La Lega Serie A ha pubblicato ieri il regolamento della nuova Coppa Italia, che si disputerà nelle prossime tre stagioni calcistiche. La Lega ha specificato che il nome del torneo potrà cambiare per eventuali ragioni di sponsor.
Coppa Italia regolamento – Le società partecipanti
Per quanto riguarda il format, il comunicato specifica che «il tabellone principale, formato da 40 società, sarà preceduto da un turno di qualificazione preliminare che consentirà di completare l’organico delle partecipanti (in totale 44 squadre).
In ciascuna delle tre stagione 2021/22, 2022/23 e 2023/24 saranno iscritte d’ufficio alla competizione le seguenti Società che, alla data fissata annualmente dalla FIGC per la decisione del Consiglio Federale sulla concessione delle Licenze Nazionali, risulteranno ammesse ai rispettivi campionati in base alle normative federali vigenti:
- TUTTE LE SOCIETA’ ammesse al Campionato di Serie A;
- TUTTE LE SOCIETA’ ammesse al Campionato di Serie B;
- 4 Società segnalate dalla Lega Italiana Calcio Professionistico, tra quelle ammesse al Campionato di Serie C alle date fissate annualmente della FIGC per la decisione del Consiglio Federale sulla concessione delle Licenze Nazionali, ovvero il maggior numero che dovesse rendersi necessario per il completamento dell’organico della Competizione. La partecipazione alla Competizione delle Società indicate dalla Lega Italiana Calcio Professionistico sarà in ogni caso subordinata all’approvazione da parte dell’Organizzatrice».
L’intera manifestazione si articola su turni successivi ad eliminazione diretta: turno preliminare, trentaduesimi, sedicesimi, ottavi, quarti, semifinali e finale. Tutte le società sono posizionate in un tabellone di tipo tennistico con posti dal n°1 al n° 44 ed entrano nella competizione in tre momenti successivi:
- 8 società dal turno preliminare
- 28 dai trentaduesimi
- 8 (“teste di serie”) a partire dagli ottavi.
Coppa Italia regolamento – Il numero d’ingresso
La formazione di questi gruppi avverrà sulla base di un ranking sportivo determinato tenendo conto dei risultati conseguiti dalle 44 società partecipanti alla competizione nei rispettivi campionati della stagione precedente, come segue:
- Società vincitrice della Coppa Italia
- Società che hanno acquisito il diritto a disputare Champions, Europa League e Conference League, secondo ordine di classifica
- Società all’ottavo posto
- Società fino al 17° posto e le tre promosse in Serie A, secondo ordine di classifica
- Società retrocesse dalla Serie A alla Serie B (secondo ordine di classifica) e la società che ha perso la finale playoff;
- Società di Serie B fino al 16° posto
- Società promosse in Serie B
- Società vincitrice della finale playoff di Serie C
- Società classificatesi seconde nei tre gironi di Serie C
- Società vincitrice della Coppa Italia Serie C
A tutte le società sarà assegnato un numero di ingresso nel tabellone da 1 (società vincitrice della Coppa Italia della stagione precedente) a 44 (vincitrice della Coppa Italia Serie C) e ad ogni turno la squadra con il numero più basso manterrà il diritto di giocare in casa.
fonte calcioefinanza.it
By marcodalmen
Tutte le competizioni, nazionali e internazionali, sono state nel tempo modificate a favore delle squadre più grandi per favorirne introiti, ma riuscire a rendere più ridicola la già storpiata coppa Italia è stato veramente un’impresa titanica… complimenti a chi ha eseguito cotanto capolavoro
L’unica coppa che hanno in italia e la gestiscono in questo modo……contenti loro e chi la segue
Le semifinali sono sempre andata e ritorno?
A quando la finale negli Emirates?
Un pastrocchio di formule che mirano a condurre in finale due nomi altisonanti, per dare appeal economico al finale ed rilevanza, benchè fasulla, alla competizione.
Sulla scorta degli amarissimi e pilotati nostri precedenti, direi di considerarla coppa del nono, facendola giocare unicamente ai nipotini delle giovanili.
