Un’immagine spesso vale più di mille parole. Ruslan Malinovskyi, attaccante dell’Atalanta, dal momento dell’invasione russa in Ucraina, suo paese natale, ha sempre condiviso pensieri e immagini dalle città colpite dalla guerra. Oggi è tornato a condividere sui social una foto molto suggestiva e drammatica: quella di un cratere creato da una bomba esplosa all’interno dello stadio di Mykolaiv. L’ennesima testimonianza, questa volta legata al mondo del calcio, del conflitto che prosegue e che segna l’esistenza delle persone colpendone le passioni e la quotidianità, oltre che la vita stessa nel più drammatico dei casi. Ecco di seguito il tweet del giocatore ucraino:
fonte tmw.com
By marcodalmen
Incredibile pensare che solo 2 anni e mezzo fa celebravamo una vittoria storica a Kharkiv, oggi devastata dalle bombe. Solidarieta’ a Ruslan e al popolo ucraino.
Giocammo a Kharkiv perchè a Donetsk era già in corso la guerra, solo che però allora a nessuno interessava della guerra del Donbass in corso già da diversi anni.
Avremmo, anzi, avrebbero in tanti dovuto riflettere come mai a Kharkiv e non a Donetsk, forse non si sarebbe giunti a questo punto.
det i macerie le!
Ne vedremo altre di buche , ed in campi di calcio anche piu’ vicini a noi, se chi regge il Potere non fa marcia indietro in fretta.
E mi riferisco a TUTTI, indistintamente !
Quì non si tratta di schierarsi pro o contro !
N.B .
Rispondo in anticipo : Vladimir mi sta sui @Redazione sito@
Condivido. Mykolaiv campo espiatorio.
Sperando in una capitolazione o retromarcia, chi di “noi” doveva, non ha visto o ha voluto non vedere. Mentre “loro” sono andati oltre. Adess le dura
Siamo con te Mali !!
Forza Mali!
Forza Ucraina
Foto drammatica.