Magari è là, al Rio

10-08-2020 20:40 14 C.

Mio padre mi ci portava da piccolo, a prendere le anguille, nei tiepidi sabati pomeriggio di fine estate.

C’è un posto, lungo il Rio Ulzama, appena dopo il ponte e la Basilica della Santissima Trinidad de Arre, risalendo il fiume, dove mio padre fingeva di cercare le anguille.

In realtà, si rintanava in quell’angolo per pensare. A cosa, non l’ho mai saputo.

Ci portava anche me, mio padre. Cosicché mia madre non si preoccupasse e ci credesse impegnati a pescare.

Invece stavamo ore in silenzio, accompagnati dal rumore del Rio che struscia fra le rocce.

Da adolescente ci andavo da solo. A pensare alle delusioni dei miei amori improbabili. Da giovane ci andavo per capire dove realmente mi stesse portando la vita. E fu lì che decisi che avrei preso di nascosto la Fiat 124 di mio padre e sarei andato, il 16 agosto dell’88, a vedere l’Atalanta a Lisbona.

Ora, trentadue anni dopo, l’Atalanta sarà di nuovo a Lisbona, per giocarsi i quarti di finale della più importante coppa europea.

Ed io sono tornato sulla riva del Rio Ulzama, risalendo dalla Basilica della Santissima Trinidad de Arre.

Non ci andrò, a Lisbona. Non ci posso andare. Non ci andrà nessun tifoso, a Lisbona.

E non ci andrà nemmeno Ilicic.

La pandemia che ha rivoltato la vita come un calzino. Charo non la vedo da settimane. E quando la vedo c’è sempre una mascherina di mezzo. Il lavoro non lo vedo da mesi. E Ilicic che si è ritratto come una lucertola fra le sue rocce.

Forse sono venuto qui, al Rio, per cercarlo.

Forse Josip è venuto qui. A pensare a chissà che cosa, come faceva mio padre. A capire dove realmente lo stesse portando la vita, come facevo io da ragazzo.

Forse Josip è venuto qui solo a fingere di pescare le anguille.

Era già buio quando me ne sono andato.

La luce storta della luna faceva sembrare la piccola Basilica più grande di quando in realtà lo sia. E anche il ponte di pietra, vecchio come il mondo.

Alla cascina del Tio ci sono arrivato a piedi.

Il cane Ernesto mi è venuto incontro. Speravo di vedere la luce della cucina ancora accesa.

Era lì el Tio. Come se mi aspettasse.

“Perché hai le scarpe bagnate?”

“Sono stato al Rio Ulzama.”

El Tio si voltò per preparare due caffè.

Io andai al frigorifero per prendere la bottiglia di orujo de hierbas dalla ghiacciaia.

“Non ci sarà a Lisbona, Ilicic.”

Gli dissi mentre versavo il liquore.

“E’ la fragilità che fa cari gli eroi. Amavo Ettore, non Achille.”

Mi disse, senza voltarsi.

“Forse non l’ho visto. Magari è là, al Rio, a fingere di pescare le anguille.”

 

Rodrigo Dìaz

 

(NDA. La frase sulla fragilità pronunciata dal Tio è in realtà una frase di Secundus riferita ad Ilicic. Ringrazio Secundus non solo per avermela lasciata usare, ma soprattutto per averla creata.)

Bookmark (3)
ClosePlease loginn
0 0 votes
Article Rating

By Staff di Atalantini.com


CONDIVIDI SU
Accedi


Iscrviti
Notifica di
14 Commenti
Nuovi
Vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
AtalAntonio74
AtalAntonio74
11 Agosto 2020 12:29

Non leggo spesso, ma solo per mancanza di tempo, tutti gli articoli di Rodrigo. Questo l’ho letto, in vacanza, che dire… DA BRIVIDI il racconto, la sua delicatezza, la genuinità delle emozioni che trasmette! Non ti conosco, ma COMPLIMENTI!!! Leggere anche questo in un sito che parla di calcio e della nostra DEA, è COSA RARA e solo per intenditori di buon gusto!! FORZA RAGAZZI!!!!!!!!!!!!!
Un grande saluto dalla PUGLIA NERAZZURRA :dea02: :bergamoto: :dealogo: :bergamoto: :dea: :papudance4: :papudance4: :yahoo: :yahoo: :saluta: :saluta: :saluta:

paky
paky
11 Agosto 2020 11:23

Grazie Rodrigo… De corazon…

Rudenko
Rudenko
11 Agosto 2020 09:32

:ador: :ador: :ador: sempre un piacere leggerti Rodrigo Diaz!

TREINEROBLU
TREINEROBLU
11 Agosto 2020 09:02

32 anni fa, a Lisbona, si presentò UN’ATALANTA SENZA molti titolari. Sappiamo tutti come andò..

Sparrow
Sparrow
11 Agosto 2020 05:50

Se c’è Gollini ci doveva essere pure Ilicic anche solo come turista

Paramo
Paramo
11 Agosto 2020 08:10
Reply to  Sparrow

…e se fosse in cura?

abroatan
abroatan
11 Agosto 2020 04:17

L’assenza di Ilicic pesa molto, ma il resto dei giocatori faranno anche la parte del nostro ben amato illusionista.
Bepi, ci manchi tanto, torna prima che puoi, tu sei il nostro ossigeno.

Riply
Riply
10 Agosto 2020 23:28

Anche io amavo Ettore.. ❤️
A Lisbona Josip non ci sarà, ma la squadra giocherà anche per lui.
Forza Dea :dea:

madonna
madonna
10 Agosto 2020 21:59

:clap:

aricarlone
aricarlone
10 Agosto 2020 21:54

Potenza dellla scrittura grazie Rodrigo
:clap:
:boing:

euskadi
euskadi
10 Agosto 2020 21:12

16 marzo 88 non 16 agosto…..

abroatan
abroatan
11 Agosto 2020 04:22
Reply to  euskadi

Quel famoso 16 marzo con lo Sporting io ero in trasferta ( a Trani) , anche adesso sono in trasferta….. un caso? Speriamo di passare e mandare a fan……lo quello str….zo di esaltato amante dei soldi di Neymar.

gaarens
gaarens
10 Agosto 2020 20:56

Io non so cosa scriverai il giorno che vinceremo di nuovo qualcosa..perche’ torneremo a vincere questo e’ certo 😥

Magnocavallo vive a Lovere
Magnocavallo vive a Lovere
10 Agosto 2020 20:52

Grazie Rodrigo 😥

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
14
0
Would love your thoughts, please comment.x