Perde l’Atalanta a Milano contro un’Inter volitiva che ha pressato a tutto campo dall’inizio alla fine e che non ha lasciato molti spazi alla Dea a testimonianza di quanto la squadra meneghina ci tenga a questo trofeo.
Meno bene del solito la Dea che non ha convinto come nelle ultime uscite in campionato e che è apparsa meno convinta rispetto ai neroazzurri di Milano, la squadra di Gasperini ha avuto anche un paio di occasioni, una per tempo, per segnare e passare in vantaggio, prima con Zapata e poi con Mæhle per poi di accusare il colpo del KO da parte di Darmian nel secondo tempo.
Ora si torna al campionato dove speriamo la Dea ritrovi la condizione migliore già a partire da sabato prossimo nel difficile impegno con il Sassuolo.
Per la coppa bisognerà aspettare ancora.
LA PARTITA
Quarti di finale di copa Italia allo stadio Meazza di Milano e scontro tra due delle formazioni più in forma del momento nel campionato di serie A.
Per l’Inter rientra Lukaku al fianco di Lautaro mentre per la Dea vengono schierati in avanti Pasalic e Zapata al posto di Hojlund e Lookman.
Primo tempo che vede un’Atalanta coperta e pronta a ripartire contro un Inter invece più propositiva che ha fatto la partita costruendo alcune occasioni da rete.
17′ – Tentativo di Lautaro che raccoglie un contro traversone dalla sinistra, si coordina e calcia, palla abbondantemente fuori
21′ – Ancora l’Inter in attacco con Barella si avventa su una palla uscita dall’area atalantina e calcia, Musso blocca a terra
29′ – Azione in verticale dell’Inter con Lukaku che serve Lautaro il quale conclude, tiro deviato da Toloi che carabola sulla mano e proteste dell’Inter per un fallo da rigore che non viene concesso
38′ L’Inter si ripropone sulla destra con Dumfries che crossa tesa in mezzo e grande intervento di Djimsiti ad anticipare Lukaku e mettere in corner
41′ Occasione per l’Inter recupero di Acerbi che ruba palla a Boga con probabile fallo, la palla finisce a Calhanoglu che calcia dai venti metri incrociando il sinistro la palla colpisce il palo
43′ Ancora Inter pericolosa con una combinazione Lautaro-Lukaku con palla in scarico per l’accorrente Gosens che calcia di mezzo esterno, conclusione a lato di poco
45′ Occasione per l’Atalanta con Duvan Zapata che viene pescato tutto solo in area di rigore da un cross di Mahele ma di testa manda oltre la traversa
Finisce il primo tempo 0-0
50′ – Primo tentativo della ripresa per l’Atalanta con un calcio di punizione di Boga da posizione laterale, palla abbondantemente alta
51′ – Gosens calcia dopo una respinta della difesa dell’Atalanta anche la sua conclusione la finisce alta
54′ – Occasione l’Atalanta: cross dalla destra, uscita maldestra di Onana, arriva Maehle che di controbalzo non centra la porta da posizione favorevole
54′ – Entrano Lookman e Hojlund, escono Pasalic e Zapata
57′ – Goal dell’Inter – bellissima combinazione a tre con Calhanoglu che cede palla a Lautaro il quale tocca di sponda per Darmian che incrocia un sinistro imparabile per Musso
61′ – Ancora un tentativo da parte dell’Inter, conclusione dalla distanza di Mkhitaryan, palla fuori non di molto
64′ – Occasione Atalanta con Boga che batte una punizione corta, riceve e calcia dai 20 metri, palla a lato di poco
67′ – Entrano Ederson e Muriel, escono Hateboer e Boga
68′ – Occasione per l’Atalanta con Hojlund che serve un buon pallone a Lookman che calcia da posizione centrale, Onana para
71-77′ sostituzioni Inter escono Gosens e Lukaku, entrano Dimarco e Dzeko, D’Ambrosio per Dumfries
85′ – Esce Lautaro che ha rimediato un’ammonizione per proteste entra Correa
L’Inter si chiude nella sua metà campo e non lascia spazio alla Dea che non trova occasioni per impensierire la squadra di Inzaghi
La partita termina con 5 minuti di recupero con la qualificazione dell’Inter e l’eliminazione della Dea.