La formula è orrenda, ma più che “coppa del nonno” la chiamerei “uva acerba”…
Coppa da snobbare, è un torneo pilotato, una vera e propria truffa, meglio concentrarsi sulla Champions oltre che al Campionato.
:oks: Pienamente d’accordo Solda :brinda2:
“la squadra con il numero più basso manterrà il diritto di giocare in casa”
spero che il numero più basso sia inteso il 44, inteso come “forza” della squadra
ma non ne sono sicuro
Io penso invece che il numero più basso significhi proprio basso nel vero senso della parola, cioè la numero 1 ( numero più basso) gioca sempre in casa.
E’ invece vero, purtroppo, proprio il contrario.
Alla squadra col numero piu’ basso, oltre che ad essere gia’ di per se piu’ forte, viene dato il diritto di giocare in casa …..
La combinazione tra RAI SPORT e FIGC in tema di Coppa Italia (o Coppa Marcia ….) ha portatp a risultati davvero vomitevoli.
Che gentaglia, contaminata dal denaro, e totalmente priva di senso sportivo.
Solito schifo. La mia opinione non cambia, anche se siamo in posizione tale che quattro partite sei in finale….
Vero Mauri,
Questa formila favorisce soprattutto le prime 4 del campionato precedente che giocheranno sempre in casa (quarti di finale inclusi).
Le due semifinali saranno poi giocate con andata e ritorno..
Quindi, noi saremo tra i beneficiati.
Ma questo NON significa proprio nulla. Anzi!
E’ una gran PORCATA (per soldi, cercando di sfruttare al massimo i “bacini di utenza”) pensata da chi NON ha alcun senso sportivo (e dovrebbe invece averlo),
Formula veramente vomitevole, ad uso e consumo delle big per garantire chissà quale interesse televisivo nelle ultime fasi assicurandosi che tutte le squadre con un grande bacino di utenza siano presenti … chiamiamola RAI CUP che facciamo prima. Odioso il fatto che la più forte abbia il turno interno assicurato, giusto per rendere quasi impossibile qualsiasi sorpresa. Per la cronaca, in base a quanto indicato dovremmo essere la testa di serie numero 4 per la prossima edizione, dopo Juventus, Inter e Milan, ma davvero spero che in campionato saremo in una posizione tale da consigliare vivamente alla società di far… Leggi di piu' »
Anch’io la snobberei proprio, facendo giocare giovani e riserve, e mi concentrerei su Campions e Campionato.
Solita cosa per agevolare gli squadroni. Prima c’era estrazione delle teste di serie, ora nemmeno quello. Ed ovviamente si gioca sempre in casa della squadra più forte. Che skyfo
È è rimane la coppa del nonno
Piu’ che “Coppa del Nonno”, io la chiamerei Coppa Marcia.
Povero nonno, cosa c’entra lui con lo schifo di CalciopoliItalia
:clap:
Oppure RAI SPORC CUP.
Hai ragione Frank, ci stanno entrambe le definizioni da te date, i nonni (colonne portanti x le famiglie) meritano la coppa del mondo :saluta:
Vero Luca,
E’ brutto chiamarla “Coppa del Nonno”
Associando cosi’ una persona normalmente molto cara e importante ad una manifestazione pseudo-sportiva di m….
Infatti, da quando entrano in campo le 8 BIG, diventa (quasi) tutto “arbitro-pilotato”, con buona pace dello “Sport”.
segnalate???
Io non parteciperei nemmeno! Tanto arrivi in finale e ti trovi il solito arbitro pilota! Non capisco il senso di prendere parte ad una farsa!
Non ne sono assolutamente sicuro, ma penso che la “partecipazione” sia obbligatoria.
Si puo’ pero’ partecipare utilizzando nella prima partita (ottavi) molti giovani e riserve.
la coppa del Palazzo : sempre pilotata,sempre rubata !
quindi è stata addirittura anticipata la cagata che debba giocare in casa sempre la meglio classificata
Questa e’ una vera VERGOGNA.
La “meglio classificata” dovrebbe gia’ essere la piu’ forte e, in piu’, la si fa anche giocare in casa “di diritto” ?
Ma dove mai ????
Per fare i trentaduesimi ci vogliono 64 squadre
?