La Champions League e l’Europa League a ogni costo. Date le difficoltà che i campionati stanno incontrando sulla strada del ritorno in campo, si pensa a una Superlega sempre più simile a un Europeo o a un Mondiale. Racconta tutto un articolo dettagliato di Repubblica
CLUB ITALIANI – Il governo francese ha annunciato che la Ligue 1 non riprenderà, una soluzione che si fa sempre più concreta anche per il calcio italiano. La Lega di Serie A ha preparato una lettera per chiedere al Governo di comunicare date certe oppure prendersi la responsabilità di interrompere la stagione. Allo stato attuale, la possibilità che Juve, Napoli, Atalanta, Inter e Roma siano le uniche italiane a tornare in campo, sfruttando la coda europea, è solida, spiega il quotidiano.
L’IDEA – La Repubblica spiega: “Mantenere la formula attuale oppure snellirla, concentrando le partite dai quarti di finale in poi nelle Final Eight sul modello dei Mondiali di calcio, in un’unica sede. L’Uefa valuta tutte le ipotesi possibili per portare a termine la Champions, fiore all’occhiello di una stagione già impoverita dallo slittamento dell’Europeo al 2021. Ha scelto le date, dal 3 al 29 agosto, ma sarebbe disposta anche a concentrarla nelle ultime due settimane del mese. Persino scavallare a settembre, se i contagi da Covid 19 in Europa non lasciassero altre strade. Tutto, pur di non arrendersi”.
ALL’ESTERO – Detto dell’Italia, all’estero la situazione non è diversa, anzi. Anche in Premier League ora i calciatori sollevano dubbi sull’opportunità di portare a termine il campionato “perché non sappiamo se sia sicuro”. Il PSG si è già organizzato: dopo la chiusura anticipata della Ligue 1 francese, che al club parigino costerà “almeno 200 milioni di danni”, il presidente Al Khelaifi è pronto a traslocare il club in Qatar per allenamenti finalizzati alla Champions, che resterebbe quindi l’unica competizione in agenda. E non servirà il via libera del governo francese.
I PROBLEMI – No in Serie A, sì in Europa. Come farebbero le italiane? Repubblica affronta anche questa tematica: “Per le squadre di Serie A impegnate in Europa invece si manifesterebbero due problemi: dove allenarsi, visto che il governo difficilmente autorizzerebbe sedute di gruppo dopo aver bloccato il campionato. E dove giocare, vista la difficoltà di trovare un Paese disposto ad accogliere squadre provenienti da Piemonte o Lombardia senza un periodo di quarantena. L’Atalanta ha però assunto una posizione critica nei confronti della ripresa del campionato proprio per potersi concentrare sulla Champions. Anche l’Inter, su input del tecnico Conte, è ormai contraria, punta all’Europa League”, si legge. L’emergenza sanitaria potrebbe dunque spianare la strada per l’istituzione della Super Champions
fonte sosfanta.calciomercato.com
By marcodalmen
Penso che ormai sia tutto compromesso, campionato e champions. Nel senso che la forma dei giocatori non sarà la stessa di ora e forse anche la testa cioè le motivazioni il morale e chissà cos’altro. Vabbhè comunque vedremo cosa decideranno.
A questo punto, se i campionati non riprendono da nessuna parte, la champions potrebbe essere disputata anche a luglio, dove e come credo sia un problema secondario. Il vero problema sarà come riprenderanno le squadre coinvolte alla luce dei 5 mesi e oltre di inattività, cosa mai successa.
Con qualche amichevole tra le 5 italiane coinvolte…
Sarebbe terapeutico per tutte…..
Anche nello stadio di Torsvollur alle isole Faroer. Penso si possa giocare alche alle 14 a Ferragosto?
Ripensandoci meglio però dubito che il loco in questione disponga delle strutture adatte….
Magari in scandinavia o canada o altro…..
Servono alberghi e almeno un campo x club.
So che stiamo cazzeggiando, ma a dire la verita’ in Canada ma puo’ fare parecchio caldo d’estate, perche’ le zone piu’ popolate (ossia con le strutture) non sono molto a Nord (Toronto e’ alla latitudine di Firenze, per dire), puoi beccarti tranquillamente 30-35 gradi (40 con l’umidita’), poi essendo un clima continentale puoi anche beccarti 5-10 gradi ad agosto, insomma e’ un po’ un terno al lotto, io lo sconsiglierei.
Verissimo….ma con il clima moderno manco la siberia è sicura. Essendo comunque una manifestazione breve qualcosa di decente senza andare in antartide si può trovare senza arrivare ai livelli di USA 94.
Per quel che riguarda il cazzeggiare…beh ormai sto alla cinquantena…concedimi qualcosa.
Per fortuna le’ sa finida.
Ah niente contro il cazzeggiare su questi argomenti, e’ divertente, era per dire che alla fine stiamo fantasticando
di sicuro e’ piu’ probabile trovare temperature gestibili in Canada (specie a Vancouver) che ad USA94, ma come detto, alcune ondate di caldo non sono poi cosi’ diverse dagli afosi pomeriggi lombardi.
Cmq a sto punto, ricollegandomi al cazzeggiare di cui sopra, visto che e’ una competizione europea, propongo quarti a Trondheim/Oslo, semifinali a Tallinn/Helsinki, finale a Rejkiavik… O se proprio vogliamo andare in capo al mondo, varrebbe la pena ricordare che in Nuova Zelanda e’ inverno adesso, final 8 a Auckland?
Peccato non poter essere presenti.
Avevo già messo da parte la moneta x me e figli x il quarto di s.siro e visto che la moglie cominciava a rompere l’ho fatto smettendo quasi totalmente di fumare.
Potenza della dea era GASP.
ne resterà solo una
Io credo che il campionato non riprenderà e rimarranno le posizioni congelate, con retrocessioni e niente scudetto assegnato.
per quanto riguarda le coppe credo che ci saranno 2/3 settimane ad agosto dove verranno concentrate le partite. C’è chi pensa che per rispetto non si dovrebbe più giocare e chi il contrario. Io sinceramente spero che le coppe vengano finite per regalarci un po’ di gioia.
+1 ciao BAJA
Vedremo. Non sarebbe male.
Certo che riprendere direttamente in Champions a parecchi mesi di distanza dall’ultima partita ufficiale, senza potere fare altri match di preparazione (almeno credo)…
Arrivati a questo punto forse resta l unica soluzione percorribile, concentrare tutte le gare di champions in due o tre settimane in un paese dove il virus non si è diffuso in modo così grave .
Penso a Norvegia , Ucraina , finlandia ,anche il clima ad agosto non sarebbe proibitivo consentendo magari di giocare le partite in due fasce orarie (19,00 21,00).Il problema si limiterebbe alla scelta delle città pronte ad ospitare la manifestazione è a garantire la sicurezza che dovrà essere scrupolosa , ovviamente senza pubblico negli stadi .
Concordo, per la sede secondo me in Quatar dove se non sbaglio hanno stadi con aria condizionata…e poi vuoi che un emiro non la voglia in casa sua una Champions con i maggiori club europei?
Son d’accordo, un mese di ritiro/quarantena in quatar e poi si finiscono le coppe.
Ciao limido.
Il quatar dispone si di strutture adeguate ma il clima?…..
potrebbe essere un problema serio anche se so che dispongono pure di piste da sci.
alle isole comore hanno solo 1 caso
Vero. Ma le strutture?
Non dico disneyland come sta pensando la N.B.A.
Ma servono comunque alberghi e un campo d’allenamento x 8/10 club.