TABELLINO
INTER: (3-5-2): Onana; Darmian, De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Calhanoglu (26′ st Asllani), Mkhitaryan, Gosens (26′ st Dimarco); Lukaku (26′ st Dzeko), Lautaro (40′ st Correa) – All.: S. Inzaghi.
A disposizione: 21 Cordaz, 40 Botis, 5 Gagliardini, 12 Bellanova, 33 D’Ambrosio, 45 Carboni, 46 Zanotti, 47 Fontanarosa, 95 Bastoni.
ATALANTA: (3-4-2-1): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini (27′ st Soppy); Hateboer (22′ st Ederson), De Roon, Koopmeiners, Maehle; Pasalic (9′ st Lookman), Boga (22′ st Muriel); Zapata (9′ st Hojlund) – All.: Gasperini. A disposizione: 31 Rossi, 57 Sportiello, 5 Okoli, 22 Ruggeri, 23 Vorlicky, 28 Demiral.
MARCATORI: 57′ Darmian (I)
Ammoniti: Correa, Gosens e Soppy per gioco falloso, Lautaro e Onana per comportamento non regolamentare.
Spettatori: 49.515.
Arbitro: Daniele Chiffi di Padova.
Assistenti: Dario Cecconi di Empoli e Mauro Galetto di Rovigo.
IV ufficiale: Lorenzo Maggioni di Lecco.
V.A.R.: Gianluca Aureliano di Bologna.
A.V.A.R.: Oreste Muto di Torre Annunziata.
By LuckyLu
Mi sono sfogliato un bel pò di commenti, alla ricerca che ce ne fosse almeno uno che mettesse il dito sulla escoriazione che abbiamo da qualche tempo . Ma niente . Nessuno che mai se ne accorga . Possibile ? Ma nessuno vede le prestazioni di Koopmeiners (Salernitana, Samp e poi ieri) come sono deludenti ? Un giocatore che sembra svuotato, senza idee, che non fa più inserimenti, che non gira più la palla velocemente, e sui contrasti è molle, tanto da perderli quasi tutti . Solo io lo vedo ? Boh .. E’ stato determinante nel girone di andata,… Leggi di piu' »
Concordo con le prestazioni opache di Teun. Non concordo su Ederson, per ora un Koop poco incisivo é ancora meglio dell’Ederson visto finora
Era già stato detto delle opache prestazioni di Koopmeiners le scorse giornate….c’è chi è uscito dal mondiale alla grande altri invece sono in difficoltà, lo si nota in tutte le squadre
Penso che, questa volta, Gasperini puntass a vincere ….. ma col minimo sforzo.
Per questo, contenimento massimo nei primi 70 minuti, per poi contare sui titolari sunentranti.
Ma i “titolari subentranti”, questa volta, NON hanno risposto pienamente alle attese … e ci sono anche state alcune chiare occasioni da rete buttate alle ortiche … (Zapata e Maehle, ma non solo …)
Hai Ragione.
Titolo di m…..
E assolutamente privo di senso.
