindi anche il suo lento e graduale appannamento non deve preoccupare. Come direbbe qualsiasi dottore: “un po’ di riposo e si torna ad arare sulla fascia”. Hateboer permettendo, si chiaro.

L’ex parmigiano sembrava l’intruso, ma la sua capacità di adattarsi al gioco e ritmo del Gasp ha sorpreso tutti, forse anche se stesso, e la sua duttilità e affidabilità si sono rivelate importanti in momenti chiave della stagione, come a Verona, dove Pezzella ha sfornato una prestazione davvero convincente.

LUCE OPACA DELL’EST- Purtroppo anche in questo caso la provenienza dall’Est Europa sembra incidere calcisticamente sulle prestazioni di alcuni.

Vero, forse è uno stereotipo affermare che la maggior parte dei giocatori croati, serbi, ucraini o russi siano meno costanti di altri giocatori, ma se prendiamo i casi di Miranchuk e Ilicic, purtroppo vediamo concretizzarsi tale modo di dire.

Lo sloveno era partito con le miglior intenzioni ad agosto: restare e cercare di tornare ai suoi livelli per fare la differenza, per dimostrare di non essersi del tutto perso nei meandri della sua mente dopo il covid, ma al momento sul campo del vecchio Ilicic non ve n’è ombra. Tanta volontà che forse nel suo caso potrebbe anche bastare, ma a Gasperini e ai tifosi serve come il pane ritrovare quell’ira di Dio vista a Valencia, quel fenomeno capace di cose straordinarie, ma il mago sembra aver perso i suoi poteri.

Dalla Russia con curiosità è tante aspettative è arrivato Miranchuk, ma le troppe panchine sono un segno della sua concreta difficoltà ad ambientarsi.

Sicuramente ha più giustificazioni, dato che proviene da un campionato anonimo, di basso profilo, dove fare la differenza non significa necessariamente essere un candidato al Pallone D’Oro.

D’altro canto la qualità e l’intelligenza non gli mancano, così come la duttilità, come abbiamo potuto vedere in Nazionale, ma nel calcio del Gasp o ti adatti e fai come dice, oppure il rischio di essere francobollato come “terza linea” è concreta, e di fatto così è successo.

Il suo destino ora è lontano da Bergamo (Hellas o Genoa conta poco, basta che giochi), ma Gasperini e la società sanno benissimo di avere tra le mani un diamante allo stato grezzo che deve essere solo valorizzato. D’altronde, per diventare Zar, prima bisogna dimostrare di che pasta si è fatti, e fin qui purtroppo le poche giocate ad effetto hanno rimandato la sua investitura.

Natale è passato, ma il nuovo anno è alle porte, e speriamo che la Dea torni a risplendere di luce propria, grazie alla luce del talento dei suoi giocatori, dimenticandoci per un po’ delle ombre di questo 2021.

 

Albo

 

 

 

 

 

 

 

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BRENNO71
BRENNO71
29 Dicembre 2021 20:40

Portiere Musso ha avuto alti e bassi il problema è che se il portiere sbaglia al 97% ( legni esclusi) è gol oramai il nostro portiere rischia di restare x buona parte della partita spettatore però almeno 1 volta delle 2 3 max in cui viene chiamato in causa deve farsi trovare pronto.fasce la nostra forza purtroppo causa infortuni i sostituti ( fatto salvo Zappacosta) non sempre come era ovvio hanno saputo rimpiazzare i titolari.benvenuto Geremia . Molto bene Teun che ha già dato una valida alternativa a Remo e Martino in piu occasioni .Molto bene SuperMario 88 .Ruslan Josip… Leggi di piu' »

dolcissimo2
dolcissimo2
29 Dicembre 2021 19:22

CONCORDO IN TOTO

RonCalex
RonCalex
29 Dicembre 2021 18:51

Dimenticarci le ombre del 2021? Sarà che il mio bicchiere è quasi sempre mezzo pieno(tante volte solo pieno) ma evidenziare ombre nell’anno solare in cui è stato realizzato il record di gol,il record di punti nell’anno solare,il record di punti in un girone,il record di vittorie consecutive esterne,a me sembra giusto giusto un filino azzardato Chiaro,l’Atalanta non è una macchina perfetta(ga mancheres) e qualcosa da registrare ci sarà sicuramente,ma si sta parlando di una squadra che sta facendo bellissime cose C’è stato un calo ma non va dimenticato che alcuni giocatori hanno tirato la carretta quando la rosa era ridotta… Leggi di piu' »

Quentin
Quentin
29 Dicembre 2021 20:18
Reply to  RonCalex

Amen ?

