L’Atalanta ricomincia il campionato con il vento in poppa ed una cinquina rifilata al modesto Frosinone. Mattatore del match Duvan Zapata che con il poker di reti segnate raggiunge temporanemente la vetta della classifica cannonieri. La domanda del giorno è dove può arrivare questa squadra? Ma soprattutto se il risultato di Frosinone è frutto di una partita nata bene e finta ancora meglio o se invece l’avversario non è da considerare probante per trarre delle conclusioni. Conclusioni che potremo trarre dopo le due prossime partite contro Roma e Juve in coppa per vedere se la Dea con il suo bomber è davvero il crack di questo campionato.
IL NERO | L’AZZURRO |
|
ZAPATA Sempre protagonista e decisivo per la nuova Dea che si gode il capocannoniere che ha realizzato quattro reti in una sola partita. Ogni ulteriore commento è inutile per un giocatore che sta facendo bene oltre le più rosee aspettative. MANCINI Rientro in campo con il goal che sblocca la partita con un inserimento da vero attaccante, in difesa ha poco da fare e si può dedicare alle folate offensive. Altro giovane in rampa di lancio. GOMEZ Continua a fare bene anche il Papu in una posizione dove vede meno la porta ma che disorienta continuamente gli avversari. Contro i ciociari altra prova maiuscola che conferma una volta di più quanto gli stia a pennello questo nuovo ruolo. PASALIC Era dato per partente invece nelle ultime settimane il calciatore croato è cresciuto ed anche a Frosinone ha ben figurato offrendo tra l’altro gli assist per i primi due goals. KULUSEVSKI Eccolo finalmente il nuovo prodotto del vivaio atalantino, esordio in trasferta con personalità che dimostra come sotto la guida di Gasperini possa diventare un giocatore importante per la Dea. TUTTA LA SQUADRA Al di là dei singoli bisogna sottolineare la buona prova fornita da tutta la squadra mister compreso che hanno reso facile una partita che avrebbe potuto avere anche risvolti diversi. |
By LuckyLu