Sconfitta che ci sta, loro hanno giocato meglio e ricordiamoci che sono la squadra (forse insieme alla rube) con la rosa più completa e forte sulla carta del campionato. Peccato per le occasioni sprecate di duvan e mahele. Per consolare i più delusi ricordiamo sempre che se l’Atalanta investe 10 questi investono 1000, dettaglio non indifferente. D’accordo sognare ma cerchiamo di essere anche realisti. Non nascondo che, onestamente, quest’anno non nutrivo grandi speranze per la coppa trovandoci dalla stessa parte del tabellone di Inter e juve/lazio. Testa, corpo ed anima al campionato per strappare una qualificazione alla miglior competizione europea… Leggi di piu' »
insomma quasi mezza squadra presa a parametro zero
Personalmente le scelte del Gasp le ho condivise. Nella partita di campionato a giocare più offensivi ci abbiamo rimesso. Chi quel giorno di campionato c’era allo stadio ha avuto l’impressione che sarebbe finita così; noi giocavamo e loro ci facevano gol; sembrava la classica partita al Gewiss dell’anno scorso. Quindi perchè rigiocarla in quella maniera. Quando ho visto la formazione ieri ho pensato che volesse inizialmente essere più coperto per poi venire fuori alla distanza con gli innesti. E il primo tempo (ricordiamoci che spesso prendiamo gol) è andato bene come risultato (al netto del gol clamorosamente sbagliato da Duvan).… Leggi di piu' »
Hai ragione.
Di occasioni nette da rete (incluse quelle di Zapata e Maehle) ne abbiamo avuto aaddirittura 4.
Ma non e’ questo il punto.
Per me, e’ che questo modo di giocare, NON mi piace (anche se puo’ offrire chiare occasioni da rete).
E via
Sono già due uguali
Guarda che a Bergamo abbiamo giocato con lo stesso modulo . Con pasalic l’unica differenza lookman al posto di boga . Non ha cambiato niente . Rispetto alla partita di campionato .
Per i primi 70 minuti continuavo a domandarmi “ma ch c…. di gioco stiamo implementando”?
Total football (con ‘pressing’ a tuttocampo e marcature a uomo 10×10)? …. SICURAMENTE NO!
Calcio a ruoli fissi? Neppure.
E allora?
Per lunghi tratti, nella meta’ campo dell’Inter, c’erano Zapata e 3-4 interisti. Ergo, nella nostra meta’ campo, c’erano 6-7 interisti e 9 di noi (piu’ il nostro portiere che oggi ha fatto il suo).
Cioe’, come se giocassimo un “catenaccio” con 6-7 “marcature a uomo” e 2/3 “liberi”.
Manco il Dr Frossi ….(dalla seconda meta’ degli anni ’50)!
Perche’?
Non lo so.
Semplicemente gli altri avevano più gamba e con un pressing continuo sin dalla nostra area abbiamo fatto fatica anche perché tecnicamente non essendo eccelsi se viene meno la componente fisico mentale diventa dura più gli avversari sono forti.
Nessun dramma, ci sta, testa a sabato
Detto onestamente: Frank, sopravvaluti di molto la tua capacità di capire il calcio. Hai solo il concetto, generico, di “total football” che ricopri ogni volta con una supercazzola senza senso. E usare l’inutile anglicismo (in italiano si scrive “calcio totale”, non è difficile) per darti un tono non ti rende più “esperto”, semmai mostra vieppiù il tentativo di nascondere il vuoto di argomenti.
Vai a cercare dr frossi🤣
Wigners_friend, Per quanto ne so io, in Italia NON esiste una letteratura sul total football (quindi il tuo ternime “calcio totale” NON vuol dire assolutamente nulla – discorso simile in Francia, Germania e Olanda). In Olanda, addirittura, fanno nascere il total football a meta’ degli nni ’70 (finale mondiale Germania Ovest – Olanda) quando, in realta’, esiste un’ampia letteratira (a partire dal 1921) che fa risalire i suoi inizi tra il 1911 e il 1915 ad Amsterdam (Ajax) ma per opera di managers inglesi. Principalmente, lo saprai benissimo, il total footbll ha avuto successo in Austria (wunderteam), Ungleria (golden team),… Leggi di piu' »
Frank a gasperini della coppa italia non gliene fregava niente ha capito che possiamo giocarcela per la champions con questo tridente e punterà tutto su quello .
Lo penso anch’io Musa.
E sono anche d’accordo con te.
Ma, a me, qiesto tipo di calcio NON piace (anche se avessimo vinto).
