Il sito calcionews24.com riporta la particolare singolarita’ come sia stato spesso il nostro Marten DeRoon ad essersi caricato sulle spalle la squadra nei momenti piu’ delicati, dando l’avvio alla riscossa.
Venerdi’ con l’Empoli, quando ha messo in rete uno delle centinaia di palloni arrivati in area sino a quel momento e mai sfruttati appieno dai nostri attaccanti.
Ma Martino c’era anche in altre occasioni: segnando a Bologna nella prima partita, poi vinta, dopo la dolorosissima eliminazione con il Dortmund, “a Chievo” dopo l’eliminazione in coppa a Copenhagen (e da li’ sarebbe rinata la squadra sino al terzo posto finale), a Firenze autore del terzo gol in un 3-3 tiratissimo, in casa con la Lazion nel 21/22 pareggiando 2-2 con suo gol sotto la Pisani al 92’…
Insomma Martino si sta guadagnano i galloni di “Atalantino a vita” per il carattere, la volonta’, la correttezza e l’educazione in campo unita ad una sanissima ironia nel prendersi costantemente in giro sui social.
By Staff di Atalantini.com
Aggiungo il suo gol su rigore che sblocco’ il risultato contro l’Udinese all’80esimo l’anno della Champions. L’avesse sbagliato forse non l’avremmo vinta. Si prese una responsabilita’ enorme con grande coraggio.
Martino capitano!!! Un grandissimo!
Il Martino è ormai un bergamasco ed atalantino vero! Si vede nel suo attaccamento alla maglia, nella delusione dopo le sconfitte e nella esplosione di felicità dopo i gol. Si vede anche per la grinta e caparbietà con cui si ribella ai giochetti sporchi degli arbitri e delle solite blasonate, senza paura di andare faccia a faccia con arbitri e avversari, come faceva il grande Cristiano, un altro con la Dea nel sangue… Anche per questo gli darei la fascia di capitano al braccio, affinché abbia il “potere” di farsi sentire con gli arbitri.
Parere personale, Rafal l’è u brao scet ma per fare il capitano serve qualcuno di più incazzevole senza arrivare ai livelli di Doni mi sembra che Martino sia più adatto al ruolo.
Uno di noi
concordo !
sul fatto che sia il nostro giocatore più impavido e irriducibile, nessun dubbio da sempre : avanti così e lo vorremo anche immortale tanto è il suo spirito di indomito guerriero e il suo straordinario attaccamento alla nostra maglia. Genuino,spontaneo e vero nostro fratello atalantino !
in campo ci vorrebbero sempre 11 DE ROON !