Oscar1962
Oscar1962
29 Dicembre 2021 18:07

Io mi limito ad osservare che i campionati precedenti stavamo messi peggio in classifica, a volte assai peggio…

RonCalex
RonCalex
29 Dicembre 2021 18:52
Reply to  Oscar1962

A volte 38 punti non li facevamo in un intero campionato

TrueYou
TrueYou
29 Dicembre 2021 17:27

L’unica vera ombra di Natale è che con le regole attuali di quarantene ed isolamenti si rischia di non giocare per un bel po’…

GiodaPV
GiodaPV
29 Dicembre 2021 16:33

Opinioni! Alcune accettabili molte non condivisibili. Ovviamente maggior attenzione sui nuovi ma sui vecchi sarebbe necessaria maggior obiettività. Ma sono opinioni, anche le mie!

Oiggaiv
Oiggaiv
29 Dicembre 2021 15:31

Concordo in gran parte con le tue considerazioni, anche se anch’io come già sottolineato da altri il vento dell’est non l’ho percepito così opaco, non è certo la bora che speravano ma qualche buona folata è arrivata……..eccome. :tank:

abbonatocreberg
abbonatocreberg
29 Dicembre 2021 15:22

Sarò “cecato” dai punti fatti (tanti), ma faccio fatica a non vedere una luce luminosissima e priva di ombre.
Certo, come ha già osservato qualcuno, non sono mancati gli errori ma senza errori…le avremmo vinte tutte Ma senza i loro errori, le avrebbero probabilmente vinte tutte anche inter, milan, napoli, etc.
Al netto dei nostri errori, credo che qualche punto perso sia piuttosto imputabile ad errori arbitrali il cui bilancio nei confronti della Dea, continua purtroppo ad essere piuttosto deficitario (siamo sfortunati…. . – )
Buon Anno a tutti!

BSoares
BSoares
29 Dicembre 2021 15:35

Ti riferisci al rigore non dato per mani clamoroso di De Silvestri a fermare Toloi che sta per battere a rete da 5 m di fronte alla porta col Bologna? Al gol annullato coi viola per fuorigioco passivo di Zapata? E successivamente al rigore per tocco di mano di Maehle quando Callejon che sta ricevendo la palla è in fuorigioco netto? Insomma da 1-0 per noi a 0-1 per loro? C’era Houdini al Var :canna: A Pasalic abbattuto con un calcione da dietro davanti alla porta a Cagliari perchè… Prende anche la palla!? Menomale che quella almeno l’abbiamo portata a… Leggi di piu' »

brignuca
Editor
29 Dicembre 2021 20:50
Reply to  BSoares

Mi piacerebbe capire cosa intendi per passivo, Zapata salta sulla traiettoria della palla,non basta il fatto che non la tocchi per dire che è passivo. Non incide particolarmente? Posso anche essere d’accordo con te così come palomino che mette le mani sulla schiena di Cristante il regolamento li considera, ad oggi, attivo poi anche qui posso concordare che non fa differenza x Cristante. Negli altri casi, in particolare con la viola dove manca l’espulsione di Bonaventura che così come minimo non avrebbe procurato il 2 rigore x i viola oltre a lasciare i suoi in 10 x un tempo, non… Leggi di piu' »

BSoares
BSoares
29 Dicembre 2021 20:57
Reply to  brignuca

Pensala come vuoi Brignuca, ne abbiamo già parlato.