E NON mi e’ MAI piaciuto, da quando, nella seconda meta’ degli anni ’50, dopo l’eliminazione traumtica dell’Italia dai mondiali del ’54. la serie A (considerata, ALLORA, UNIVERSALMENTE “il campionato piu’ bello del mondo) si converti’ al maledetto “catenaccio” (che fini’ per distruggere completamente la sua repotazione).
Quante persone guardano oggi la Premier nel mondo?
Quante persone giardamo la serie A?
Io continuo a non capire Pasalic alto a sinistra. Per il resto mi pare che si sia scelto di giocarla alla come va, va…..preferendo il campionato .
Parecchi si lamentano del giornale locale e poi piangono peggio di loro, credono che noi siamo il City o il Real Madrid….perdere con l’Inter a Milano ci sta, non capisco in che mondo vivano, i bauscia x il campionato italiano rimangono una delle squadre più forti, in Champions hanno eliminato il Barcellona….qua si sta perdendo il senso della realtà….è mille volte peggio il pareggio di La Spezia che la sconfitta di ieri
hai perfettamente ragione
Ieri purtroppo la strategia del gasp si è rivelata un autogol …e farsi battere da quel incapace di Inzaghi non è da lui
Son tornato a casa alle 4.30 di questa mattina.
Testa al Sassuolo!
Finchè vivrò…
🍻
Hateboer inguardabile o meglio impresentabile !
Zapata magari si starà mangiando le mani per come va il Newcastle adesso
anche Gosens.
io non so chi li consiglia sti ragazzi.
l’avevamo capito noi che non siamo del mestiere, solo informandoci un po qua e la,
dieci volte, 10(dieci) il capitale di più di quelli del Manchester city, e volontà dichiarata di spenderli per arrivare in champions e vincerla.
sono treni da prendere.
poi Zapata,probabilmente, gli serviva al momento per salvarsi ,ed a giugno facile l’avrebbero accantonato,ma Gosens ha perso l’ occasione della vita.
Tra il dire e il fare… Non sono ancora riusciti Man City e PSG a vincerla. Auguri al Newcastle Barbie. Ciao
beh si, vero…quello, si vedrà….
dico che , non era una destinazione da scartare schifati.
otretutto gli triplicavano lo stipendio.
la Premier league è ormai l’NBA del calcio,, il posto dove essere se sei un calciatore professionista.io sarei andato di corsa anche al Bournemouth.al Newcastle ad occhi chiusi.
Ciao
Se si reputava la coppa italia un obiettivo primario Holjund e Lookman erano da tenere a riposo con la Samp e non con l’Inter in coppa. Zapata ha bisogno di giocare e sbloccarsi ma devi farlo giocare con Sampdoria, Empoli, Cremonese e Spezia non con l’Inter. Ieri tra lui e il Maehele si sono mangiati 2 gol netti.
Si, ma poi se succede come con il Lecce?
Dispiace, perchè pur avendo giocato malissimo e nettamente peggio dell’Inter, abbiamo avuto 4 occasioni importantissime per portarla a casa:
-la testata di Zapata nel primo tempo
-Il tiro alto di Maehle
-l’azione di Hojlund che se la passa a Muriel è gol
-la punizione intelligente di Boga
Zapata ancora bene nei movimenti, malissimo sottoporta. è palese che non è la condizione che manchi, ma la testa in questo momento. Probabile abbia subito il contraccolpo dell’esplosione di Hojlund. Ad oggi Muriel ancora non pervenuto.
verissimo… a freddo dico solo che aldilà di tutte le analisi su formazione, atteggiamento, voglia ecc.. abbiamo avuto 4 occasioni giganti di cui le prime due sbagliate ignobilmente. L’inter 4 occasioni così non le ha avute e ha segnato con un tiro da fuori area. Fosse entrata una di quelle due occasioni probabilmente staremmo parlando di altro con ben altri toni e valutazioni
Ieri Muriel è stato il migliore dei subentrati a voler esser onesti. Se poi non gliela passano non è colpa sua pure quello.
