Da mesi sentiamo che il nostro Teun si sarebbe accasato alla corte di Thiago Motta, indossando la divisa dei carcerati dalla prossima stagione, per poi accorgersi che a Torino non hanno racimolato abbastanza dobloni, per potersi permettere anche solo entrare nella gioielleria nerazzurra.

I giornali fantasticano a ripetizione inventando soluzioni sempre più artificiose e inimmaginabili, che potrebbero solo fare l'interesse della Juventus o illudere i tifosi bianconeri.

Dopo aver provato a rifilarci i vari Soulé, Miretti, Iling, il refrain più gettonato, delle ultime tornate è Dean Huijsen.

A detta dei giornalai pro zebre, inseguito da mezzo mondo Psg e Bayern Monaco. Anche Dortmund, Lipsia, Leverkusen, Stoccarda, Liverpool e Newcastle, peccato che ad oggi al prezzo di 30 milioni nessuno se lo fila e nemmeno la vecchia signora se lo vuole tenere a quanto pare.

Ma andiamo a vedere di chi stiamo parlando perché a parte gli addetti ai lavori non so quanti conoscano il giocatore.

Dean Donny Huijsen è un difensore centrale dalla doppia nazionalità Olandese e Spagnola (gioca per la Spagna) classe 2005 è nato il 14 aprile ad Amsterdam.

Abile con entrambi i piedi ha anche un'invidiabile altezza 1,95 ed è sotto contratto fino al 2028 con la Juventus.

Le sue esperienze sono nella Juventus Next Gen per undici partite in cui ha fornito 1 assist e giocato 99', 1 presenza con la Juventus di 12 minuti e il prestito alla Roma nella scorsa stagione in cui ha giocato 12 partite totali 521'  (+1 in coppa Italia) realizzando due gol e un assist.

In Italia dalla stagione 21-22 ha fatto la trafila nelle giovanili bianconere facendo sempre discretamente bene, e partecipando anche ad una edizione della Youth League.

Si tratta di un ottimo elemento ma la valutazione giornalistica è di 30 milioni, perché è la cifra che manca alla Juventus per arrivare al nostro centrocampista, ma a mio parere è un giocatore che può avere un buon mercato tra gli 8 e i 10 milioni, sia per ruolo che per prospettiva.

Personalmente credo che la Juve speri di piazzare il ragazzo a Bergamo, sapendo dell'assenza di Scalvini, dell'addio di Palomino e dell'età di Toloi. Percassi però comprando Godfrey ha messo già a posto al 90% il reparto arretrato a cui possono comunque aggregare giovani ex Under 23 che sappiamo non essere affatto male.

Nell'attesa che i prossimi due mesi disegnino le rose delle squadre, stiamo pure tranquilli che le "sirene" della Juve sono mezze afone in partenza.

Forza Atalanta.