L’Atalanta pareggia 3-3 con la Roma al termine di una partita rocambolesca che alla fine del primo tempo sembrava incanalata verso una sonora sconfitta della Dea. Poi il goal di Castagne ha riaperto la partita che nella ripresa è completamente cambiata. La sfida europea ci ha detto che la Dea è sicuramente in lotta per l’obiettivo ma non bisogna mollare un attimo perché tutte le squadre anche le inseguitrici stanno correndo. Guardiamo una partita alla volta e come dice il Gasp a marzo avremo le idee più chiare.
IL NERO | L’AZZURRO |
DIFESA PRIMO TEMPO Purtroppo dopo alcune buone prestazioni, alla prova del nove contro una squadra della prima fascia la difesa ha fatto acqua nel primo tempo incassando 3 reti alcune delle quali si potevano evitare. Nella ripresa anche con l’inserimento di Palomino le cose sono cambiate. GOAL SBAGLIATI Per carità non si accusa il reparto vista la prolificità della squadra neroazzurra, ma anche ieri contro i capitolini ci sono state diverse occasioni sprecate che se realizzate avrebbero permesso alla Dea di vincere la partita. Si realizza tanto, per fortuna, ma nell’occasione si poteva anche fare di più e addirittura vincere l’incontro. |
GOMEZ Ancora una buona prova del Papu che nel nuovo ruolo si trova a suo agio e non dà riferimenti agli avversari. Prova anche a pungere la difesa giallorossa con tiri da fuori ma non è giornata. HATEBOER Spinge sulla fascia per tutta la partita e serve ottimi palloni al centro dell’area e per Ilicic con il quale duetta su tutta la fascia. Manca solo il goal. CASTAGNE L’altro laterale di fascia che migliora di partita in partita anche contro la Roma disputa un ottima gara e riesce anche a segnare donando speranza alla Dea che nella ripresa acciuffa il pareggio. SECONDO TEMPO Cosa sia successo negli spogliatoi non si sa di certo la squadra che è scesa in campo nella ripresa è stata arrembante e determinata fino al pareggio inchiodando la Roma nella sua metà campo per tutto il secondo tempo incapace di costruire azioni degne in ripartenza. |
By LuckyLu