Zapata invece io l’ho visto male pure nei movimenti. Fiacco fiacco a livello atletico, ansioso in fase di conclusione e generalmente demoralizzato
Insomma
Penso che nn sia più il suo mestiere fare quello che entra e spacca
Il suo percorso da noi è stato
Entro spacco
Poi spacco da titolare
Adesso si ritrova alla fase iniziale
Non è mentalmente facile credo
I subentrati ieri han fatto pena tutti secondo me, Muriel compreso, e il suo unico merito è essere stato in posizione quando Hojlund non gliel’ha passata. Il problema è che gli altri 2 attaccanti non vengono da altre prestazioni impalpabili come le sue. Deve darsi una sveglia.
Verissimo Cala …..
Pur giocando (secondo me) in modo che non mi piace proprio (come approccio) …… abbiamo avuto le 4 nitide occasioni da rete di cui scrivi tu.
Da alcuni commenti sembra che nella nostra storia abbiamo vinto decine di trofei e possiamo snobbare tranquillamente l’unica competizione che poteva portarcene uno in bacheca dopo 50 anni. Arrivavamo da una partita con la Sampdoria non proprio proibitiva, sabato abbiamo il Sassuolo in una classifica direi ottima, è mancata proprio la convinzione. Non capisco chi dice che tanto il tabellone era proibitivo o menate del genere, nell’edizione in cui andammo in finale con la juventus abbiamo buttato fuori ai quarti la Lazio ed in semifinale il Napoli quindi perchè avremmo dovuto ammainare a questo giro? Come tutti qui dentro voglio… Leggi di piu' »
Uno stadio che fischia e insulta un giocatore della propria squadra che entra in campo come ieri mi mancava. All’ingresso di Correa San Siro era tutta un buuu e fischi. Che cloaca di pubblico
l’Inter in una partita secca come quella di ieri ,e se sono in palla, è una squadra forte. Inzaghi ci teneva i giocatori anche. a differenza di quella col Parma,ha messo 10/11 titolari,a costo di pagarla nel derby. significa che hanno dato importanza alla partita,cosa che viceversa, a giudicare la formazione iniziale non ha dato il Gasp. spero sia utile e si traggano istruzioni sul come affrontarli in campionato. quando incontra l’Inter il Gasp non è sereno,ne prima,ne durante,ne dopo, con un intervista,nel suo stile,ma che va a prendere di petto personalmente facendo un nome,di solito non si fa mai,si… Leggi di piu' »
Leggo commenti dove si giustifica il fatto che arrivare in fondo alla Tim Cup quest’anno è impossibile….. dissento assolutamente. Si può uscire ma giocando per vincere quello si. È stato mostrato per anni dalla Dea. Gioca Toloi 90 minuti sempre e non possono giocare dei ventenni? Gasp con il rispetto a chi ha portato prestigio e gioco ieri mi sono girati i coglioni. Soppy fuori 3 mesi è inserito 15 minuti è punizione corporale?
Vista dal primo anello blu (eravamo in tanti) direi che più o meno siamo tutti d’accordo nel dire che non era la solita Atalanta. Ciò nonostante vado controcorrente le parole del Gasp. Lookman è stato l’unico a cercare qualcosa a livello di spunto anche se con meno convinzione e purtroppo il gol divorato da Mahele e il mancato passaggio del Biondo a Lucho, sono stati pagati a caro prezzo con gol di Zombie Darmian. Questa super Inter io non l’ho vista, come del resto i Tristi in parte a me. Di superiore hanno un centrocampo più qualitativo e mobile del… Leggi di piu' »
straquoto
🍻
Visti tabellone e formula, anche a me pesa poco questa eliminazione.
La partita beh, sicuramente noi più scarichi e tatticamente in difficoltà tutta partita.