BSoares
BSoares
29 Dicembre 2021 21:23
Reply to  BSoares

Ti posso dire, senza entrare nel merito del fuorigioco passivo visto che la pensiamo diversamente e il regolamento che dipingi come oggettivo è molto soggettivo in teoria e nella pratica… Che nella stessa partita coi viola come già scritto il signor Var che ci ha annullato il gol invece non ha sanzionato il fuorigioco di Callejon molto più attivo, che è antecedente chiaramente al fallo di mano, e ha dato rigore! Mj pare indifendibile il var di quella partita sul fuorigioco. Ci fanno quello che vogliono col “regolamento”. Su Palomino invece guarda, ti confermo la mia opinione, misera e che… Leggi di piu' »

maurom72
maurom72
29 Dicembre 2021 21:27
Reply to  BSoares

Mai fuorigioco in un calcio reale quello di Palomino, non influisce minimamente sull’azione…resto convinto, non è una battuta, che Cristante abbia saputo della presenza di Palomino alle spalle solo guardando la sera la tv

Pluto&Bastos+d'ambrosio3cuorinellapallavolo
Pluto&Bastos+d'ambrosio3cuorinellapallavolo
29 Dicembre 2021 21:49
Reply to  maurom72

Partono insieme all’inizio del corner poi sì staccano è impossibile che cristante non sapeva che alle sue spalle c’è palomino . Piuttosto non capisco come sia possibile punire palomino mentre ibanez che è totalmente scavalcato dalla traiettoria e non può più prendere il pallone perché zapata ha preso vantaggio con la posizione e sta per segnare di testa gli viene impedito di prenderla e gli finisce sulla spalla perché il brasiliano lo strattona disinteressandosi del pallone girato di spalle come può essere giudicato non punibile ? È punibile la posizione di palomino e ibanez che fuori tempo sì disinteressa della… Leggi di piu' »

Raindog
Raindog
29 Dicembre 2021 22:09
Reply to  maurom72

Maurom, sapeva benissimo che era li, non sapeva fosse in fuorigioco. Altrimenti si sarebbe scansato senza tentare un intervento scomposto.
Ma stava marcando l’ uomo che aveva alle spalle.
Il regolamento lo contempla.
Peccato venga applicato a piacere.

maurom72
maurom72
29 Dicembre 2021 22:29
Reply to  Raindog

Secondo me stava coprendo la sua zona e istintivamente va sulla palla

maurom72
maurom72
29 Dicembre 2021 22:40
Reply to  maurom72

Se stava marcando l’uomo era lui dietro, non davanti

Raindog
Raindog
29 Dicembre 2021 22:57
Reply to  maurom72

Per me cerca goffamente di tagliare fuori il suo uomo anticipandolo.
Lo aveva seguito durante la battuta dell’ angolo, ha forzato la giocata non sapendolo in fuorigioco.
Comunque tutte considerazioni che doveva fare Irrati rivedendo l’accaduto, non il var.
Grave errore tecnico, a prescindere.

maurom72
maurom72
29 Dicembre 2021 23:00
Reply to  Raindog

Quello sicuro…dai carichi per la ripresa, mi raccomando 🙂 :saluta:

Raindog
Raindog
29 Dicembre 2021 23:14
Reply to  maurom72

Farò il possibile :brinda2:

Pluto&Bastos+d'ambrosio3cuorinellapallavolo
Pluto&Bastos+d'ambrosio3cuorinellapallavolo
29 Dicembre 2021 23:53
Reply to  maurom72

Ma se cristante sì metteva dietro poi palomino segna facile .

Fartur
Fartur
29 Dicembre 2021 15:08

Per quanto mi riguarda l’analisi non può prescindere dal record di punti nel girone di andata.
Da questo presupposto, nel complesso voto altissimo, anche in considerazione che per buona parte abbiamo avuto parecchi infortunati, riuscendo comunque a non mollare e rimanere alla fine in area CL.
Se non ci fossero ombre saremmo perfetti ed in fuga solitaria, ma il fatto di avere ancora qualche margine di miglioramento è garanzia che potremo ancora divertirci parecchio.

Riccardo88
Riccardo88
29 Dicembre 2021 15:07

Sono d’accordo su tutto.
Complessivamente meglio in campionato, ma un passo indietro evidente in Champions rispetto alla stagione scorsa.
La rosa è vasta e completa, anche più completa rispetto a un anno fa, ma negli undici titolari abbiamo qualcosa in meno. Essenzialmente al momento ne Musso ne Demiral si stanno dimostrando dello stesso livello di Gollini e Romero nonostante delle valutazioni di mercato assai esose.

