Il portiere nerazzurro Juan Musso, intervistato dal quotidiano argentino Olé, ha raccontato innanzitutto la recente vittoria dell’Europa League con la sua Atalanta. Queste le sue dichiarazioni in merito: “La cosa più bella della mia carriera, per molte ragioni. Ho partecipato a campionati come quello vinto dal Racing nel 2014 e alla Copa America (2021) con l’Argentina. Sono stati momenti indimenticabili. Ma non ero mai stato sotto i riflettori, giocando in tutte le partite. Inoltre, per me ha un grande valore e merito perché l’Atalanta non aveva mai vinto nulla a livello europeo. Aveva vinto solo una Coppa Italia, tanti anni fa. E il giorno in cui sono arrivato all’Atalanta, tre anni fa, era molto difficile immaginare che potessimo vincere una coppa come l’Europa League. Il fatto che sia diventata realtà per me è irripetibile, unico, storico. Grazie a Dio è successo. E oggi sento di essere nel momento migliore della mia carriera.
Abbiamo giocato contro la squadra che non aveva mai perso in Europa (il Bayer Leverkusen, ndr), la migliore contro cui potessimo giocare. Perché non c’è niente di più stimolante che giocare contro una squadra come quella, che nessuno ha mai battuto. Non avevano perso una partita in tutto l’anno. Questo ci ha dato un vantaggio. Sapevamo che se non fossimo morti in campo, non avremmo vinto. E così è stato: siamo usciti e abbiamo mangiato il campo per morire per la coppa. La fiducia della squadra è stata molto importante, ma soprattutto l’impegno profuso. L’Europa League è stata fantastica, dall’inizio alla fine. Dal primo posto nel girone al battere tutti con un sacco di gol. È stata una cosa che non capita spesso, per questo me la godo”.
fonte tmw.com
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By marcodalmen
Non sono mai stato un grande estimatore di Musso,ma in coppa ha sempre giocato bene e scherzosamente è stato un abile ipnotizzatore,vedi i tanti gol (pallonetti)sbagliati dagli avversari.e hadato un grosso contributo alla vittoria finale.
Quindi per il prossimo annoil Gasp,sicuramente avrà già pensato,adotterei la stessa strategia.Carne in campionato e Musso coppa.
non so se Rocco o Herrera dicevano che con un buon portiere e un forte attaccante sei quasi sicuro di vincere
L’atalanta ha sfatato anche questa diceria
Bravo Musso , e sei migliorato tanto nella posizione, esci molto di più…
eroe 
dite quello che volete, ma Musso in versione “europea” e’ un’altro coniglio uscito dal cilindro del Mago Gasp! Ma non fraintentedemi, il portiere argentino si e’ guadagnato quel posto continuando ad impegnarsi duramente e lavorare sodo in allenamento tanto da “costringere” il mister a collocarlo in quella posizione, quindi tanto di cappello a Juan che nel momento forse piu’ brutto della sua carriera non ha mai mollato ed anzi, la “retrocessione” a secondo portiere l’ha di fatto stimolato a fare meglio e un pezzetto di quella coppa e’ sicuramente merito suo che con le sue parate e con l’ipnotizzazione degli… Leggi di piu' »
Ricordi bene. L’ ipnotizzatore seriale ne ha evitate anche altre di reti con la sola forza del pensiero, e ci metto pali e doppii pali…
avere un secondo portiere di qualità è necessario per competere ovunque ad alti livelli…
io spero resti a bg
I pallonetti sono addirittura 6
paulinho sporting
nunez liverpool
salah liverpool
aubameyang marsiglia
ndiaye marsiglia
grimaldo leverkusen
senza dimenticare altre occasioni in cui alcuni attaccanti si sono ritrovati da soli davanti a lui e hanno sbagliato , ma continuo a pensare che quelli dei pallonetti sbagliati in sequenza sia una cosa incredibile e non so quando mai ricapiterà una cosa del genere .
Grande juan..questa coppa te la sei meritata tutta dal primo minuto…💪
grande sant’augustin
eroe di dublino
Bravo ragazzo atleta serio. Hai meritato il successo raggiunto. In bocca al lupo per il tuo futuro
Molto interessante il pezzo dell’intervista in cui Gasp parla di Juan e della gestione portieri. Onore a Musso per la sua professionalità e per le ultime prestazioni in coppa. Ora a quanto pare spetta lui decidere se farsi mettere sul mercato (e da campione d’Europa League sicuramente troverebbe una sistemazione consona) o accettare la titolarità in campionato di Carnesecchi giocando però le coppe. Ricordando che nella prossima stagione disputeremo minimo 50 partite ufficiali (38 di serie A, una di coppa Italia, una di Supercoppa italiana, una di supercoppa europea, una di supercoppa Panamericana, 8 di Champions)
Penso che Carnesecchi abbia anche voglia di giocarsi una CL, dura convincerlo a fare come questo anno ( e giustamente direi)
a fine campionato tutto si resetta.
c’è davanti una preparazione estiva e il gasp sceglierà chi dimostrerà più voglia e più miglioramenti.
magari musso farà il titolare in campionato e il carnesecchi in coppa.
o farà tutto musso o tutto carnesecchi.
certo è che musso quest’anno è migliorato di molto sulle uscite e sui rinvii da fondo campo (splendido il suo di lisbona x il gol) carnesecchi continua invece ad avere il piede a scimitarra omanita…se non migliora su questo aspetto la vedo dura per lui.