Però gli episodi buoni li abbiamo avuti, letteralmente oscene e inguardabili a questi livelli gli errori di duvan e maehle ( che inoltre all’89 tira in curva senza senso quando poteva proseguire l’azione sui nostri attaccanti…lì sono esploso).
Unica critica che mi viene…Toloi non può fare anche questa 90 minuti…a breve si strappa come palomino e lo sappiamo già. Porca miseria ma non può giocare Okoli ?
Oltre al mistero Demiral ovviamente
Esatto. E concludo con un amara notazione: personalmente tra un eliminazione ai quarti dall’Intertriste e il pensiero di un ennesima fregatura in finale contro violacei o Roma… Preferisco così.
Testa al Sassuolo
Sarò franco, delle partita di ieri mi interessa poco, perché facendo 2 calcoli mi pare evidente che arrivare in fondo quest’anno sarebbe stata durissima. La priorità assoluta è il campionato, li possiamo dire la nostra e agguantare quanto meno un 6 posto, che ci consentirebbe di giocare in europa league. Vedendo la partita di ieri , mi pare che Il mister la pensi come me. Ieri la partita è stata a senso unico, noi davvero poco convincenti. Duvan impresentabile, in 55 minuti sarà riuscito a tenere un solo pallone, e poi l’occasione solo davanti al portiere… insomma spero si riprenda… Leggi di piu' »
Scesi in campo poco determinati e atleticamente scarichi. Loro più in palla di noi e, probabilmente, più desiderosi di passare il turno.
Nonostante ciò fino al loro vantaggio siamo rimasti in partita. Beccato il golo, piano piano, abbiamo mollato.
Vanno assolutamente recuperati Duvan e Mario. Fa molto molto male vederli così.
TESTA AI PIASTRELLISTI!!
Spiace perdere e l’eliminazione, ma soprattutto mi dispiace vedere un ragazzo come Duvan in una condizione così depressa. Non capisco più esattamente cos’abbia, ma atleticamente è stato un dramma. Per il resto, la partita in effetti è stata sulla corda fino al loro gol. Dove effettivamente il centrocampo nostro non era presente e Toloi ha lasciato aperto un cancello al centro dell’area. Dopo il gol hanno legittimato loro la vittoria, schiacciandoci con pressing e recupero palla e noi abbiamo sciupato malamente le nostre ultime chance . Hojlund deve iniziare a passare la cazzo di palla al compagno qualche volta. Adesso… Leggi di piu' »
La partita di ieri comunque dev’essere un punto di partenza per la società. Nonostante alcuni giocatori possano dare ancora qualcosa, il tipo di utilizzo che hanno non li rende utili come potrebbe essere un nuovo innesto. I colombiani hanno fatto il loro tempo e credo che se si seguirà la strada del tridente alcuni giocatori come Pasalic si troveranno fuori posto. Inoltre Lookman e Hojlund potrebbero ricevere offerte importanti. Sarà molto importante vendere bene ma soprattutto non sbagliare acquisti.
Inutile star qui a farci il fegato amaro. Gasp è stato chiaro qualche giorno fa: “Sembra che ora la strada per l’Europa sia più facile in campionato”. E tac. Usciti dalla Coppa Italia. Rode comunque molto uscire senza neanche lottare un po’.
beh, si dà il caso che la coppa sia anche un trofeo, non solo un modo per andare in Europa.
Esatto. Sembra un ragionamento finanziario. Vincere la Tim Cup è solo per tifosi?
esatto..e se non ve ne foste accorti il proprietario dell’ABC è un americano che fino ad un anno e mezzo fa non sapeva nemmeno che l’Atalanta fosse una società calcistica (e non un errore di aggiunta di una vocale al nome dalla città di Atlanta…)
Sembra proprio così. Purtroppo. Un trofeo in bacheca fa veramente così schifo, averlo?