Davor
Davor
29 Dicembre 2021 14:48

Io invece condivido gran poco. Perdonami Albo ma se vuoi fare un articolo di analisi generale sul rendimento della rosa, o lo fai completo, oppure evita di mettere etichette… In primis “luce opaca dall’est” mi pare davvero pretestuoso… Pasalic nella prima parte di stagione è stato sul podio di tutta la rosa come rendimento e continuità. Malinovskyi quasi sempre tra i positivi. Ilicic, non sarà l’iradiddio di Valencia, ma non è che possiamo continuare a pretenderlo. Tra i suoi alti e bassi, secondo me anche il suo bilancio è sul più. Demiral ha commesso degli errori, va bene – ma… Leggi di piu' »

Pluto&Bastos+d'ambrosio3cuorinellapallavolo
Pluto&Bastos+d'ambrosio3cuorinellapallavolo
29 Dicembre 2021 15:05
Reply to  Davor

Bravissimo davor su questo argomento sono totalmente d’accordo con te .
Koopmeiners non viene manco menzionato e mi sembra una nota positivissima della stagione oltre che essere una nuova variante tattica . Zapata che ha fatto un girone d’andata straordinario manco mezza parola . E poi mischiare zappacosta con pezzella mi sembra totalmente insensato perché il napoletano avrà fatto bene sotto certi aspetti ma le prestazioni sfoderate da zappacosta sono state di tutt’altro livello . Io considererei positivo il girone d’andata fatto con il record dei punti con una valanga di infortunati .

SubbuteoGroup
SubbuteoGroup
29 Dicembre 2021 15:19

Aggiungo anche, che a fronte dei 5 punti “persi” con Roma e Génoa, ne abbiamo “guadagnati ” 6 (minimo) con Torino, Salernitana e Verona.
Perite vinte ma che avremmo anche potuto perdere o pareggiare.

brignuca
Editor
29 Dicembre 2021 20:54
Reply to  SubbuteoGroup

Concordo sul merito ma il cinismo è di squadre mature, l’errore arbitrale che ti sottrae punti invece è qualcosa di diverso. Se vogliamo vedere il merito, Inter e Milan nella prima parte di stagione hanno raccolto di più di quanto guadagnato in campo (il Milan aldilà del risultato bugiardo anche ad Empoli)

Brasa
Brasa
29 Dicembre 2021 16:08
Reply to  Davor

Non ho letto bene tutto quanto scritto nell’articolo ma condivido la tua analisi, che mi pare molto centrata su quanto effettivamente avvenuto nel girone d’andata

maurom72
maurom72
29 Dicembre 2021 14:46

Abbiamo giocato un intero girone senza il vero Muriel, questa è stata la vera mancanza fino ad ora, dalla Befana secondo me ne vedremo delle belle…vai Lucio :dea:

Oiggaiv
Oiggaiv
29 Dicembre 2021 15:46
Reply to  maurom72

Ciao Maurom, concordo e ci metterei anche il Robin.

maurom72
maurom72
29 Dicembre 2021 16:09
Reply to  Oiggaiv

Ciao a te, si si assolutamente ma almeno in parte sulle fasce in qualche modo abbiamo sopperito…le genialate del Luis risolvi partite invece non ci sono state :saluta:

Stasodedos
Stasodedos
29 Dicembre 2021 14:44

Quarto posto in solitaria alla fine del girone di andata non può che essere solo luce, de ombra ghe prope gnà l’ombra per me

giuliano70
giuliano70
29 Dicembre 2021 14:40

Analisi ben fatta. Recuperiamo bene gli infortunati (Gosens soprattutto) e evitiamo di perdere punti in certe partite che nei 4 arriviamo…

farabundo
farabundo
29 Dicembre 2021 14:37

concordo su tutto, tranne che in parte su musso e per niente sul the miral

moreto
moreto
29 Dicembre 2021 14:33

un grazie è il minimo x i puntuali e pertinenti approfondimenti del nostro ALBO !
sempre osservazioni tecniche puntuali lucide e precise
:clap:

barbudos72
barbudos72
29 Dicembre 2021 14:13

Tutto condivisibile. L’ombra più preoccupante é Musso, il timore é che sia un grande portiere che però andrebbe bene al gioco dell’Inter ma meno al modello Gasperini. Con noi devi essere un po’ kamikaze e prendere rischi piuttosto che stare inchiodato in area. Le somme si tirano a giugno ma lo stile di gioco non so fino a che punto si impara o é innato. Vedremo. Forza dea solo e siempre.

Gustavsson
Gustavsson
29 Dicembre 2021 14:29
Reply to  barbudos72

Non credo che l’Inter sia stata citata a caso…

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