03/07/2024 | 12.54
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Secondo la Gazza per Zaniolo ci sarebbe il sì del giocatore e l' accordo con il Galatasaray

SI ATTENDONO CONFERME ULTERIORI

 



Oggi Nicolò Zaniolo non sarà presente al raduno del Galatasaray a Istanbul. Assente per giusta causa: si sta curando in Italia nel decorso post operatorio e ha ottenuto dal club turco una settimana di tempo per proseguire le terapie. Ma a Istanbul non ci tornerà più da giocatore del Galatasaray perché l’Atalanta ha ormai definito il suo acquisto. Zaniolo arriverà a Bergamo in prestito con diritto di riscatto che si tramuterà in obbligo al raggiungimento del 65-70% delle presenze stagionali. Il prestito oneroso sarà di 3 milioni più altri 18 al riscatto e bonus ancora da definire ma che oscillano tra il milione e i 2. Un’operazione complessiva da circa 22-23 milioni, che riguarda anche la Roma che aveva mantenuto una percentuale sulla rivendita del club turco.
LA SITUAZIONE
—  Il club bergamasco è stato molto deciso negli ultimi giorni a insistere con i turchi per far capire di volere fortemente il giocatore. L’operazione condotta dall’Atalanta è rimasta ancorata al concetto iniziale: prestito oneroso con diritto di riscatto. In tutto, un’operazione pensata per farla stare tra i 20 e i 23 milioni. Il Gala ha provato a tenere duro - anche ieri sera, fino all’ultimo - rilanciando la richiesta dell’obbligo e aggrappandosi al contratto in essere del giocatore. Obbligo che aveva inserito la Fiorentina fin dal principio. Peccato per il Gala però che il club toscano si sia defilato sempre più dal finire della scorsa settimana al principio di questa. Fondamentalmente perché la Viola ha percepito che nonostante la formula fosse di gradimento al Galatasaray (seppur distante dalla cifra finale richiesta), non aveva in mano il sì forte e chiaro del giocatore.

LA SCELTA

E questo è sempre stato il punto di forza dell’Atalanta. Zaniolo ha compreso quasi subito che l’opzione Atalanta sarebbe stata la via migliore per il rientro in Italia. Innanzitutto perché lavorerà quotidianamente con Gian Piero Gasperini. L’allenatore che ha riportato l’Atalanta in Champions e che ha vinto l’Europa League ha rivitalizzato in una stagione almeno tre elementi. Ha ridato fiducia a Charles De Ketelaere, ha dato sostanza a Gianluca Scamacca e ha fatto fiorire Ademola Lookman. Per uno come Zaniolo, che deve tornare nel cuore del continente calcistico dopo un infortunio, è un’occasione unica. Perché l’Atalanta ha trovato in lui il profilo giusto da sistemare sulla trequarti. Zaniolo porterebbe forza fisica, progressione, visione di gioco e gol. Sarebbero caratteristiche perfette per il sistema di gioco di Gasperini. In una squadra che ama aggredire e giocare con pressione e intensità costanti, lui andrebbe benissimo per attaccare lo spazio, puntare e mirare la porta. L’affare negli ultimi giorni si era un po’ raffreddato perché il Galatasaray si era messo sull’Aventino in attesa di un’offerta che lo soddisfacesse il più possibile. Una scelta strategica che aveva i giorni contati: con la Fiorentina che si stava sfilando e la pressione forte dell’Atalanta (appoggiata dal sì di Zaniolo), il finale era divenuto logico.





IL TENTATIVO DEL GALA


I turchi hanno preso tempo fino alla fine per cercare di portare l’operazione il più possibile dalla propria parte. Finanziariamente parlando. Il Galatasaray aveva pagato Zaniolo 15 milioni nel febbraio del 2023. Dopo pochi mesi lo aveva prestato all’Aston Villa per 5 milioni.



IL NODO


Il Gala ha provato fino all’ultimo a ottenere l’obbligo di riscatto immediato, l’Atalanta alla fine ha ottenuto di mascherarlo il più possibile con un diritto pieno di elementi. Il che significa una cosa: aggiungere traguardi da ottenere affinché il diritto diventi un obbligo. Quindi presenze, minuti giocati, gol e così via. L’Atalanta ha provato a convincere il club turco che una stagione positiva di Zaniolo avrebbe comportato l’automatico riscatto di Nicolò. Un po’ come avvenuto per De Ketelaere. E per il bene di tutti un accordo così strutturato va solo che sfruttato.


fonte Gazzetta.it

 

By marcodalmen
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