Partita persa meritatamente, loro più veloci, più vogliosi e tecnicamente migliori, niente da dire. Noi due occasioni enormi buttate nel cesso che avrebbero potuto cambiare il corso della partita. Primo tempo brutto ma secondo tempo peggio, i subentranti entrano e non combinano nulla, anzi, Ederson a differenza di pasalic lascia autostrade ai loro centrocampisti, infatti fuori lui e imbucata centrale per l’uno a zero. Il Danesino, che tutti quanti invocano come un dio e che ce lo preservi, quando si trova in contropiede e Muriel è libero sulla sinistra GLIELA DEVE DARE!!! Ovviamente quando si vince in campionato 50 commenti,… Leggi di piu' »
Sulla quantità di commenti tra le vittorie e le sconfitte è normale che ci sia una grossa disparità. Quando vinci un commento è volto ad esultare, magari con qualche critica che però difficilmente crea un dibattito. Nelle sconfitte invece i commenti contengono punti di vista che generano molte più repliche. Almeno, questo è il mio punto di vista.
Ribo, sarebbe giusto il tuo concetto se fossimo sempre gli stessi 40/50 a scrivere.
Dopo le vittorie, ognuno scrive evviva evviva e finisce lì, dopo le sconfitte ci mettiamo qui a ragionare e replicare, dunque viene fuori il doppio dei commenti.
Ma non è così.
Vatti a vedere i commenti post Sampdoria e segnati (se li trovi) quanti ne hanno scritti alcuni dei top manager che commentano oggi/ieri sera…
Come davor qua sotto mi pare abbia capito mi riferivo a quei due o tre utenti che commentano solo ed esclusivamente quando arriva la sconfitta, tacciando sempre Gasperini come un incompetente!!! Commenti reiterati e fastidiosi come la visita alla prostata, detta da gente che dopo Atalanta Cagliari 0 a 2 di cinque anni fa ci dava per morti, finiti e scoppiati. Personalmente quando si perde mi sento ancora più atalantino, sarà che sto invecchiando ma chi viene a rigirare il coltello nella piaga sempre e solo dopo mezza partita sbagliata mi da noia!!
Le vedove di Colantuono
Non tanto (o non solo) le “vedove di Colantuono”…..
🍻
Ad essere onesti, abbiamo fatto una discreta partita di merda. Considerando che non giochiamo coppe europee, affrontare così la Coppa Italia lo trovo assai stupido. Ciò premesso, l’Inter ha giocato meglio, vinto quasi ogni rimpallo, recuperato il doppio dei nostri palloni, dimostrato quindi molta più volontà. Se poi DIVORI le uniche occasioni che crei (Zapata prima, Maehle dopo), c’è poco da aggiungere.
Direi infine che l’ennesimo tentativo di Pasalic avanzato/esterno è puntualmente naufragato (ancora insistiamo??) e Zapata conferma uno stato di forma (anche mentale) davvero preoccupante. Che il fato ci preservi il danesino, altrimenti sono dolori seri.
Non è stata una grande prestazione, ok, ma non è che l’Inter ci abbia travolto, hanno trovato il gol e noi no. Qualcosa in fase conclusiva abbiamo sprecato anche noi. E in questi partite gli episodi sappiamo essere decisivi. Non è andata stasera.
Vero. Mi rode però ammettere che anche quest’anno la Coppa Italia la vinciamo l’anno prossimo…
Dai, ci sta che siamo fuori dalla coppa, nessun dramma! Ha ragione il Gasp., l’Europa passa dal campionato.
Bene Scalvini, Djimsiti, Maehle (errore gravissimo però, poteva stoppare la palla) e Boga (dispiaciuto nel primo tempo a vederlo sempre correre dietro agli interisti e dove partire da destra ed andare a sinistra perché nessuno si muoveva) (tolto boga non abbiamo più fatto nulla)
Emblematico il secondo tempo quando, una volta andati i svantaggio non ci siamo quasi mai resi pericolosi, forse 2 azioni in 45 minuti, per il resto schiacciati nella nostra meta campo.
Zapata in una valle, oltre al colpo di testa sbagliato clamorosamente ha tenuto 1 pallone ogni 10.